
Chiese di Roma: elenco e guida alle più belle da visitare
- Autore: Arianna Capogrossi
- Pubblicato il: 11-07-2023
- Ultima modifica: 11-07-2023
- Commenti: 104
L'elenco delle più belle chiese di Roma da visitare:
- Basilica di San Pietro
- Basilica di San Paolo oltre le Mura
- Basilica di Santa Maria Maggiore
- Basilica San Giovanni Laterano
- Chiesa Sant’Ignazio
- Basilica di Santa Croce in Gerusalemme
- Chiesa San Luigi dei Francesi
- Basilica Sant’Agostino
- Basilica Santa Maria del Popolo
- Pantheon
- Santo Stefano Rotondo
- Santi Cosma e Damiano
- San Girolamo
- Basilica di Santa Maria in Aracoeli
- Basilica di Santa Francesca Romana
- Santi Nereo e Achilleo
Roma è una città ricca di arte, storia, cultura e tradizioni, tradizioni che spesso hanno trovato voce ed espressione proprio nell’arte. In questo senso ho ritenuto doveroso elaborare un articolo sulle chiese più belle di Roma, che certamente sono una parte importante del nostro patrimonio artistico-culturale.
Prescindendo dal credo religioso ovviamente, tanto le chiese quanto le basiliche della Capitale, sono parte integrante del nostro patrimonio nazionale, un patrimonio che pur contando molti anni di vita, riesce ancora a sorprenderci e a farci rimanere senza fiato.
Quante chiese ha Roma? Quali sono quelle più particolari? E le migliori in cui sposarsi? Queste sono solo alcune delle domande a cui risponderò in questo articolo e ovviamente, cercherò di fornirti tutte le informazioni necessarie per un tour alla scoperta delle chiese più belle di Roma.
Chiese di Roma: elenco delle più belle
Quali sono le chiese più belle di Roma? Le chiese più belle di Roma sono:
- Basilica di San Pietro
- Basilica di San Paolo oltre le Mura
- Santa Maria Maggiore
- Basilica San Giovanni in Laterano
- Chiesa Sant’Ignazio
- Basilica di Santa Croce in Gerusalemme
- Chiesa San Luigi dei Francesi
- Basilica Sant’Agostino;
- Basilica Santa Maria del Popolo
- Pantheon
Queste sono senza alcun dubbio le più belle chiese della città di Roma ma posso dirti che non è facile fornire una risposta esatta, perché ogni chiesa di Roma racchiude un segreto, una storia unica e pertanto è preziosa.
Certo è altresì vero che esistono chiese note e chiese meno note. Se ti dico, ad esempio “Il codice Da Vinci”, cosa ti viene in mente? Probabilmente la bellissima Basilica di San Pietro.
1 - Basilica di San Pietro
La Basilica di San Pietro, ufficialmente riconosciuta con l’appellativo “papale basilica maggiore di San Pietro in Vaticano” è una delle Basiliche più grandi e imponenti del Vaticano.
Devi sapere che a Roma esistono quattro basiliche maggiori (Basilica di San Giovanni in Laterano, Basilica di San Paolo fuori le mura, Basilica di Santa Maria Maggiore) e San Pietro è quella più grande.
Era il 18 aprile dell’ anno 1506, quando di Papa Giulio II decise di far costruire una delle opere più grandiose al mondo: San Pietro. Ci volle quasi un secolo per ultimare la realizzazione di questa Basilica che si concluse nel 1626, sotto il pontificato di papa Urbano VIII.
Per quanto riguarda la piazza invece, da cui il Papa si affaccia ogni domenica per l’angelus, fu ultimata dal maestro Gian Lorenzo Bernini nel 1667.
Come ti spiegavo nell’introduzione, la basilica di San Pietro è uno dei più grandi edifici presenti nel mondo, è lunga ben 218 metri e alta 132,30 metri, comprendendo la maestosa cupola.
Numerose sono le opere, i tesori racchiusi all’interno di questa basilica. Ecco quindi cosa vedere nella Basilica di San Pietro
- La pietà di Michelangelo
- Cupola
- Cupola con vista panoramica
- Grotte vaticane
- Baldacchino
- Piazza San Pietro e colonnato
A tal proposito, ricordati che l'ultimo week end del mese l'entrata è gratuita nei musei vaticani.
2 - Basilica di San Paolo oltre le Mura
Al secondo posto non potevo che inserire la Basilica di San Paolo, e se si considera che San Pietro si trova all’interno dello Stato Vaticano, potremmo dire che quella di San Paolo è la più grande della Capitale.
Ti avevo già raccontato, nell’articolo Cosa vedere a Roma, che questa splendida basilica, situata nel cuore del quartiere Ostiense, riesce ad attirare lo spettatore sin dal primo sguardo dato l’armonioso stile bizantino con cui si presenta. Questa splendida basilica venne costruita su pianta a croce latina e si scelse di suddividerla in cinque navate, separate le une dalle altre da una fila file di 20 colonne circa. Questo per darti un’idea delle dimensioni di questa straordinaria opera del professor Ciriade.
Una volta che sarai entrato, avrai modo di notare che le pareti laterali sono decorate con dei medaglioni che raffigurano i simboli degli apostoli e i discepoli dell’apostolo. Sono davvero moltissime le opere custodite all’interno della Basilica di San Paolo, come:
- Mosaici ottocenteschi
- Medaglioni degli Apostoli
- Giardino in stile bizantino
- Navata centrale
- Ciborio e San Paolo
- Il chiostro
- Rappresentazioni e immagini sacre
3 - Basilica di Santa Maria Maggiore
La Basilica di Santa Maria Maggiore fa parte delle quattro basiliche papali della Capitale.
Situata in prossimità di uno tra i più quartieri più belli di Roma, Rione Monti, la Papale arcibasilica maggiore arcipretale liberiana di Santa Maria Maggiore, è fra le più ammirate e amate fra le chiese di Roma centro.
Edificata durante il pontificato di Papa Liberio (352-366), una curiosa leggenda viene narrata su Santa Maria Maggiore in Via Liberiana. Si racconta che la Madonna apparve in un sogno a papa Liberio, suggerendogli di edificare una basilica in un luogo che gli sarebbe stato indicato tramite un miracolo: un'insolita nevicata, il cinque agosto, aveva completamente ricoperto l'Esquilino.
Cosa vedere a Santa Maria Maggiore
- Mosaici
- Trono dell'Etimasia
- Tomba del Bernini
- Sacra Culla
- Arco trionfale
- Campanile con vista panoramica
Tieni presente che per accedere alla basilica ci sono dei controlli di sicurezza che devi rispettare. Pertanto ti consiglio, se vuoi scoprire le meraviglie di questa basilica, di recarti con anticipo per evitare file chilometriche.
4 - Basilica San Giovanni Laterano
Quella di San Giovanni Laterano è l'ultima delle basiliche papali.
Questa splendida e meravigliosa basilica, a tutti gli effetti la più antica del mondo occidentale, sorse nel IV secolo a.C in una delle zone più ricche e prestigiose dell’epoca: Horti Laterani.
Ciò che colpisce fin da subito, ovviamente, è la facciata principale di questa basilica che, agli occhi dello spettatore, appare in un’imponente struttura marmorea edificata nel 1732 su progettazione di Alessandro Galilei.
Anche in questa basilica ci sono davvero molte cose che devi assolutamente vedere:
- Altare Maggiore
- Coro
- Abside
- Baldacchino
- Affreschi
- Croce di Cristo
5 - Chiesa Sant’Ignazio
Quella di cui sto per parlarti è a tutti gli effetti, uno dei gioielli più preziosi dell’età barocca: la Chiesa Sant’Ignazio.
La chiesa, dedicata a Ignazio di Loyola uno dei massimi esponenti della Compagnia di Gesù, venne costruita nel 1626 sull'antica chiesa dell'Annunziata e, come ti dicevo, si presenta in un bellissimo stile barocco. Ovviamente se dall’esterno si rimane colpiti da tanta bellezza, rimarrai ancora più sorpreso nel vedere gli ambienti interni: ricchi di opere d’arte, affreschi e degli eleganti e suggestivi ordini marmorei.
Prima di elencarti le meraviglie riportate a Sant’Ignazio, ti invito a fare un gioco una volta che sarai lì: posizionati al centro della navata centrale, dove troverai un cerchio dorato. A questo punto guarda in alto e vedrai il meraviglioso affresco di Andrea Pozzo. Notato nulla? Ebbene sì, per un “semplice” gioco di prospettive, ti sembrerà di essere proiettato in un’altra chiesa.
Opere nella Chiesa di Sant’Ignazio
- Affreschi di Andrea Pozzo
- Abside
- Affreschi
- Sepolture dei Santi della Compagnia di Gesù
- Organo a Canne
6 - Basilica di Santa Croce in Gerusalemme
La sesta tappa del nostro tour, alla scoperta delle chiese più belle di Roma, è certamente la Basilica di Santa croce in Gerusalemme, una delle mete più amate dai pellegrini religiosi di tutto il mondo.
La Basilica di Santa Croce in Gerusalemme fu realizzata nel 320 d.C. per volontà dell'imperatore Costantino, il cui scopo era conservare una parte della croce di Gesù e altre reliquie legate alla tradizione cristiana.
Dal 1144 al 1743, la chiesa subì numerosi cambiamenti, delle vere e proprie trasformazioni fino ad arrivare all’aspetto di oggi: pianta ovale-ellittica, affreschi religiosi, ordini marmorei e numerose cappelle interne.
La chiesa di Santa Croce in Gerusalemme è davvero un luogo meraviglioso, un luogo che da sempre mi suscita un’immensa sensazione di pace e quiete. Ecco cosa vedere al suo interno:
- Cappella delle reliquie
- Titulus Crucis
- Cappella di Sant’Elena
- Museo della Basilica
- Orto monastico
7 - Chiesa San Luigi dei Francesi
Quella di cui ti sto per parlare, probabilmente il nome ti suggerirà qualcosa, è la chiesa nazionale dei francesi di Roma dal 1589.
Fra le novantanove chiese che popolano Roma, tra le più note e quelle meno note, ne esiste una davvero meravigliosa: Chiesa San Luigi dei Francesi, che ospita alcune delle opere maestre di Caravaggio.
Come immagino saprai, ci sono diverse chiese di Roma con Caravaggio ma, certamente, quella di cui ti sto per parlare è la mia preferita.
Situata a pochi passi da una tra le più belle piazze di Roma, da Piazza Navona, San Luigi dei Francesi è una delle chiese più belle di Roma.
All’interno della cappella, è possibile ammirare tre opere di Caravaggio, che messe insieme formano il Ciclo di San Matteo. I quadri in questione infatti, ci raccontano la vita dell’apostolo in tre episodi:
- Vocazione
- San Matteo e l’angelo
- Martirio di San Matteo
8 - Basilica Sant’Agostino
A pochi passi da quella dei Francesi, sorge la Basilica di Sant’Agostino.
Anche qui sono presenti alcune e meravigliose opere di Caravaggio tra cui, ricordiamo, un’opera che fu oggetto di scandalo all’epoca: la Madonna dei Pellegrini, ossia una rappresentazione troppo umana e volgare, per i tempi, della Vergine Maria.
La costruzione dell'edificio risale al XIV secolo, quando gli agostiniani decisero di dedicare una nuova struttura per il loro convento.
La chiesa venne costruita tra la fine del XIV secolo e gli inizi del XV secolo e terminata intorno al 1420.
Ad oggi quella di Sant’Agostino è divenuta una vera e propria in cui i fedeli si riuniscono regolarmente ogni domenica.
9 - Basilica Santa Maria del Popolo
La chiesa di Santa Maria del Popolo, nei pressi di Porta Flaminia, è una chiesa ricca di storia e di capolavori, tra cui alcuni di Caravaggio.
Così come per Santa Maria Maggiore, si narra che la Vergine Maria comparve in sogno a Papa Pasquale II, dicendogli di costruire una nuova cappella.
Le leggende legate alle tradizioni sono sempre belle e suggestive anche se, di certo, alle volte anche la realtà nasconde un suo fascino: per celebrare la vittoria dei crociati che avevano liberato il Santo Sepolcro dai popoli nemici, il Papa decise di realizzare una nuova e meravigliosa chiesa.
Qui sono conservate due splendide opere di Caravaggio, fra tutte forse le più suggestive: Conversione di San Paolo e la Crocifissione di San Pietro.
10 - Pantheon
Dal latino Pantheum, è uno degli edifici storici risalenti all’antica Roma ed è situato nel rione Pigna, nel cuore del centro storico della capitale.
Ciò che probabilmente non sai su questa meravigliosa opera, è che in realtà nasce come tempio, un vero e proprio luogo di culto per rendere onore agli dei.
Fu fondato nel 27 a.C, da Marco Vipsanio Agrippa e, nel 112-115 a.C, l’imperatore Adriano, a seguito di una lunga serie di sfortunati incendi che danneggiarono il luogo, lo fece ricostruire.
Esistono molte tradizioni legate a questo luogo di culto romano ma personalmente, quella che preferisco, è il lancio dei petali di rosa dalla cupola. Credimi è davvero suggestivo ed emozionante, quasi impossibile da spiegare cosa si prova nell’essere travolti da migliaia di petali in un luogo antico e suggestivo come il Pantheon.
Ma a cosa si deve questa tradizione? Ti spiego subito, secondo la storia il giorno della Pentecoste, ricorrenza che celebra la discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli, gli antichi romani, anzi i cristiani, avevano deciso di iniziare la tradizione del lancio dei petali in quanto la rosa rappresentava lo Spirito Santo, mentre il suo rosso, il sangue versato da Gesù Cristo.
Chiese di Roma da visitare
Roma è una delle città più belle del mondo, una città in cui la storia e la tradizione trovano espressione nell’arte. In questo senso dobbiamo pensare alle chiese di Roma.
Dopo averti parlato di quelle più belle, voglio ora raccontarti delle chiese più particolari di Roma.
11 - Santo Stefano Rotondo
Fra i luoghi di culto più antichi della capitale, c’è la bellissima Chiesa di Santo Stefano Rotondo, costruita sul colle Celio nel V secolo d.C.
Ciò che rende davvero particolare e curiosa questa chiesa, è indubbiamente il bellissimo ambiente interno, caratterizzato da un perfetto gioco di simmetrie che catturano l’occhio del visitatore.
Ma esattamente, ti starai chiedendo, che cosa rende particolare questa chiesa? A mio parere sono proprio le pareti perché, diversamente dalle altre basiliche di cui ti ho parlato finora, queste mostrano gli innumerevoli modi in cui venivano martirizzati i cristiani durante il periodo delle persecuzioni.
12 - Santi Cosma e Damiano
Passiamo alla seconda tappa del nostro percorso fra le chiese di Roma: Santi Cosma e Damiano, una piccola e modesta chiesa, situata nel cuore di Via dei Fori Imperiali.
In seguito a un terribile incendio avvenuto a Roma nel 64 d.C, l’imperatore Vespasiano decise di costruire, proprio lungo il Foro della Pace, un luogo di culto, pace e armonia, un luogo che rappresentasse il simbolo della salvezza. Da qui nasce questa meravigliosa basilica.
Ho deciso di menzionarla nel nostro itinerario per diversi motivi: in primis il fatto che pur essendo una chiesa del centro di Roma è davvero poco conosciuta, in secundis per le meravigliose opere celate al suo interno, tra cui numerose icone medievali.
13 - San Girolamo
Immaginati di incamminarti verso piazza Farnese: riesci a vederla? Allora sì, sei arrivato alla Chiesa di San Girolamo.
Perchè ho deciso di inserire questa graziosa chiesa nel nostro itinerario? Molto semplice: oltre ad essere una chiesa poco conosciuta, e pertanto sottovalutata, è in realtà una delle chiese più graziose della nostra capitale.
La facciata principale, realizzata da Carlo Rainaldi nel 1660 è ciò per cui, sin da un primo momento ci sentiamo incuriositi ad entrare. Ma ciò che davvero cattura l’occhio dello spettatore è l'interno: un’unica e imponente navata, completamente ricoperta da un pregiato ligneo intagliato.
All’interno di San Girolamo troverai anche la bellissima Cappella Spada, creata da Virgilio Spada e Francesco Borromini. Questa cappella è decorata da un ricco rivestimento di marmi preziosi.
Chiese di Roma dove sposarsi
Il matrimonio si sa, è un giorno speciale e c’è chi da sempre sogna di sposarsi in un setoso e bellissimo abito bianco. Tutto stupendo! Ma che mi dici della chiesa? Hai già un’idea di dove sposarti? In caso ti lascio in elenco alcune chiese che, certamente, sono le più belle per il fatidico “sì, lo voglio!”.
14 - Basilica di Santa Maria in Aracoeli
Bellissima, elegante e con un panorama che dà sul centro di Roma: è qui, sul colle del Campidoglio che sorge la bellissima Basilica di Santa Maria in Aracoeli.
La chiesa venne edificata sulle rovine del Tempio della dea Giunone, sposa e compagna di Zeus e ad oggi, assieme al patrimonio custodito nei Musei Capitolini, è una delle perle più belle dell’antica civiltà romana.
Perché sposarsi proprio in questa chiesa? Per vari motivi: certamente l’ambiente interno è davvero molto bello e il richiamo all’arte medievale risulta evidente, ma certamente anche per la posizione nel cuore di Roma. Avrai a disposizione il panorama più bello, specie se deciderai di sposarti nel periodo di maggio in cui il sole accarezza dolcemente le meraviglie della capitale.
15 - Basilica di Santa Francesca Romana
Fondata nel IX secolo, questa bellissima basilica è situata in una zona strategica, una zona che da sempre cattura l’attenzione dei turisti provenienti da tutto il mondo: Foro Romano.
La chiesa venne costruita nella prima metà del IX secolo e restaurata, a causa di numerosi conflitti, a partire dal XII secolo in poi, l'edificio fu sottoposto a un completo restauro.
La basilica di Santa Francesca Romana presenta un ambiente molto grande e luminoso, ricco di decorazioni in oro e colonnati in marmo pregiato.
Se stai pensando di sposarti a Roma, questo potrebbe essere il luogo giusto: sarai accolto in una chiesa elegante e raffinata e, una volta coronato il tuo sogno d’amore, avrai le bellissime rovine romane ad accoglierti.
Avendo lavorato per molti anni nei musei comunali, capitava spesso di vedere delle giovani coppie in procinto di sposarsi e credimi, davvero, questa chiesa ha da sempre un qualcosa in più da dare ai suoi visitatori.
16 - Santi Nereo e Achilleo
A pochi passi dalle Terme di Caracalla, in un luogo sommerso dal verde e lontano dal caos delle macchine, sorge la bellissima chiesa dei Santi Nereo e Achilleo.
Costruita nel IV secolo d.C, questa chiesa prende il nome dai santi martiri Nereo e Achilleo e se dovessi immaginare una chiesa in cui sposarmi, probabilmente sceglierei questa, proprio per la sua semplicità ed eleganza.
Quella di Santi Nereo e Achilleo è una chiesa davvero molto bella: presenta tre navate divise, le une dalle altre, da pilastri ottagonali e, ognuna di queste, vanta numerosi e bellissimi affreschi della tradizione barocca.
Ho deciso di menzionarti questa basilica perché ritengo che tanto la location, tanto la sua collocazione nei pressi delle Terme di Caracalla, la rendono un luogo speciale per pronunciare il fatidico “sì”.

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