Iscrizione AIRE Londra: guida a come fare la domanda

  • Autore: Marco Valeri
  • Pubblicato il: 07-10-2022
  • Ultima modifica: 05-12-2022
  • Commenti: 66

 

Iscrizione AIRE Londra: come fare? L'iscrizione all'AIRE è obbligatoria se vivi a Londra e può essere fatta comodamente ed esclusivamente online.

L'AIRE è l'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero e tutti i cittadini che si trasferiscono a vivere oltre i confini nazionali per un periodo superiore ai 12 mesi, sono obbligati a fare l'iscrizione.

La domanda dev'essere presentata entro i primi tre mesi dal trasferimento, quindi entro 90 giorno dal momento in cui ci si è trasferiti a vivere effettivamente all'estero, nel caso specifico di questo articolo nella città di Londra o più in generale nel Regno Unito.

Ad ogni modo è anche possibile fare la domanda oltre i 90 giorni come vedremo nei paragrafi che seguono.

Vai di corsa? Leggi direttamente il riassunto dell'articolo: Iscrizione AIRE a Londra in breve

Come evidenziato, l'iscrizione è obbligatoria per legge, e c'è da aggiungere che comporta tantissimi vantaggi pratici per chi vive all'estero, aspetti che andremo a vedere nei paragrafi che seguono, in particolare:

come iscriversi all'AIRE di Londra;

cosa fare per l'iscrizione online all'AIRE;

dove prendere il modulo;

come comunicare il cambio d'indirizzo;

i vantaggi e gli svantaggi.

 

 

Iscrizione AIRE a Londra

 

 

La registrazione per l’Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero di Londra è nata con la legge numero 470 del 27 ottobre 1988 e viene regolata dalla stessa.

L’AIRE di Londra sarebbe il registro in cui vengono iscritti gli italiani che decidono di andare a vivere nella City e più in generale nel Regno Unito, per un periodo di tempo superiore ad un anno. Infatti è la stessa legge 470/1988 a dettare che tutti gli italiani che decidono di trasferirsi all'estero per un periodo di tempo superiore ad un anno (indipendentemente quindi se in via definitiva o meno) devono, entro 90 giorni dalla data di trasferimento, provvedere ad inoltrare la domanda agli Uffici Consolari di riferimento.

La legge è molto chiara da questo punto di vista, l’iscrizione è obbligatoria ma non ci sono sanzioni per chi non si iscrive nei tempi prestabiliti.

Difatti è anche possibile iscriversi all'AIRE in un secondo momento anche se in questo caso l'istanza non sarà retroattiva ma certificherà la residenza estera dal momento in cui la si presenta (e non dal momento in cui si è arrivati in terra straniera).

Data la forte affluenza di italiani che vivono a Londra, sommata a tutti quelli che ogni anno decidono di trasferirsi, è il caso di occuparsi dell’iscrizione all'Anagrafe degli Italiani Residenti a Londra per capire come effettuare la domanda,

dove,

di quali documentazioni si necessita,

come si può modificare,

quali sono i pro e i contro e quelli che sono i contatti utili.

Colori del tricolore della bandiera italiana
Foto di David Peterson da Pexels

 

Come iscriversi?

 

 

Come fare per iscriversi all'AIRE di Londra? Tutti coloro che decidono di espatriare per un periodo di tempo superiore ai 12 mesi sono obbligati ad iscriversi all'Anagrafe degli Italiani all'Estero entro 90 giorni dal trasferimento.

Per questa città bisogna prendere in riferimento il Consolato Italiano di Londra, istituzione che offre diversi servizi ai cittadini residenti nella capitale dell’Inghilterra tra cui l’iscrizione in essere.

Una volta che ci si trasferisce a Londra si hanno 90 giorni di tempo per presentare la domanda all'Ufficio Consolare di Londra (come evidenziato può essere fatto anche dopo questo lasso di tempo senza incorrere in alcuna sanzione).

Come prima cosa si deve entrare in possesso del modulo d’iscrizione all'AIRE di Londra che è reperibile sul Servizio Consolare Online mediante l’apposita registrazione che vi mostro a breve.

Non esiste un pre-stampato di questo modello dato che viene rilasciato solo dopo la registrazione e l'inserimento dei propri dati.

Quindi come prima cosa bisogna effettuare la registrazione per ottenere il modello personalizzato.

Nel prossimi paragrafo vi faccio vedere passo dopo passo come ottenere il modello dopo la registrazione al sito ufficiale del Consolato Italiano a Londra.

Big Ben a Londra nel Regno Unito
Photo by Tom Chen on Unsplash

 

Procedura online

 

 

Se si decide di optare per l'iscrizione online bisognerà eseguire i seguenti passaggi:

  • accedere al portale FAST IT della Farnesina;
  • selezionare la voce Registrati;
  • dichiarare di essere cittadino italiano selezionando l’apposita casella ed inserire il proprio indirizzo email selezionando su Prosegui;
  • a questo punto appare un’altra schermata dove bisogna: ripetere la mail, inserire una password, confermarla e selezionare la voce Continua;
  • inserire ora: nome, cognome, sesso, data di nascita, nazione di nascita, luogo di nascita, nazione di residenza estera, indirizzo di residenza estero, cap di residenza estero, telefono, dati di un documento valido e selezionare la voce Continua;
  • a questo punto la registrazione è completata e si riceverà una mail per la conferma;
  • accedere ora con le credenziali in possesso;
  • accedere per l’iscrizione all'AIRE.

A questo punto appare un messaggio che evidenzia chi deve iscriversi all'AIRE, chi non deve iscriversi e cosa occorre per portare a termine la procedura, ovvero:

  • documento d'identità valido;
  • documento che certifica la residenza a Londra (si può utilizzare: un certificato di residenza rilasciato dalle autorità locali, bollette legate all'utenza di casa, estratto conto della banca con indicazione della residenza);
  • una stampante e uno scanner.

Per proseguire selezionare Richiedi il servizio.

Ci sarà un breve riepilogo dei dati inseriti e la possibilità di modificarli se qualcosa risulta inserito in maniera non corretta. È bene fare attenzione a quanto inserito dato che i dati non corretti potrebbero non mandare a buon fine la domanda.

Selezionare la voce Continua e compilare i seguenti dati:

  • Comune italiano di trascrizione atto di nascita,
  • Stato Civile,
  • Nazione di eventuale matrimonio (solo per chi è sposato),
  • Comune d’iscrizione elettorale,
  • Nome e cognome del padre,
  • nome e cognome della madre,
  • confermare i recapiti,
  • selezionare titolo di studio e professione,
  • comune italiano di ultima residenza,
  • eventuali cittadinanze estere,
  • circoscrizione consolare (dati di dove si andrà a vivere all'estero o dove già si vive),
  • familiari che eventualmente vivono all'estero nella vostra stessa abitazione.

Selezionare nuovamente la voce Continua.

A questo punto ci sarà un riepilogo dei dati che è bene controllare per essere certi di aver inserito tutto correttamente.

Accettare i termini di condizione selezionando Letto e Accettato e selezionare Continua.

A questo punto selezionando su Generazione Modulo di Richiesta si entrerà in possesso del modulo per la domanda AIRE che dev'essere stampato e firmato. Una volta fatto ciò bisogna accedere nuovamente al portale Fast It e portare a termine la domanda caricando:

  • il modulo AIRE firmato;
  • un documento valido;
  • una prova di residenza.
Underground di Londra
Photo by Nick van den Berg on Unsplash

 

Iscrizione via posta non più accettata

 

 

È possibile anche iscriversi all'AIRE via posta? No, dal 2021 non è più possibile utilizzare questo servizio, il Consolato Italiano a Londra accetta solo la domanda di iscrizione all'AIRE tramite il portale FAST IT, quindi in via telematica.

In caso di difficoltà e per ulteriori informazioni puoi metterti in contatto con il Consolato Italiano a Londra.

Consolato Italiano a Londra contatti.

London Eye nella città di Londra
Photo by Jack B on Unsplash

 

Modulo iscrizione AIRE Londra

 

 

I documenti per la registrazione all'AIRE, come visto, sono disponibili sul portale del ServizioConsolareOnline dove con la semplice registrazione è possibile scaricare il modulo d’iscrizione AIRE pdf con tutte le sue informazioni, oppure lo si può compilare in modo autonomo per l’invio via posta.

Tutti coloro che effettuano la domanda online hanno bisogno di stampare e scannerizzare i documenti richiesti.

Nel caso dell'invio mediante posta, basta solo stampare il modulo.

 

È possibile fare una domanda retroattiva? Non è possibile eseguire una domanda retroattiva in quanto per la registrazione all'AIRE farà fede la data d’iscrizione e non quella in cui effettivamente ci si è trasferiti all'estero.

Quindi tutti coloro che esibiscono la domanda in ritardo risulteranno iscritti dal momento in cui presenteranno la domanda, e non da quello in cui effettivamente si sono spostati.

 

Devo iscrivermi all'AIRE se risiedo all'estero per meno di 12 mesi? No.

Tutti coloro che si trasferiscono all'estero per un periodo di 12 mesi non sono tenuti ad iscriversi all'AIRE, così come stabilito dalle vigenti leggi.

Buckingham Palace a Londra
Photo by Mike Benna on Unsplash

 

Cambio indirizzo AIRE di Londra: come fare?

 

 

Così come la domanda a l’AIRE è volontaria, anche eventuali comunicazioni relative al cambio dei dati devono pervenire di spontanea volontà.

Quindi se bisogna comunicare un cambio d’indirizzo bisogna farlo sempre tramite il portale FAST IT.

Anche per la variazione di dati è possibile usare il canale online accedendo sempre con le proprie credenziali.

Questo aspetto è molto importante perché se cambiate indirizzo e numero di telefono, il Consolato Italiano non ha più alcun dato per mettersi in contatto con voi.

Si tratta di una procedura molto semplice da seguire che richiede giusto qualche minuto.

Ho scritto una guida apposta sul come fare il cambio indirizzo AIRE.

Shard di Londra
Photo by Fred Moon on Unsplash

 

Vantaggi svantaggi

 

 

Ci sono delle conseguenze per chi fa l'iscrizione all'AIRE che personalmente trovo solo vantaggiose vivendo a Londra ormai da diverso tempo, ricordando che è comunque un obbligo di legge, anche se non sanzionato amministrativamente.

Come prima cosa chi si iscrive all'AIRE ha la possibilità di richiedere qualsiasi documento presso l’Ufficio Consolare di residenza.

Per chi vive all'estero non è una cosa da poco poter richiedere una nuova carta d’identità in caso di smarrimento, il suo rinnovo, fare un passaporto e richiedere molti altri certificati per i quali senza l’iscrizione all'AIRE bisognerebbe tornare in Italia.

Altro punto a favore è quello del diritto di voto, che consente al cittadino che vive all'estero di potersi esprimere alle elezioni parlamentari, europee (per il paese di appartenenza e per quello in cui ci si trova) nonché ai referendum.

Tutti coloro che si iscrivono all'Anagrafe degli Italiani all'Estero ricevono prima delle votazioni il plico elettorale direttamente a casa propria per il voto per corrispondenza.

La questione tasse e imposte nei confronti dell’Italia.

Se ci si iscrive all'AIRE si certifica legalmente che non si risiede più in Italia, di conseguenza non si sarà più soggetti al pagamento di determinate imposte (questo solo se non si producono più redditi all'interno della Penisola).

A tal proposito ci tengo a sottolineare che un soggetto paga le tasse nel paese in cui ha la residenza fiscale.

L'iscrizione all'AIRE, quindi, certifica la nuova residenza anche sotto questo punto di vista.

A tal proposito è possibile approfondire l'argomento su Doppia tassazione per gli italiani all'estero.

Alle volte si vede come punto a sfavore la perdita dell’assistenza sanitaria in Italia ma questa è solamente parziale.

Infatti chi si iscrive all'AIRE dichiara di non vivere più all'interno dei confini nazionali e di conseguenza lo Stato italiano non coprirà più le spese sanitarie se ci si trova in un paese straniero.

Inoltre si potrà godere del servizio sanitario nazionale ma in modo ristretto dato che non si avrà più diritto al medico di base, alla prescrizione di ticket e anche ad una degenza prolungata.

Tuttavia è bene rassicurare tutti dato che chiunque torni in Italia a trovare la famiglia continua ad aver diritto di essere curato in caso di bisogno, così come previsto dalla legge italiana e dai trattati europei (quest’ultimi che garantiscono la copertura sanitaria ai cittadini comunitari in tutta Europa).

Per quest’ultimo punto è bene stare attenti nel caso in cui si va in un paese dove la sanità è privata in quanto si dovranno stipulare delle assicurazioni.

Nel caso dell’Inghilterra il servizio sanitario nazionale (NHS) è gratuito.

Si può scegliere di stipulare delle assicurazioni private o di farsi curare privatamente se ritenuto opportuno, ma non è obbligatorio.

 

Iscrizione AIRE a Londra in breve

 

 

Iscrizione AIRE a Londra: l'iscrizione all'AIRE presso il Consolato Italiano a Londra dev'essere fatta dai cittadini italiani che si trasferiscono a vivere in questa città per un lasso di tempo superiore ai 12 mesi.

Quando bisogna presentare la domanda? La domanda dev'essere presentata entro 90 giorni dal trasferimento.

Come fare la domanda? La domanda può essere fatta tramite la procedura online messa in piedi dal Consolato Italiano a Londra.

E' possibile fare la domanda via posta? No, dal 2021 non è più possibile fare la domanda via posta.

E' possibile fare la domanda retroattiva? No, come domanda di iscrizione all'AIRE vale quella legata al giorno in cui si presenta la domanda.

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66 commenti

Marco Valeri

Pubblicato in data 03-07-2021 17:00:22 da Marco Valeri

Grazie a te per le belle parole

Sofiya

Pubblicato in data 23-06-2021 17:14:09 da Sofiya

Ciao Marco Valeri grazie infinite preziose aiuto che ci dai. Un abbraccio forte

Marco Valeri

Pubblicato in data 11-03-2021 10:28:13 da Marco Valeri

Ciao Amarildo, guarda io ho provato ad entrare sul sito dopo aver letto il suo commento, per fare una prova, e tutto funziona regolare. Prova a a fare una di queste tre cose se non hai risolto il problema: 1 - controlla se l'indirizzo email che stai usando è corretto; 2 - fai la pulizia dei cookies dal menu del tuo browser; 3 - prova a cambiare browser. Spero che riesci a risolvere con uno di questi passaggi.

Amarildo

Pubblicato in data 11-03-2021 10:20:22 da Amarildo

Ciao Marco scusa se mi intrometto. Io ho tentato di iscrivermi al aire ma non riesco . Entro nel sito del consolato a Londra vado sul registro inserisco il mio email mi esce scritto il formato non valido. Volevo chiederti se hai qualche informazione I più che mi può aiutare. Ti sarei grato grazie.

Marco Valeri

Pubblicato in data 18-12-2020 13:04:12 da Marco Valeri

Ciao Nadia, come scritto nell'articolo, l'iscrizione va fatta entro 90 giorni dal trasferimento all'estero se si vivrà in un paese straniero per più di 12 mesi.

Nadia

Pubblicato in data 13-12-2020 19:51:54 da Nadia

Non capisco questa risposta. Ma se si puo' stare un anno senza iscriversi?

Marco Valeri

Pubblicato in data 08-06-2020 8:31:24 da Marco Valeri

Buongiorno Raffaele, se dopo due mesi in Italia hai intenzione di tornare a Londra ti conviene fare semplicemente il cambio di indirizzo una volta che torni in UK, o meglio, una volta che hai i dati della tua nuova abitazione inglese. Puoi inviare una comunicazione formale al Consolato Italiano di Londra (sul loro sito ufficiale trovi la sezione contatti) in cui spieghi che per due mesi sarai in Italia.

Antonello

Pubblicato in data 07-06-2020 20:20:35 da Antonello

Ciao Marco, Io abito a Londra e sono iscrìtto all' AIRE da circa 9 anni. Tuttavia settimana prossima lascio la casa in cui vivo (ho disdetto il contratto con il mio landlord) e mi trasferisco in Italia per 2 mesi. Risultero' senza fissa dimora in Inghilterra? dovrei dire all AIRE che me ne sto andando?

Marco Valeri

Pubblicato in data 09-09-2019 7:11:15 da Marco Valeri

Ciao Irene, non devi preoccuparti molto per quelli che sono i tuoi dubbi. E' vero che i tempi di elaborazione della domanda AIRE sono un po' lenti, tuttavia fa fede la data in cui presenti la domanda che sarà quella da quando risulti iscritta all'AIRE. Quindi, dopo aver fatto la domanda, se hai bisogno di assistenza da parte degli uffici del Consolato Italiano a Londra questi non ti verranno negati, sicuramente se in questi primi mesi hai un'urgenza e ti rivolgi a loro si metteranno nella condizione di poterti aiutare. Per quanto riguarda l'assistenza sanitaria anche non devi preoccuparti. Attualmente il Regno Unito fa ancora parte dell'Unione Europea e in quanto tale tutti i cittadini europei, in base a quanto stipulato dagli stessi trattati, hanno diritto all'assistenza sanitaria in questo paese. Dopo l'effettiva uscita dal Regno Unito dall'Unione Europea, che a quanto pare sarà a fine ottobre ma ancora non c'è nulla di certo, ci sarà comunque un periodo di transizione quindi anche se non paghi le tasse perché lavori come Au Pair tranquilla che nessuno ti negherà il diritto di poter vedere in dottore. Ad ogni modo, appena arrivi a Londra fai l'iscrizione al medico di base che in UK si chiama GP (nel blog trovi un articolo dedicato, è molto facile registrarsi) in modo tale da avere un medico che ti segue nel caso di necessità. Vivendo attualmente a Londra ti confermo che non hai alcun bisogno di stipulare un'assistenza sanitaria privata per vivere in questo paese. Una volta che sei arrivata e che hai fatto l'iscrizione al GP sarà lui stesso a confermartelo. Passa una buona giornata.

Irene

Pubblicato in data 08-09-2019 9:25:30 da Irene

Ciao Marco, ho letto l'articolo ma ho ancora qualche dubbio. A breve, il 16 di questo mese, mi trasferirò a Londra. Starò inizialmente per nove mesi ma il contratto si potrebbe allungare a più di un anno. Mi hanno tutti detto di registrarmi all'AIRE, ma se ci mettono molto a processare l'ordine in quei mesi sarei comunque coperta e potrò usufruire dei sevizi? Inoltre ho sentito, non so se è una sorta di diceria, che se non paghi le tasse non hai diritto al medico e all'assistenza sanitaria. Io andrò a lavorare come Au Pair quindi non avrò un reddito altissimo e per questo probabilmente non pagherò le tasse. Dovrei stipulare un assistenza sanitaria? Penso che questi fossero i miei unici dubbi, in caso spero di poter riscrivere nello stesso commento per ulteriori delucidazioni. Grazie in anticipo, Irene

Marco Valeri

Pubblicato in data 07-09-2019 17:24:37 da Marco Valeri

Ciao Gianni, per usufruire dei servizi dell'AIRE, quindi anche per richiedere documenti italiani anche all'estero, devi essere iscritto presso quest'ultimo. A presto

Gianni

Pubblicato in data 06-09-2019 10:09:03 da Gianni

Salve Vivo a londra da 3 anni, ma non sono ancora iscritto Aire. Posso ottenere il passaporto in Italia (ho solo carta di identita' italiana) prendendo direttamente l'appuntamento in italia o devo forzatamente iscrivermi all'Aire? Non ho problemi con la residenza in Uk visto che ho gia' ottenuto il Settled Status, ma con la carta di identia' "in futuro" potrebbero esservi problemi per viaggiare in italia? Grazie mille per il servizio che offre

Marco Valeri

Pubblicato in data 11-03-2019 9:28:36 da Marco Valeri

Ciao Luca, quando dico che la registrazione all'AIRE è veloce mi riferisco alla procedura, purtroppo i tempi di evasione delle pratiche sono abbastanza lunghi dato che il consolato di Londra gestisce un gran numero di persone. Tuttavia fa fede la data in cui fai la domanda, quindi anche se la tua pratica viene portata a termine tra sei mesi risulterai iscritto all'AIRE dal giorno in cui hai fatto la domanda. Purtroppo so che anche le tempistiche relative ai documenti sono molto lunghe e su quello non ci possiamo fare nulla. Spero che renderanno il servizio più fluido in futuro. Ti auguro una buona giornata.

Luca

Pubblicato in data 11-03-2019 6:49:06 da Luca

Ciao Marco, leggevo tra le tue post che la registrazione Aire e^ veloce. Io ho fatto la domanda online quasi sei mesi fa. Ad oggi mi e^ stato risposto che a causa delle code arretrate sono necessari piu di sei mesi. Mi chiedo, nell^ era del tutto online, ma come e possibile che fare una registraziine via rete tekematica ci si metta piu di 6 mesi ? io ho vissutto sempre all^ estero e in particolare in Asia. i nostri consolati lavorano in tempi brevissimo li. solo wui a Londra abbiamo questi ritardi assurdi. Anche a singapore e Hong Kong dove ho vissuto ci sono milioni di Italiani, ma la registrazione e il rinnovo passaporto sono fatti in tempi brevissimi. di solito entro giorni. Mi sa che il problema ha un incidenza maggiore qui in inghilterra.... dove per due volte di seguito ho fatti la registrazione con tempi astronomici.. per non parlare del rinnovo passaporto che e un disastro. Conviene fare la registrazione ? Purtroppo si, ma i benefici non vanno proprio a braccetto con le esigenze del cittadino. La registrazione aire l^abbiamo solo noi Italiani...

Marco Valeri

Pubblicato in data 25-02-2019 11:57:55 da Marco Valeri

Ciao Sara, sì, ti confermo che una volta che sei iscritta all'AIRE puoi richiedere sia i documenti presso il Consolato Estero Italiano di riferimento che sul territorio italiano. Ad esempio, l'anno scorso io ho rifatto il passaporto a Roma anche se sono iscritto all'AIRE di Londra come te. Ti auguro una buona giornata Sara

Sara

Pubblicato in data 24-02-2019 18:32:50 da Sara

Ciao Marco, Nel momento in cui sono registrata all'AIRE posso comunque chiedere qualsiasi tipo di documento o rinnovare documenti sia a Londra che in Italia? Grazie, Sara

Marco Valeri

Pubblicato in data 01-02-2019 16:39:52 da Marco Valeri

Ciao Domenico, non c'è nulla di cui essere preoccupato. Se hai intenzione di continuare a vivere all'estero ti invito oggi stesso ad iscriverti all'AIRE. Non so bene a che tipo di problemi pensi di andare incontro ma vedrai che non ce ne saranno. Se in questi due anni non hai prodotti alcun reddito in Italia non sarai soggetto alla doppia tassazione dato che puoi dimostrare di aver solo lavorato a Londra. Ad ogni modo, se non hai prodotto redditi in Italia in questi due anni, dubito che l'Agenzia dell'Entrate ti venga a chiedere spiegazioni. Non c'è nemmeno nessuna multa da pagare se ti iscrivi all'AIRE in ritardo, quindi ti invito a fare l'iscrizione senza pensieri. Ti auguro una buona giornata. A presto

domenico

Pubblicato in data 01-02-2019 14:53:56 da domenico

ciao Marco ascolta penso io di aver un piccolo problema io vivo a londra da quasi ad agosto 2 anni faccio ma non sono iscritto all'AIRE ho una piccola preoccupazione facendo cio mi iscrivo andro' incontro a dei seri problemi veramente non so come muovermi spero che mi risponderai grazie mille in anticipo

Marco Valeri

Pubblicato in data 22-01-2019 19:21:45 da Marco Valeri

Ciao Lina, il Consolato Italiano a Londra ha dei tempi di lavorazione delle pratiche molto lenti, tuttavia una volta che la pratica va a buon fine tuo figlio risulterà residente all'estero dal giorno in cui ha presentato la domanda. Quindi, ad esempio, se già oggi fai la dichiarazione dei redditi in Italia, puoi già non includere più tuo figlio nel nucleo familiare. Quindi il consiglio che ti do è semplicemente quello di avere pazienza. Se per qualsiasi situazione, hai bisogno di provare la residenza di tuo figlio all'estero puoi far vedere che hai fatto la domanda all'AIRE, nonché avvalerti di altre prove (contratto d'affitto, contratto di lavoro, National Insurance Number, bank statement). Grazie a te per avermi scritto Lina. A presto

lina

Pubblicato in data 22-01-2019 14:31:03 da lina

ciao Marco mio figlio si è trasferito a Londra e nello scorso settembre ha fatto l'iscrizione al'AIRE . a tutt'oggi controllando sul portale la sua richiesta risulta presentata ma non è andata ancora avanti e siamo già a Gennaio. Quello che vorrei sapere è cosa deve fare per essere dichiarato residente a Londra? attualmente con la domanda presentata risulta ancora residente in Italia giusto? grazie per la tua eventuale risposata.

Marco Valeri

Pubblicato in data 31-12-2018 19:13:57 da Marco Valeri

Ciao Pino, purtroppo i tempi del Consolato Italiano a Londra sono molto lunghi. Tuttavia una volta che la tua domanda verrà portata a termine dal Consolato Italiano a Londra risulterà la tua residenza dalla data in cui hai fatto la domanda. Quindi tutt'oggi risulti residente a Londra, per qualsiasi prova puoi far vedere la tua richiesta spiegando che è ancora in fase di lavorazione. Anche nel mio caso ci hanno messo davvero tanto tempo per lavorare la pratica. Per sollecitare la domanda puoi contattare gli uffici competenti ma non credo che sia di grande aiuto, salvo se non hai una chiara urgenza. Ti auguro buona serata Pino. A presto

Pino

Pubblicato in data 29-12-2018 9:46:27 da Pino

Ciao, mi sono trasferito in Inghilterra a Gennaio 2018 per lavoro. Ad inizio Marzo 2018 ho presentato domanda di iscrizione all'AIRE. Ad Ottobre 2018 ho fatto dichiarazione scritta di trasferimento all'estero al comune di residenza. A tutt'oggi, Dicembre 2018, la mia di iscrizione AIRE non è stata ancora completata dal Consolato di Londra, quindi non risulto ancora nel registro AIRE. C'è un modo per sollecitare il Consolato? Qual e' ufficialmente la mia residenza: Italia o Inghilterra?

Marco Valeri

Pubblicato in data 15-12-2018 0:08:20 da Marco Valeri

Buonasera Carlo, nel caso in cui sai già che non starai all'estero, nel tuo caso Londra, per più di 12 mesi non c'è bisogno che ti iscrivi all'AIRE. Non temere la doppia tassazione dato che se nel lasso di tempo in cui sei a Londra non produci alcun reddito in Italia non sarai soggetto alla doppia tassazione. Invece, se mentre sei all'estero produci un reddito anche in Italia, in quel caso sarai soggetto alla doppia tassazione. Ti faccio un esempio: se un cittadino italiano ha una casa di sua proprietà in Italia che affitta regolarmente, se per cinque mesi va a lavorare a Berlino, pagherà le imposte sul lavoro allo Stato tedesco e le imposte sull'affitto che percepisce ogni mese allo Stato italiano. A presto Carlo

Carlo Borsani

Pubblicato in data 14-12-2018 16:50:21 da Carlo Borsani

buonasera, devo trasferirmi a Londra per lavoro a gennaio 2019. Il lavoro finirà ad ottobre 2019 e sono quasi certo di tornare in Italia. Posso iscrivermi all'Aire (anche se il periodo è inferiore a 12 mesi)? Mi conviene (per evitare la doppia tassazione)? Grazie 1000 della disponibilità

Marco Valeri

Pubblicato in data 09-11-2018 22:32:48 da Marco Valeri

Ciao Matteo, l'iscrizione all'AIRE vale dal giorno in cui presenti la domanda. In pratica anche se dichiari che vivi in UK da 4 anni risulterà che sarai iscritto all'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero dal giorno in cui presenti la domanda. Ho letto l'articolo de IlFattoQuotidiano che mi hai mandato e indipendentemente da quello se in questi anni non hai prodotto alcun reddito in Italia non sarai soggetto ad alcuna tassazione. Infatti gli italiani che vivono all'estero pagano le tasse in Italia solo se producono un qualsiasi reddito nel territorio italiano. Questo vale anche indipendentemente dall'iscrizione all'AIRE. Ti faccio un esempio, magari sei iscritto all'AIRE, vivi e lavori a Londra ma hai una casa che affitti a Milano. In quest'ultimo caso, dato che produci redditi in Italia, dovrai continuare a pagare le tasse per quel reddito che hai prodotto. Spero di essermi spiegato, nel caso sentiti libero di riscrivermi. Dato che come te vivo a Londra da 4 anni ti consiglio di fare quanto prima l'iscrizione all'AIRE. A presto Matteo

Matteo

Pubblicato in data 20-10-2018 10:50:28 da Matteo

Ciao Marco, Vivo a londra da 4 anni. Studio (da 2 anni) e lavoro (dal primo giorno). Non ho mai prodotto reddito in italia da che mi sono trasferito anche se avevo ancora la partita iva aperta i primi due anni. Ora vorrei iscrivermi all'AIRE. Mi consigli di dichiarare che mi sono trasferito 4anni fa o che mi sono appena trasferito? Ho sentito di gente che, una volta iscritta, ha dovuto pagare le tasse sui redditi in uk che non aveva dichiarato.

Marco Valeri

Pubblicato in data 29-09-2018 9:00:28 da Marco Valeri

Ciao Mosharouf, sì, ti confermo che devi fare tre richieste diverse, una per ogni persona. Per la procedura online segui il paragrafo dedicato dato che puoi scrivere tutto anche a mano. Tuttavia ti suggerisco di cancellare la domanda che hai fatto (lo puoi fare collegandoti al portale SECOLI) e di fare nuovamente l'istanza. Troverai la domanda in stato "presentata" o "in lavorazione" per diverse settimane dato che gli uffici competenti ci mettono diverse settimane a lavorare ogni singola richiesta, anche fino a 6 mesi. A presto

Marco Valeri

Pubblicato in data 29-09-2018 8:49:21 da Marco Valeri

Grazie a te per avermi scritto Francesca

Marco Valeri

Pubblicato in data 29-09-2018 8:48:41 da Marco Valeri

Ciao Francesca, le trovi nel sito dalla barra di ricerca :-) Ti mando comunque una email in mattinata. Buona giornata Francesca A presto

Francesca

Pubblicato in data 26-09-2018 0:30:16 da Francesca

Ciao! Riusciresti ad inoltrare anche a me le guide per cittadinaza/residenza/settled status? Non riesco a trovarle! Grazie in anticipo! Francesca

Francesca

Pubblicato in data 26-09-2018 0:21:17 da Francesca

Grazie mille!!!!

Mosharouf Hossain

Pubblicato in data 24-09-2018 17:44:03 da Mosharouf Hossain

Ciao, ho fatto la richiesta online per mio padre con tutti i membri della famiglia (io,mamma,fratellino). Ho realizzato solo ora che devo fare 3 richieste differenti: per me( essendo maggiorenne, la mamma e il babbo). Mi confermi questo dubbio ? Ad ogni modo la richiesta è ancora in stato: presentata. Forse non cambierà mai lo stato. Avrò sbagliato qualcosa ! Ho deciso di farlo via posta. Quindi devo compilare il modulo online e stamparlo; firmarlo e spedire con le prove di residenza al consolato ??

Marco Valeri

Pubblicato in data 14-09-2018 11:19:00 da Marco Valeri

Ciao Donatella, io sono convinto che tuo figlio non sia soggetto alla doppia tassazione per il nuovo anno. Anche se gli uffici AIRE sono molto lenti ad aggiornare le pratiche, una volta che questa andrà a buon fine risulterà che tuo figlio è residente a Londra dal 10 aprile 2018, giorno in cui ha fatto la domanda all'AIRE. Attieniti a quello che ti hanno detto gli impiegati del CAF che sostengono che tuo figlio non è soggetto alla doppia tassazione, anche perché REALMENTE tuo figlio paga già le tasse nel Regno Unito e non usufruisce di alcun servizio pubblico in Italia. Se un domani l'Agenzia delle Entrate ti fa presente questa situazione, ma davvero lo escludo, gli porterai una copia della domanda AIRE che certifica che in data 10 aprile 2018 tuo figlio si è registrato all'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero. Inoltre avrai modo di specificare all'Agenzia delle Entrate, ma veramente escludo che ti chiami qualcuno, che tuo figlio lavora regolarmente a Londra dal 2016. A presto Donatella

Donatella

Pubblicato in data 14-09-2018 8:13:24 da Donatella

Ciao Marco, Mio figlio ha inviato la richiesta al consolato per l'iscrizione all'AIRE il 10.04.2018, a giugno dopo una richiesta da parte di mio figlio di tempistiche sulla pratica gli è stato risposto che ci vorranno almeno 10 mesi per la "lavorazione", la mia domanda è quindi questa: quest'anno ha pagato al fisco italiano le tasse inerenti al 2017 (si è trasferito a Londra nell'ottobre del 2016 e come tanti ha aspettato a fare l'iscrizione), ma visto e considerato che a tutt'oggi il comune italiano di residenza non ha ancora ricevuto nulla dal consolato di Londra e considerando i 10 mesi di lavorazione, dovrà pagare ancora la doppia tassazione per tutto il 2018 oppure solo per il periodo gennaio 2018 aprile 2018? Ho già fatto questa domanda al CAF , alcuni impiegati ritengono che la doppia tassazione avvenga fino a che non ci sia l'effettivo cambio di residenza, altri al contrario mi dicono che dovrà pagare solo da gennaio ad aprile 2018. Hai per caso una risposta anche a questo? Ho già inviato questa domanda al portale SE.CO.LI senza ottenere risposta. Ti ringrazio e ti auguro buona giornata.

Marco Valeri

Pubblicato in data 08-09-2018 21:13:40 da Marco Valeri

Ciao Stefano, non riesco ad inserire i link nei commenti quinti ti ho invito una email con le due guide. Se non ti arriva fammi sapere che te la rimando. Grazie a te per averci scritto. A presto :-)

Stefano

Pubblicato in data 08-09-2018 16:38:59 da Stefano

Ciao Marco, Grazie in tanto, gentilissimo. Sono interessato in saperne di piu sui i "pros & cons" di fare quindi la residenza permanente, potresti inviarmi il link a cui hai referito ? Devo informami pure su Settled Status, dove lo faccio? Grazie ancora Stefano

Marco Valeri

Pubblicato in data 05-09-2018 9:25:21 da Marco Valeri

Ciao Stefano, non ti devi preoccupare di nulla :-) L'iscrizione all'AIRE la fai per dichiarare allo Stato Italiano che vivi in UK, falla anche adesso perché è un obbligo di legge e anche perché ti permette di avere una serie di vantaggi di cui ho parlato nell'articolo. Alle istituzioni inglesi, invece, non incide in alcun modo la tua iscrizione all'AIRE. Dopo 5 anni che vivi in UK puoi avanzare la richiesta per la Permanent Residence (residenza permanente). Per farlo ti basta solo dimostrare che vivi nel Regno Unito da 5 anni e in alcun modo questo è influenzato dall'iscrizione all'AIRE. Al Governo Inglese risulta che vivi qui perché paghi le tasse, lavori, hai un regolare contratto d'affitto. Per richiedere la cittadinanza britannica, invece, devi aver vissuto in UK per almeno 10 anni, quindi se sono 4 anni che sei qui non sei ancora idoneo. Se vuoi approfondire l'argomento su questo blog trovi una guida sia per la Cittadinanza Britannica, sia per la Residenza Permanente, sia per il Settled Status (la condizione giuridica da richiedere dopo la Brexit). Per qualsiasi altro dubbio scrivimi Stefano. A presto

Stefano

Pubblicato in data 04-09-2018 21:54:05 da Stefano

Ciao Marco, Io abito a Londra da 4 anni pero' solo adesso sto richiedendo l'AIRE. Il tempo di residenza per essere entitled la cittadinza inglese e' di 5 anni ho sentito, vero? Il mio ritardo in richeidre l'AIRE ha influenza sulla tempistica per divenire cittadino britannico? Grazie mille! Stefano

Marco Valeri

Pubblicato in data 23-08-2018 11:37:38 da Marco Valeri

Ciao Elena, il Consolato Italiano dice che è di competenza del cittadino italiano fornire questo documento e nella sua guida dedicata specifica che dev'essere tradotto e deve contenere anche l'Apostille. Quindi indipendentemente dall'iscrizione all'AIRE lo dovresti fornire. Prima di procedere ti consiglio di inviare una email o di telefonare al Consolato Italiano nella città inglese in cui ti trovi per avere ulteriori indicazioni. Ti inoltro via email la procedure che indica il Consolato Italiano a Londra relativo alla tua situazione, ci sono anche diversi indirizzi email che puoi contattare. Se ti va fammi sapere. A presto

Elena

Pubblicato in data 21-08-2018 19:06:16 da Elena

Ciao, Mi chiamo Elena e vivo in Inghilterra da 5 anni, dove mi sono sposata 4 anni fa. Non mi sono ancora iscritta all'AIRE perché come tanti altri ho cambiato casa/lavoro frequentemente e mi sono sempre detta quando mi sistemo faccio l'iscrizione. Il mio "problema" è che non ho mai registrato il matrimonio in Italia e se mi iscrivo all'AIRE adesso devo dichiarare che mi sono sposata in Inghilterra. Sarà poi il consolato a trasmettere il certificato di matrimonio al mio comune in Italia, o devo prima registrare il matrimonio in Italia (pagando per la traduzione del certificato in italiano) e poi effettuare la registrazione all'AIRE? Non vorrei che la mia domanda venisse rifiutata perché non ho fatto la registrazione del matrimonio in Italia. Grazie per l'aiuto. Buona serata.

Marco Valeri

Pubblicato in data 11-08-2018 9:46:03 da Marco Valeri

Ciao Francesca, la tessera sanitaria e il codice fiscale rimangono sempre validi perché sei cittadina italiana. Con l'iscrizione all'AIRE cambiano solamente alcuni aspetti relativi all'assistenza sanitaria in Italia: - non hai più diritto al medico di base italiano; - non hai più diritto ai medicinali passati dallo Stato Italiano; - tecnicamente se hai bisogno di un lungo ricovero ospedaliero in Italia il Governo Inglese si fa carico delle spese. Però, dopo che ti sei iscritta all'AIRE, se torni in Italia per un periodo e hai bisogno di assistenza medica qualsiasi ospedale italiano è tenuto a prestarti assistenza per legge e nel farlo ti chiederà la tessera sanitaria. Ti racconto di una cosa che mi è successa che magari ti aiuta a capire meglio: lo scorso giugno sono andato a trovare i miei genitori per una decina di giorni. Durante quel lasso di tempo mi sono preso una brutta congiuntivite. Sono andato prima in farmacia e il farmacista mi ha dato una medicina che non ha fatto effetto. Dato che la congiuntivite era palesemente peggiorata sono andato all'ospedale più vicino a casa dei miei genitori, il Sant'Andrea di Roma. All'accettazione ho spiegato il mio problema agli occhi ed anche che non vivevo in Italia, che ero residente a Londra da anni. Per il personale medico non c'è stato alcun problema, mi hanno chiesto la tessera sanitaria come da prassi e poi mi hanno fatto tutte le visite gratuitamente. Spero di aver risposto alla tua domanda Francesca :-) Passa una buona giornata. A presto

Francesca

Pubblicato in data 11-08-2018 2:02:39 da Francesca

Ciao! Mi chiamo Francesca e mi sono trasferita a Londra 6 mesi fa. Visto che ho intenzione di vivere a lungo qui, ho iniziato a vedere cosa serve per fare la richiesta d'iscrizione all'AIRE. Ho solo un dubbio: la tessera sanitaria italiana con codice fiscale e tutto, non sarà più valida se mi iscrivo all'AIRE? Buona giornata!

Marco Valeri

Pubblicato in data 02-07-2018 11:31:13 da Marco Valeri

Ciao Silvana, ti confermo che per fare la richiesta della cittadinanza britannica devi prima richiedere la Permanent Residence. Non è nulla di complicato, fai prima la richiesta per la Permanent Residence e successivamente per la cittadinanza. L'iscrizione all'AIRE riguarda solamente l'Italia, è un registro in cui vengono registrati gli italiani che vivono all'estero. Alle istituzioni inglesi risulta che sei residente qui se ci vivi, ma per prassi vogliono che tu faccia la richiesta per la Permanent Residence prima della cittadinanza: non è altro che un documento. Spero di aver chiarito i tuoi dubbi. A presto

Silvana

Pubblicato in data 01-07-2018 15:30:40 da Silvana

ciao. marco, Io sono del lago di Como e vivo da 33 anni a Londra. Mi sono iscritta all AIRE nel 1991. Da allora ho' fatto luniversita' a Londra e lavora da 17 anni come. Terapista di riabilitazione in ospedale. Un paio di anni fa' ho' deciso di fare la doppia cittadinanza ( italiana e inglese) ma non ho' ancora fatto il paper work. Sono molto confusa perche' una ragazza italiana che conosco mi ha' detto che bisogna prima fare la domanda di residenza ( la nuova legge uscita dal Brexit) prima di fare domanda di citizenship. Ma io essendo iscritta al AIRE da 26 non sono gia' automaticamente residente. Sono confusa e mi servirebbe un consiglio di come procedere. Grazie

Marco Valeri

Pubblicato in data 21-06-2018 20:11:56 da Marco Valeri

Ciao Laura, l'iscrizione è gratuita e si fa online quindi tuo figlio non ha nulla da perdere nel farla. Nello stesso modo poi (online e gratuitamente) può dichiarare che torna in Italia. Quindi perché non farla, finché è a Londra potrà avere tutti i benefici relativi all'iscrizione all'AIRE. Grazie a te per avermi scritto. A presto Laura.

Laura

Pubblicato in data 10-06-2018 19:45:01 da Laura

Ciao Marco, mio figlio si è trasferito a Londra per lavoro nel mese di gennaio, al mometo gli è stato fatto un contratto di sei mesi, per cui alla fine di luglio se non viene rinnovato il contratto scade. Lui non ha ancora effettuato l'iscrizione all'AIRE, cosa mi consigli è meglio che gli dico di iscriversi anche se tutto è ancora incerto o lascio stare le cose come sono? Aspetto tue info, grazie 1000

Marco Valeri

Pubblicato in data 02-06-2018 0:22:23 da Marco Valeri

No Simona, nel Regno Unito l'assistenza sanitaria è gratuita. Tecnicamente ha accesso anche chi non si iscrive all'AIRE dati i trattati europei. Ad ogni modo tuo figlio non ha in alcun modo bisogno dell'assistenza sanitaria privata perché il medico di base (GP) e l'ospedale sono gratuiti (li paghi con le tasse). Quindi sì, una volta che si è iscritto all'AIRE può stare più che tranquillo e non ha bisogno di un'assicurazione privata. A presto :-)

Simona

Pubblicato in data 01-06-2018 19:58:28 da Simona

grazie Marco, scusa non ho capito ,una volta che hanno accettato iscrizione all'aire ha diritto a visite e medicinali?non serve farsi assicurazione privata?

Marco Valeri

Pubblicato in data 01-06-2018 19:32:12 da Marco Valeri

Ciao Simona, l'assistenza sanitaria nel Regno Unito è completamente gratuita quindi tuo figlio non deve mai pagare nulla. Se vive regolarmente in UK può tranquillamente richiedere il GP e andare all'ospedale gratuitamente. A presto

Simona

Pubblicato in data 30-05-2018 22:10:09 da Simona

ciao Marco,mio figlio ha vissuto a Bristol per due anni e ha frequentato una scuola e lavorato per 8 mesi ,da settembre dell'anno scorso si è trasferito a Londra da ottobre a fine dicembre ha frequentato una scuola di grafica 3D e da metà aprile lavora.Ha intenzione di fermarsi a lungo e quindi da poche settimane ha inoltrato domanda per iscrizione all'AIRE,al momento vive in una casa con altre persone straniere ;la domanda che ti faccio riguarda l'assistenza sanitaria:ho capito che ha diritto al GP gratuitamente ma se avesse bisogno di fare una visita specialistica o andare in ospedale ne ha diritto? può farlo pagando un ticket oppure deve provvedere a farsi una assicurazione privata??? fin'ora è successo una sola volta di andare al pronto soccorso e poi dall' oculista e siccome non aveva un reddito superiore a 11000 sterline non ha pagato nulla. Cosa mi puoi dire al riguardo?Dove lavora adesso e se ci rimane il suo reddito supererà 11000 sterline /anno quindi che succederà se avrà bisogno di visite?È un problema se cambierà spesso indirizzo?purtroppo vivere da soli è improbabile dato che i prezzi degli affitti sono troppo alti!!quando la domanda sarà accettata può tenersi il suo vecchio conto corrente italiano o deve chiuderlo? grazie

Marco Valeri

Pubblicato in data 23-05-2018 19:25:13 da Marco Valeri

Ciao Stefano, questo è un pensiero che facciamo un po' tutti a Londra "mi iscrivo appena mi sistemo!" e poi... Io ho amici che sono qui da più di 5 anni e che non si sono mai iscritti. Anche io in 3 anni ho cambiato casa 5 volte :-) Se devi tornare in Italia per lavoro ti conviene non fare nulla. I redditi che hai guadagnato nel Regno Unito come lavoratore dipendente sono già stati tassati e in alcun modo possono venire tassati dal Fisco italiano. Non ho ben capito a cosa ti riferisci per le "agevolazioni fiscali in Italia" ma non ci sono i presupposti per cui tu debba rinunciare a qualcosa. Ad esempio, se torni in Italia perché hai trovato un contratto di lavoro subordinato (come dipendente ad esempio) il tuo datore di lavoro pagherà le tasse secondo quanto previsto dalla legge italiana ogni mese. In alcun modo inciderà il fatto che hai vissuto all'estero. Se decidi di tornare in Italia a breve ti conviene non fare nulla. Buona fortuna per il tuo nuovo lavoro Stefano. A presto

Stefano

Pubblicato in data 23-05-2018 0:28:21 da Stefano

Ciao Marco, Vivo e lavoro a Londra da quasi tre anni durante i quali ho cambiato 5 case. Mi sono sempre detto: mi iscrivo all’AIRE non appena mi sarò sistemato. Cosa che non è mai avvenuta e al contrario mi è stato offerto un lavoro in Italia che intendo accettare. E qui iniziano le preoccupazioni: 1) rischierei di avere problemi col fisco (per esempio pagare le tasse su quanto ho guadagnato qui in uk, già tassato dallo stato inglese? 2) dovrei rinunciare alle agevolazioni fiscali in Italia per chi ritorna dal momento che ufficialmente non mi sarei mai spostato? 3) come ti muoveresti? Ti ringrazio e grazie per l’ articolo

Marco Valeri

Pubblicato in data 16-05-2018 18:45:07 da Marco Valeri

Ciao Kevin, le tempistiche dipendono molto dal Consolato. La cosa importante, comunque, è che la domanda avrà la data di presentazione e non di accettazione. A presto

Kevin

Pubblicato in data 16-05-2018 15:41:08 da Kevin

Salve marco, Quanto tempo ci vorrà prima che accettino l'iscrizione?

Marco Valeri

Pubblicato in data 02-05-2018 15:25:38 da Marco Valeri

Ciao Valentina, la data d'iscrizione dell'AIRE è quella in cui effettivamente ti iscrivi, quindi risulterai iscritta da maggio. Quindi il tuo ultimo Comune di residenza in Italia vedrà che sei iscritta all'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero da maggio di quest'anno. Tuttavia questo non cambia il fatto che realmente lavori in UK da gennaio. A presto

Valentina

Pubblicato in data 01-05-2018 22:25:15 da Valentina

Salve.volevo sapere se io mi iscrivo all 'AIRE a maggio ma lavoro in UK da gennaio in italia risulta il contratto con la data effettiva?grazie mille

Marco Valeri

Pubblicato in data 28-04-2018 19:54:31 da Marco Valeri

Ciao Emanuele, l'iscrizione all'AIRE è molto rapida, quindi se la vuoi fare non ti comporta grandi perdite di tempo. Non ci sono ancora informazioni certe riguardo la Brexit ma di sicuro non inciderà l'iscrizione all'AIRE. Per il passaporto so che il Consolato Italiano è in difficoltà per via delle tante richieste che ha ricevuto. Al numero di telefono che forniscono nessuno riesce a prendere la linea da mesi. Da quello che mi risulta in questo momento non stanno nemmeno più dando gli appuntamento online per fare il passaporto italiano a Londra. Se hai già inoltrato la domanda e vuoi avere delucidazioni ti conviene recarti direttamente al Consolato Italiano a Londra dato che è l'unico ente che può aiutarti. A presto

Emanuele Moschella

Pubblicato in data 23-04-2018 21:47:54 da Emanuele Moschella

Ciao! Sono riuscito a prendere l' appuntamento per il passaporto ( primo passaporto) a dicembre e ho lasciato i dati richiesti. Ad oggi non ho ricevuto niente ne sono stato contattato. Ora è impossibile prendere la linea per avere info e, non avendo il passaporto ne la Visa, ma solo la carta di d'identità italiana e la patente inglese, mi chiedevo cosa cambierà l'anno prossimo con la Brexit. Sono qui da tre anni, ma non sono iscritto all'aire, non saprei neanche come fare sinceramente con questi tempi di attesa...lavoro, studio, ho una vita.... qualche info a proposito?

Marco Valeri

Pubblicato in data 19-03-2018 23:40:29 da Marco Valeri

Ciao Federica, la Farnesina indica che nel tuo caso (minore con un solo genitore che si deve iscrivere all'AIRE) si deve contattare il Consolato di competenza per fare l'iscrizione. E' tutto indicato nel sito della stessa Farnesina. Per quanto riguarda la data di iscrizione ti confermo che loro prendono come valida quella di accettazione della domanda. Io, ad esempio, avevo fatto la domanda nel mese di agosto e questa è stata accettata ad ottobre, che è il mese da cui risulto iscritto all'AIRE (tuttavia non credo che faccia grande differenza ai fini burocratici). A presto

Federica

Pubblicato in data 19-03-2018 15:38:01 da Federica

Buongiorno Marco, sapresti dirmi quali documenti servono all'AIRE per un trasferimento in UK con minore? E' mia figlia, lei è sul mio stato di famiglia e per tutti gli altri cambi di residenza avuti in Italia non ho mai avuto bisogno di una firma del padre (che vive lontano e quindi per avere la firma originale potrebbe servire un po' di tempo!), ma non so come sarà per l'estero (UK). Al mio comune sono un po' impreparati, e non vorrei mi venisse rifiutata la richiesta per mancanza di documenti per mia figlia, con conseguente perdita di tempo. Inoltre, sul sito Farnesina scrivono che avviando la richiesta di iscrizione direttamente al proprio comune di residenza in Italia già prima di partire (e poi confermandola entro 90 giorni in UK), si avrà come data di iscrizione quella riportata nella prima dichiarazione fatta in Italia. Al mio comune però risulta che non sia esattamente così, e che la data di decorrenza effettiva sarà quella in cui verrà trasmessa la richiesta all'AIRE. Sai dirmi quale versione è corretta? Grazie mille! Federica

Marco Valeri

Pubblicato in data 13-03-2018 15:41:10 da Marco Valeri

Ciao Paolo, se hai fatto la registrazione online puoi accedere nella tua area riservata e vedere lo stato della domanda (se è in analisi, accettata o rifiutata). A presto

Paolo

Pubblicato in data 13-03-2018 15:28:29 da Paolo

Ciao Marco,ho fatto la richiesta come avevi spiegato tramite on line,vorrei sapere se dovevo ricevere qualche email di conferma da parte del consolato? Perché ho inseriti tutti documenti però non ho ricevuto nessuna conferma., grazie

Marco Valeri

Pubblicato in data 08-03-2018 19:34:11 da Marco Valeri

Ciao Maria, la puoi fare anche subito l'iscrizione all'AIRE, l'importante è che la fai entro e non oltre i 90 giorni dal tuo trasferimento. A presto

Maria

Pubblicato in data 06-03-2018 20:00:40 da Maria

Ciao mi chiamo Maria Io a breve mi trasferisco nel nord dell' inghilterra ho mio cognato li e sarò ospite finché nn regolarizzato tutti i documenti ma posso fare ' iscrizione all'aire o aspetto che poi trovo la casa e poi mi iscrivo!?Ho anche una bambina di 5 anni

Marco Valeri

Pubblicato in data 04-01-2017 18:57:33 da Marco Valeri

Ciao Giulia, non preoccuparti per la retroattività. Ad oggi non esiste nessuna procedura di controllo che verifica da quanto tempo sei nel Regno Unito. Inoltre, come specificato nell'articolo, non ci sono sanzioni di nessuna natura se non ti iscrivi entro i tempi previsti dalla legge. L'unica cosa è che risulterai residente nel Regno Unito dal giorno in cui invierai la domanda. Grazie per averci contattato

Giulia

Pubblicato in data 04-01-2017 17:50:19 da Giulia

Ciao Marco e grazie per il tuo chiaro articolo sulla iscrizione all' AIRE. Ho solo una domanda che mi preoccupa molto ed e' la retroattivita'! Nel senso, ci possono essere rischi che vengano fatti dei controlli per quanto riguarda i mesi precedenti non appena uno si iscrive all'AIRE?

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