Lavorare a Londra nel 2023 dopo la Brexit: visto e info

  • Autore: Marco Valeri
  • Pubblicato il: 30-01-2023
  • Ultima modifica: 30-01-2023
  • Commenti: 26

 

Lavorare a Londra nel 2023 dopo la Brexit: come fare? Per avere un lavoro a Londra oggi hai bisogno di:

  • un visto per lavorare (almeno che non sei andato a vivere in questa città prima del 31 dicembre 2020, in questo caso basta il Settled Status)
  • un passaporto in corso di validità
  • il National Insurance Number

 

La Brexit ha cambiato notevolmente il modo in cui è possibile ottenere un lavoro a Londra.

Infatti i cittadini che sono andati a vivere a Londra prima del 31 dicembre 2020 possono continuare a lavorare nella Capitale del Regno Unito con il Settled Status.

Più avanti ti spiego chi e come può avere questo documento.

Invece, se stai pianificando di andare a vivere nel Regno Unito oggi, hai bisogno di un visto.

Sempre nelle righe che seguono ti indico come ottenere quest'ultimo documento.

Viaggiare informati è il modo migliore per farlo, da anni questo è l'obiettivo di ViaggIn.

Sentiti libero di andare al paragrafo che ti interessa.

 

 

Lavorare a Londra nel 2023 dopo la Brexit

 

 

Lavorare a Londra dopo la Brexit significa lavorare in un mercato del lavoro totalmente nuovo ed altamente qualificato rispetto a prima.

Questo è il nuovo obiettivo del Governo Britannico che vuole puntare tutto sull'efficienza.

Sicuramente, quindi, le nuove regole rendono difficile l'ingresso nel paese ma, come puoi immaginare, non impossibile.

Infatti ottenere un visto alle volte non è semplice, ma ci sono dei lavori per cui il Regno Unito ha carenza di manodopera, per i quali ci sono delle agevolazioni nel richiedere un visto di lavoro.

Ma non è tutto.

La nuova legge sull'immigrazione del Governo Britannico ha un diverso approccio anche dal punto di vista salariale.

Mentre prima, spesso e volentieri, si cominciava a lavorare con il minimo sindacale, minimum wage in inglese, oggi le offerte di lavoro prevedono retribuzioni più adeguate.

Durante tutto il periodo di transizione della Brexit si era parlato della possibilità di un crollo del mercato del lavoro britannico e di un possibile impoverimento del paese.

Sebbene dal giorno in cui il Regno Unito ha votato Brexit la sterlina si è svalutata, il mercato del lavoro in UK, specialmente nella città di Londra, è ancora ricco di possibilità.

Io, ad esempio, lavoro nel settore dell'informatica, e non è facile trovare programmatori con esperienza, motivo che spinge le aziende nell'IT a cercare personale oltre confine offrendo un visto di lavoro.

Nell'ultimo anno, l'azienda per cui lavoro ha assunto un programmatore dall'India, una project manager dal Brasile e al momento sta cercando altri due web developers per cui è offerto un visto di lavoro data la difficoltà di trovare personale all'interno della città di Londra e del paese in generale.

Un altro settore che è fortemente alla ricerca di forza lavoro è NHS, il servizio sanitario pubblico, che è sempre alla ricerca di infermieri, dottori e non solo, che offre la possibilità di visto.

Quindi ti invito a spingere molto sul lavoro qualificato e dove c'è mancanza di personale se hai voglia di lavorare a Londra.

Veniamo quindi al dunque.

Cosa server per lavorare a Londra dopo la Brexit? I documenti per lavorare a Londra sono:

  • passaporto in corso di validità
  • visto per lavorare nel Regno Unito

 

Questi sono i due principali aspetti.

Vediamo nel paragrafo che segue come ottenere il visto per lavorare a Londra.

Westminster Bridge a Londra
Photo by Darv on Unsplash

 

Visto per lavorare a Londra

 

 

I cittadini italiani hanno bisogno di un visto per lavorare a Londra.

La nuova legge sull'immigrazione del Governo Britannico ha introdotto un sistema a punti per ottenere il visto lavoro per Londra.

Per avere quest'ultimo devi totalizzare 70 punti.

Se hai meno di questo punteggio non puoi ottenere il visto.

I punti a loro volta sono divisi in due diverse categorie:

  • 50 punti non negoziabili;
  • 20 punti negoziabili.
Non-tradable pointsTradeable pointsTotale
502070

 

50 punti non negoziabili (non-tradable points)

Come puoi immaginare dal loro nome, si tratta di 50 punti che devi obbligatoriamente avere.

In pratica puoi ottenere questa somma solo se hai tre diversi requisiti, i quali sono:

CaratteristicaPunti
Offerta di lavoro da uno sponsor20
Competenze appropriate20
Livello B1 della lingua inglese10

 

20 punti negoziabili (tradable points) 

I restanti 20 punti per arrivare ai 70 punti di cui hai bisogno per ottenere il visto, sono punti negoziabili, ovvero hai diversi modi per raggiungerli.

Questi ultimi sono decisamente incentrati sul salario che ti viene offerto e sui tuoi titoli di studio, come riportato di seguito.

 

Salario

SalarioTasso correntePunti
Salario annuo £20.480Almeno 80% (70% per il primo impiego)0
Salario annuo £23.040Almeno 90%10
Salario annuo £25.600Almeno il tasso corrente20
Salario annuo £20.480Almeno il tasso per il lavoro sanitario ed educativo20

 

Competenze

CaratteristichePunti
Dottorato relativo al lavoro0
Dottorato in STEM10
Lavoro in condizione di carenza secondo il MAC20
Nuovo ingresso nel mercato del lavoro secondo il MAC20

 

Se vuoi conoscere le altre peculiarità legate al sistema a punti, come ad esempio gli acronimi STEM e MAC, ti potrebbe interessare la guida di ViaggIn Lavorare nel Regno Unito.

 

Come richiedere il visto

Come puoi immaginare il visto per Londra prende nome di visto per il Regno Unito.

Come descritto fino ad ora, puoi ottenere quest'ultimo se hai a disposizione i 70 punti di cui ti ho parlato sopra.

Una volta che sei in possesso di questi ultimi puoi avanzare la domanda per il Visto per lavorare a Londra.

Nel prossimo paragrafo voglio indicarti il modo migliore per ottenere un'offerta di lavoro, ovvero un'offerta da parte di uno sponsor.

 

Lavorare a Londra senza visto

I cittadini italiani, così come i cittadini dell'Unione Europea, che sono andati a vivere nel Regno Unito prima del 31 dicembre 2020 possono continuare a vivere e lavorare in questo paese se hanno richiesto, ed ottenuto, il Settled Status.

Walkie Talkie di Londra
Photo by Viktor Forgacs on Unsplash

 

Come ottenere un'offerta di lavoro a Londra

 

 

Come abbiamo visto, c'è bisogno di un'offerta di lavoro da parte di uno sponsor per richiedere il visto.

Ma questo vale anche se sei già a Londra e vuoi, ad esempio, cambiare lavoro.

 

Trovare lavoro a Londra

Il mercato del lavoro nella città di Londra è estremamente digitalizzato.

Ci sono tantissime piattaforme in cui è possibile trovare lavoro, non hai che l'imbarazzo della scelta facendo una semplice ricerca su Google.

Tuttavia, per esperienza diretta, ti voglio suggerire quelle che secondo me sono le migliori:

 

Indeed UK

Tra tutti i portali per la ricerca del lavoro questo è quello che preferisco.

Indeed ha davvero tante offerte di lavoro e il suo team lavora duramente per evitare che ci siano offerte di lavoro fasulle (che ti fanno perdere solo tempo).

Inoltre, Indeed opera in tutto il mondo, quindi una volta che ti sei creato un account, che è gratuito, puoi cominciare a inviare la tua candidatura in tutto il mondo.

 

LinkedIn

A Londra, così come nel resto del Regno Unito, viene molto utilizzato LinkedIn, ovvero il social network del lavoro.

Oltre a contare ogni giorno tantissime offerte di lavoro, LinkedIn ti permette di contattare direttamente le aziende a Londra con cui vorresti lavorare e ti permette anche di aumentare la tua visibilità online con un buon personal branding.

 

Find a job del Governo Britannico

Il sito ufficiale del Governo Britannico ha un'intera area ricca di offerte di lavoro.

Ho deciso di segnalarla in questa guida perché è ricca di opportunità reali, interessanti e professionali.

Per utilizzarla ti basta registrarti, allegare il tuo CV in inglese e poi cominciare la ricerca del lavoro.

 

Contattare direttamente un'azienda

Questa è un'altra ottima strategia per trovare un lavoro a Londra oggi.

Fai una lista delle aziende a Londra con cui vorresti lavorare e poi contattale.

Ormai tutte le compagnie hanno un sito internet dove trovi sempre la voce contatti.

Scrivi all'azienda una lettera personalizzata, spiegando chi sei e perché vorresti lavorare con loro: non essere troppo lungo e spiega all'azienda quali sono i vantaggi che loro avrebbero nel lavorare con te.

 

Come fare un curriculum in inglese

Come puoi immaginare, per lavorare a Londra hai bisogno di un curriculum in inglese.

Ho creato un pdf di un CV in lingua inglese che puoi scaricare e riempire con le tue informazioni personali.

Si tratta di un formato che viene utilizzato nel Regno Unito.

Curriculum in inglese in formato pdf

Un curriculum ben fatto è spesso la chiave per un lavoro a Londra o nel Regno Unito in generale.

Se pensi di avere dei dubbi sulla questione ti rimando alla guida di ViaggIn completa su Come fare un buon curriculum in inglese.

 

Come ottenere l'offerta di uno sponsor per lavorare a Londra

Tramite le piattaforme che ti ho indicato sopra puoi ottenere un'offerta di lavoro da uno sponsor applicando per le diverse posizioni aperte.

Un altro approccio che puoi considerare è quello di scrivere una email direttamente alle società che ti interessano.

Ad esempio, sei un programmatore e vuoi andare a lavorare a Londra.

Puoi considerare di farti una lista di tutte le compagnie che ritieni valide, e per le quali vuoi lavorare, e scrivere direttamente a loro tramite i canali messi a disposizione nei loro siti internet.

Si tratta di un approccio valido nel Regno Unito, come del resto anche in Italia.

In ultimo considera questa opzione, quella di fare un viaggio a Londra e vedere se riesci a trovare un datore di lavoro disposto ad assumerti in città.

Infatti, per i viaggi inferiori ai 6 mesi, non è necessario il visto d'ingresso, ma solo il passaporto in corso di validità.

In questo modo puoi avere del tempo per conoscere persone a Londra ed eventuali datori di lavoro che possono essere il tuo sponsor.

Shard di Londra
Photo by Fred Moon on Unsplash

 

Lavorare a Londra un mese o a tempo indeterminato

 

 

Ci sono tanti tipi di lavori ma due tipi di lavoratori che vengono a Londra:

  • quelli che sono in cerca di un’esperienza di lavoro temporanea;
  • quelli che sono alla ricerca di un lavoro permanente nella City o comunque per un lungo periodo.

 

Lavorare a Londra per un mese (o per un periodo di tempo determinato) è una pratica molto diffusa e non solo per quanto riguarda noi italiani.

Tanti giovani cercano di dare un peso al proprio curriculum con un’esperienza di lavoro in questa città (che credimi ti dà una formazione lavorativa valida in tutto il mondo).

Sempre in questa categoria di persone ci sono coloro che vogliono farsi un’esperienza di vita nella Capitale dell’Inghilterra, così, per far fronte alle spese, si cercano un lavoro temporaneo.

I lavori di tipo stagionali sono i migliori da prendere in considerazione: negozi, ristoranti, alberghi e locali hanno bisogno sempre di personale extra durante alcuni periodi dell’anno, in particolare nel periodo dello shopping natalizio, che a Londra va da ottobre a fine dicembre.

Ma anche durante gli altri periodi dell’anno ci sono ottime possibilità, e una buona strategia per trovare un lavoro temporaneo è quella di mettersi in contatto con una delle tante agenzie per il lavoro a Londra.

Considera anche di cercare lavoro nei settori dove manca la forza lavoro, ti aiuterà ad ottenere il visto per lavorare a Londra con più facilità.

 

Lavorare a Londra a tempo indeterminato o per un lungo periodo

Se hai intenzione di avviare una carriera lavorativa a Londra hai bisogno di fare un piano più mirato che varia in base a quello che stai cercando.

Datti un obiettivo e poi seguilo cominciando anche dal basso se necessario.

L'ideale è quello di fare sempre almeno un anno di esperienza in un'azienda, se non di più ovviamente, per poi passare ad una nuova sfida, che sia una promozione all'interno della stessa azienda o una nuova posizione presso una nuova compagnia.

London Eye nella città di Londra
Photo by Jack B on Unsplash

 

Lavorare a Londra cosa serve?

 

 

Documenti per lavorare a Londra:

 

Questi sono i tre requisiti fondamentali di cui hai bisogno per lavorare legalmente a Londra.

Non c’è bisogno che io ti dica che nessun datore di lavoro sarà mai disposto ad assumerti senza un documento di riconoscimento, ma ci tengo ad evidenziare che a Londra il lavoro nero è praticamente inesistente e che per essere assunto da una qualsiasi azienda hai bisogno del National Insurance Number.

Se trovi lavoro dall'Italia o trovi chi ti assume appena arrivi a Londra, hai giusto qualche giorno di tempo per regolarizzare la tua posizione (sarà il tuo nuovo datore di lavoro ad indicarti questo aspetto).

 

Conto bancario inglese

E' anch’esso necessario.

A Londra non troverai mai datori di lavoro che a fine mesi ti allungano la busta con dentro i soldi.

I pagamenti avvengono sempre tramite bonifico (nella maggior parte dei casi mensile ma è anche abbastanza diffuso il pagamento settimanale) e per questo motivo hai bisogno di un conto in banca.

Non fare affidamento sul conto italiano perché non viene preso in considerazione.

Non preoccuparti perché in questo paese è tutto abbastanza veloce, anche l’apertura di un conto in banca non richiede grandi cose ed è praticamente immediata.

Generalmente le banche inglesi hanno bisogno dei seguenti documenti per l’apertura di un conto:

  • un documento d'identità;
  • una prova di indirizzo (contratto d’affitto, una bolletta).
  • National Insurance Number (non viene sempre richiesto).

 

Ci sono diversi istituti di credito, la LLoyds Bank non richiede grandi requisiti per l’apertura di un conto ed è molto veloce nel sbrigare le pratiche (io ho aperto il conto in un paio d'ore, dopo aver preso un appuntamento presso la filiale più vicina a casa mia).

Se vuoi vedere quali altri istituti di credito ci sono ti basta fare una ricerca su Google.

Blackfriars Bridge di Londra
Photo by Richard R. Schünemann on Unsplash

 

Lavorare a Londra senza esperienza

 

 

Lavorare a Londra senza esperienza è possibile e ti dirò di più: sono davvero tanti gli europei che vengono in questa città per fare una prima esperienza di lavoro che poi rivendono in un altro paese o a casa loro.

Quindi non avere paura.

Ovviamente oggi non avere un mestiere tra le mani e una qualifica scolastica crea delle grandi difficoltà nell'ottenere il visto per Londra come abbiamo visto nei paragrafi sopra.

Ma c'è un modo che può aiutarti a muoverti nel mondo del lavoro di Londra anche senza esperienza ed è quello di puntare nei settori in cui c'è poca forza lavoro nel paese.

Pensa ad esempio al lavoro in cucina.

Nella città di Londra si lavora davvero molto nel settore della hospitality, ovvero negli hotel, ristoranti, bar e locali.

Qui c'è sempre bisogno di forza lavoro e spesso è difficile trovarla, soprattutto nelle cucine.

Così, anche se non hai esperienza diretta, prova a contattare gli hotel o i ristoranti che stanno cercando un aiuto cuoco, potrebbe essere la chiave per iniziare la tua prossima carriera come chef.

Ma non solo.

Potrebbe essere anche un modo per arrivare nel paese, cominciare dal lavoro in cucina per poi indirizzarti verso un lavoro diverso a cui ambisci.

Spero di averti passato il senso del mio ragionamento.

Estendi questo ad ogni professione ed ambizione.

A Londra conta più quanto ti impegni che l’esperienza e se ce la metti tutta questa città ti ripaga, sempre.

Buckingham Palace a Londra
Photo by Mike Benna on Unsplash

 

Lavorare a Londra senza sapere l’inglese

 

 

Una volta era possibile ma decisamente sconsigliato fare un passo del genere.

Nonostante questo, erano tanti i cittadini europei che arrivavano a lavorare a Londra senza conoscere bene la lingua inglese.

Il risultato non era sempre dei migliori dato che vivere in un paese del quale non si conosce la lingua crea davvero tante difficoltà.

Tuttavia a seguito della Brexit, ovvero con la nuova legge sull'immigrazione del Governo Britannico, è quasi impossibile venire a lavorare a Londra senza conoscere l'inglese.

Infatti un requisito fondamentale per richiedere il visto lavoro è quello di avere una conoscenza B1 della lingua inglese, ovvero una conoscenza intermedia.

Così quello che ti posso dire è di non venire a Londra senza la conoscenza della lingua se vuoi lavorare.

Se hai una conoscenza minima di questa lingua, se ti applichi tutti i giorni, nel giro di qualche mese puoi raggiungere degli ottimi livelli.

Inoltre, online trovi davvero tante risorse per studiare inglese gratuitamente, una di quelle che mi sento di consigliarti è BBC Learning English.

La statua di Churchill a Londra
Photo by Kristina G. on Unsplash

 

Lavorare a Londra senza NIN

 

 

Non puoi lavorare a Londra senza il National Insurance Number.

Punto.

Non ci sono alternative.

Ti serve ed è gratuito quindi non vedo perché non dovresti farlo.

L’unica eccezione è se sei appena arrivato o se ti è stato fissato un appuntamento dopo qualche giorno ma hai l’esigenza di dover cominciare subito a lavorare.

Solo in questo caso puoi parlare con il tuo datore di lavoro e spiegargli che nel giro di qualche giorno regolarizzerai la tua posizione.

Ricordati che non ti verrà accreditato lo stipendio fino a quando non riceverai il NIN (solitamente questa è la prassi).

Ti spiego meglio perché non puoi lavorare a Londra senza il NIN.

Quest’ultimo codice serve per diverse questioni burocratiche ma principalmente per essere assunti, per le imposte che versi e per eventuali sussidi sociali.

A Londra, così come nel resto dell’Inghilterra e del Regno Unito, c’è un gran rispetto delle regole.

Il lavoro nero è quasi nullo e chi finisce per lavorare senza contratto ha buone possibilità di essere scoperto dato il sistema burocratico.

Mi spiego meglio: a Londra se vuoi avere un lavoro devi avere il National Insurance Number, per avere un contratto d’affitto devi avere un lavoro, per avere una stanza o un appartamento devi avere un conto in banca che a sua volta serve pure per l’accredito del tuo stipendio.

È tutto collegato e se ti manca uno di questi passaggi non riesci a integrarti nella società, quindi non puoi lavorare a Londra senza il NIN.

Bandiera del Regno Unito
Photo by James Giddins on Unsplash

 

Trovare lavoro a Londra dall'Italia

 

 

È una pratica ancora utilizzata anche se richiede determinati requisiti che solitamente sono la conoscenza di un mestiere o di una specifica professione.

In questo modo si hanno maggiori possibilità di trovare un lavoro da casa, per poi avere uno sponsor che ti dia la possibilità di ottenere un visto.

Per questo genere di pratica è possibile anche contattare delle agenzie che se ne occupano.

Come abbiamo visto nei paragrafi precedenti, ci sono delle agenzie del lavoro che ti possono aiutare.

Il modo migliore per trovare lavoro a Londra dell'Italia è quello di farsi un piano.

Pensa al lavoro che vorresti fare.

Successivamente cerca di capire di quali competenze o titoli professionali hai bisogno.

Infine, contatta le aziende che possono offrirti un lavoro.

Londra passeggiata lungo il Tamigi
Photo by Kid Circus on Unsplash

 

Conclusione

Penso di aver inserito tutto nella mia guida per lavorare a Londra, ora sei pronto a partire e a costruire il tuo futuro in questa città.

Se hai dei dubbi scrivimi pure nei commenti.

Tieni bene a mente questa cosa: Londra è una città che chiede tanto ma che a tempo debito ti ripaga.

A presto.

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26 commenti

Marco Valeri

Pubblicato in data 26-03-2023 9:36:22 da Marco Valeri

Ciao Micol, purtroppo il tuo piano non è realizzabili con le attuali leggi sull'immigrazione del Governo Britannico. In pratica, se vieni in Inghilterra senza alcun visto di lavoro, entri come turista e quindi non puoi lavorare fine a quando non trovi un datore di lavoro che è disposto a farti un visto. Nulla ovviamente ti vieta di venire qui, come turista hai bisogno solo del passaporto che ti permette di rimanere in questo territorio per un periodo di 6 mesi, potresti usare questo lasso di tempo cercarti un lavoro e vedere come vanno le cose. Spero di averti chiarito le idee, ti auguro meglio per questo progetto di vita all'estero che vuoi realizzare dopo il diploma

Micol

Pubblicato in data 25-03-2023 11:09:05 da Micol

Ciao ho letto il tuo articolo. A Giugno mi diplomo e ad ottobre vorrei partire per Londra per fare un esperienza lavorativa di un anno. Mi piacerebbe lavorare in qualche negozio a contatto con il pubblico. Sarà la mia prima esperienza lavorativa. Ho letto della difficoltà nel trovare lavoro dall'Italia e della necessità di un visto lavorativo che richiede diversi requisiti. Ci sarebbe la possibilità di un contratto inizialmente a tempo determinato inferiore a 6 mesi, quindi entrare in Inghilterra senza visto, in modo eventualmente di ottenete direttamente lì lo sponsor? In questo caso sarebbe necessario solo il NIM. E' possibile richiedere il visto quando sei già in Inghilterra o è una condizione indispensabile anche per contratti inferiori a 6 mesi? Grazie

Marco Valeri

Pubblicato in data 01-03-2023 21:31:59 da Marco Valeri

Ciao Paolo, se hai lavorato a Londra fino a dicembre 2019, dovresti aver successivamente fatto il Settled Status e quest'ultimo ti permette di tornare a lavorare a Londra senza dover richiedere un visto. Se, invece, non hai fatto il Settled Status dovresti ottenere un visto per tornare a lavorare nel Regno Unito in generale. Spero di averti chiarito le idee. A presto

Paolo

Pubblicato in data 28-02-2023 19:08:23 da Paolo

Ciao Marco. Avendo già lavorato a Londra per un anno e mezzo nel settore dell'hospitality (fino al Dicembre 2019,dunque prima dell'attuazione della Brexit) sono già in possesso di NIN e conto bancario. Cosa dovrei fare per tornare a lavorare a Londra? Grazie in anticipo.

Marco Valeri

Pubblicato in data 26-02-2023 11:54:50 da Marco Valeri

Ciao Lidia, tecnicamente puoi fare questa cosa, puoi venire a Londra come turista e poi metterti a cercare lavoro, se trovi un'azienda che ti offre il visto puoi rimanere senza problemi, penserà il tuo datore di lavoro ad regolarizzare la tua posizione in UK.

Lidia

Pubblicato in data 16-02-2023 14:04:41 da Lidia

Ciao Marco, grazie per l’articolo. Quindi io non posso essere già a Londra e farmi assumere facendo il visto direttamente in Uk? Per es. io cerco nel campo moda, sono a Londra per 1 mese per cercare lavoro senza visto, mando i cv tramite i siti e mi fanno il colloquio, mi scelgono e poi? Grazie

Marco Valeri

Pubblicato in data 18-12-2022 9:44:51 da Marco Valeri

Ciao Roberto, grazie a te per le belle parole e complimenti per il tuo curriculum Mi dispiace che stai facendo difficoltà a trovare lavoro nel Regno Unito nonostante le tue qualifiche. Purtroppo non c’è una lista delle aziende che assumono offrendo un visto, puoi fare delle ricerche sul sito del Governo Britannico (te lo consiglio), su LinkedIn, Indeed e gli altri portali e capire quali aziende offrono il visto e se il tipo di lavoro ti interessa. Ad esempio, ho fatto una ricerca dei lavori che includono il visto sul sito del Governo Britannico e me ne sono usciti diversi - molti sono legati al NHS che sta cercando davvero tanto personale oltre confine dato che non trova molto sul territorio. Puoi vedere la mia ricerca qui, spero ti torni utile o che magari ti dia degli spunti su come fare le successive: https://findajob.dwp.gov.uk/search?cty=permanent&loc=86383&q=tier-2-sponsorship-jobs Alla fine, l’intento della Brexit era proprio questo, incentivare le aziende ad assumere personale che già vive in UK. Ad ogni modo, se questo è il tuo obiettivo, non ti perdere d’animo, io lavoro nel settore dell’informatica e l’azienda in cui lavoro ora assume anche con offerta di visto dato che non è sempre facile trovare sviluppatori esperti. Ti ho riportato questo esempio per dirti che le trovi le aziende che fanno il visto, devi solo cercare. Spero che riuscirai presto in questo progetto di vita, ti auguro il meglio. A presto

Roberto

Pubblicato in data 17-12-2022 18:03:30 da Roberto

Ciao Marco. Innanzituto grazie mille per questo articolo super interessante. Io possiedo una laurea triennale in Scienze Motorie e Scienze Naturali e una laurea magistrale in Biodiversità ed Evoluzione. Mi piacerebbe lavorare nel settore della conservazione della biodiversità, anche urbana, e ho applicato per varie offerte ma la risposta è sempre stata la stessa, ossia che non avendo il visto non è possibile assumermi, infatti alle imprese/aziende/governo non conviene assumere stranieri perchè spenderebbero per il visto ecc, ma a questo punto la domanda è: come faccio a convincere l'azienda ad assumermi essendo io straniero? Perchè non so come fare. Inoltre, come si fa a spere quali sono i settori lavorativi in cui c'è maggiore carenza? Esiste una lista o un sito consultabili? Grazie mille per la risposta e perdona la lunghezza di questo commento. Un saluto

Marco Valeri

Pubblicato in data 14-12-2022 7:24:49 da Marco Valeri

Ciao Erica, sì, ti confermo che devi richiedere il visto per lavorare a Londra. Diciamo che le cose sono un po' cambiate rispetto a prima, nel senso che nessuna azienda ti farebbe un visto per farti lavorare uno o due mesi come cameriera. Una volta che sei in possesso del visto puoi chiedere il NIN.

Erica

Pubblicato in data 13-12-2022 23:23:58 da Erica

Ciao Marco! Quindi anche per lavorare a Londra 1 mese o 2 come cameriere, devo prima ricevere un'offerta di lavoro così da richiedere poi il visto? E una volta rilasciato il visto si può andare in città per creare il conto bancario e il Nin? P.s. il Nin posso richiederlo anche dall'Italia? Grazie

Marco Valeri

Pubblicato in data 04-12-2022 10:47:22 da Marco Valeri

Ciao Sabastiano, grazie tante, sono contento che ti siano stati utili gli articoli di ViaggIn. Se vuoi arrivare a Londra con la macchina puoi prendere l'Eurotunnel Le Shuttle da Calais in Francia, ci sono diversi treni ogni ora, puoi prenotare tutto online. Fai buon viaggio.

Sebastiano

Pubblicato in data 03-12-2022 23:12:53 da Sebastiano

Complimenti per i tuoi articoli, puoi dirmi che tratta fare se mi devo portare la macchina? Grazie

Marco Valeri

Pubblicato in data 26-11-2022 9:27:14 da Marco Valeri

Ciao Nicasio, ti consiglio di utilizzare i due siti che ho indicato nell'articolo per la ricerca del lavoro a Londra, ovvero Indeed e LinkedIn. Ci sono diverse aziende che offrono il visto per lavorare in Inghilterra ma questo dipende molto dalle competenze di tuo figlio

Nicasio pinta

Pubblicato in data 23-11-2022 19:42:55 da Nicasio pinta

Ciao Marco ti volevo chiedere come potrebbe trovare lavoro a Londra Mio figlio che tipo di siti che offrono lavoro. Grazie

Marco Valeri

Pubblicato in data 23-07-2022 9:14:51 da Marco Valeri

Ciao Ilaria, come evidenziato nell'articolo, per lavorare nel Regno Unito, e quindi anche a Londra, hai bisogno di un visto e quindi dovresti trovare un lavoro prima di arrivare. Grazie a te per avermi scritto

Ilaria

Pubblicato in data 17-07-2022 10:19:54 da Ilaria

Buongiorno, io e il mio ragazzo abbiamo intenzione di andare a lavorare e di conseguenza vivere a Londra. Non ho capito pero se è possibile andare là senza visto per cercare lavoro e ottenere lo sponsor e successivamente una volta trovato richiedere il visto? Grazie mille per la risposta

Marco Valeri

Pubblicato in data 20-01-2022 20:11:54 da Marco Valeri

Ciao Silvia, grazie per le belle parole, sono contento che l'articolo ti sia stato utile. Con "pcm" si intente un pagamento mensile (Per Calendar Month), mentre per "pw" un pagamento settimanale ('Per Week'), alcune aziende in UK pagano settimanalmente. Grazie a te per avermi scritto, a presto

silvia

Pubblicato in data 20-01-2022 19:11:08 da silvia

Ciao Marco, complimenti per l'articolo, i dettagli e soprattuto il messaggio motivazionale che offri tra le righe. Nella ricerca di un possibile alloggio a Londra si legge: £somma pcm, £somma pw. Sai cosa vogliono dire queste sigle pcm e pw? Scusa l'ignoranza. Ti ringrazio in anticipo per la risposta che mi vorrai inoltrare. A presto, Silvia

Marco Valeri

Pubblicato in data 04-11-2021 7:48:16 da Marco Valeri

Ciao Stefano, purtroppo, come dicono i tuoi amici manager, c'è bisogno del visto per lavorare a Londra data la Brexit e le nuove leggi sull'immigrazione. Ho scritto come ottenere il visto nel dettaglio in questo articolo e purtroppo penso che non sia possibile ottenerlo nella condizione di tua figlia, ovvero quello di una semplice esperienza lavorative nel Regno Unito. Diciamo che con le nuove leggi sull'immigrazioni, il Governo Britannico sta favorendo i visti per le persone che sono alla ricerca di lavori altamente qualificati o dove c'è mancanza di manodopera, quindi tua figlia potrebbe puntare ad un lavoro che rientra in uno di questi due ultimi insiemi. Su LinkedIn e Indeed puoi vedere le aziende a Londra che offrono un visto. Spero di averti chiarito le idee. A presto

Stefano Martelli

Pubblicato in data 31-10-2021 3:56:24 da Stefano Martelli

Ciao Marco mia figlia italiana 23 anni vorrebbe fare esperienza lavorativa temporanea a Londra , due manager miei amici ( uno dì Glendola ed uno dì Piccolino) sarebbero disposti ad assumerla ma non possono farlo perché mi dicono che non è possibile ad oggi fare una sponsorizzazione per richiedere un lavoratore , sai come funziona ?

Marco Valeri

Pubblicato in data 16-02-2021 9:34:58 da Marco Valeri

Buongiorno Gianni, la nuova legge sull'immigrazione del Governo Britannico evidenzia che puoi andare a lavorare nel Regno Unito solo se hai uno sponsor, ovvero se ricevi un'offerta di lavoro, quindi dovresti prima trovare un'azienda disposta ad assumerti e poi trasferirti. Nell'articolo ho indicato diversi modi per ottenere uno sponsor, ti possono tornare utili, a cominciare da come fare il CV in inglese e i siti in cui cercare un lavoro. Ti auguro una buona giornata.

Gianni

Pubblicato in data 16-02-2021 8:29:52 da Gianni

Ciao Marco io lavoro in Italia e voglio trasferirmi UK con la mia famiglia, sono qui un extracomunitario però ho la cittadinanza italiana, volevo sapere se non ho uno sponsor o un'offerta di lavoro come faccio andare a vivere nel Regno Unito?

Marco Valeri

Pubblicato in data 19-10-2018 8:17:27 da Marco Valeri

Ciao Michele, il mercato immobiliare a Londra è molto "selvaggio" quindi è sempre importante fare le cose con la giusta precauzione. Il consiglio che mi sento di darti è quello di rivolgerti a qualcuno di cui ti fidi che già è a Londra oppure ti metterti in contatto con un'agenzia immobiliare del posto. Ricordati di non dare soldi a nessuno prima di: - aver visto la casa/stanza; - aver firmato il contratto; - esserti assicurato che l'agenzia in questione esista davvero. Un buon sito comunque è quello di RightMove, trovi davvero tante offerte. Spesso chi si trasferisce arriva qui e dorme per qualche giorno da un amico, in ostello o in un b&b fino a quando non trova una prima sistemazione. Dall'Italia è molto difficile stipulare un contratto d'affitto a Londra. A presto

michele

Pubblicato in data 12-10-2018 17:49:09 da michele

Ciao Marco, bel articolo semplice e veloce. Volevo chiederti un consiglio su come trovare alloggio a Londra, conosci qualche sito affidabile ? c'è il rischio di trovare qualche truffa per le case/stanze? grazie.

Marco Valeri

Pubblicato in data 08-10-2018 14:08:17 da Marco Valeri

Ciao Marco, sono contento che ti sia piaciuto l'articolo. L'importante è che sia una carta del Regno Unito e che abbia il Sort Code e l'Account Number. In poche parole, nessun datore di lavoro ti farà mai un bonifico su una carta di un altro paese. A presto

Marco

Pubblicato in data 04-10-2018 9:39:03 da Marco

ciao Marco, complimenti per l'articolo è davvero molto esaustivo. Per quanto riguarda l'accredito dello stipendio, invece di aprire un conto bancario inglese è possibile utilizzare la Revolut Card? Grazie in anticipo

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