
Lavorare a Londra nel 2023 dopo la Brexit: visto e info
- Autore: Marco Valeri
- Pubblicato il: 13-06-2023
- Ultima modifica: 13-06-2023
- Commenti: 2
Lavorare a Londra nel 2023 dopo la Brexit: come fare? Per avere un lavoro a Londra oggi hai bisogno di:
- un visto per lavorare (almeno che non sei andato a vivere in questa città prima del 31 dicembre 2020, in questo caso basta il Settled Status)
- un passaporto in corso di validità
- il National Insurance Number
La Brexit ha cambiato notevolmente il modo in cui è possibile ottenere un lavoro a Londra.
Infatti i cittadini che sono andati a vivere a Londra prima del 31 dicembre 2020 possono continuare a lavorare nella Capitale del Regno Unito con il Settled Status.
Più avanti ti spiego chi e come può avere questo documento.
Invece, se stai pianificando di andare a vivere nel Regno Unito oggi, hai bisogno di un visto.
Sempre nelle righe che seguono ti indico come ottenere quest'ultimo documento.
Viaggiare informati è il modo migliore per farlo, da anni questo è l'obiettivo di ViaggIn.
Sentiti libero di andare al paragrafo che ti interessa.
- Lavorare a Londra nel 2023 dopo la Brexit
- Visto per lavorare a Londra
- Come ottenere un'offerta di lavoro a Londra
- Lavorare a Londra un mese o a tempo indeterminato
- Lavorare a Londra cosa serve?
- Lavorare a Londra senza esperienza
- Lavorare a Londra senza sapere l’inglese
- Lavorare a Londra senza NIN
- Trovare lavoro a Londra dall'Italia
Lavorare a Londra nel 2023 dopo la Brexit
Lavorare a Londra dopo la Brexit significa lavorare in un mercato del lavoro totalmente nuovo ed altamente qualificato rispetto a prima.
Questo è il nuovo obiettivo del Governo Britannico che vuole puntare tutto sull'efficienza.
Sicuramente, quindi, le nuove regole rendono difficile l'ingresso nel paese ma, come puoi immaginare, non impossibile.
Infatti ottenere un visto alle volte non è semplice, ma ci sono dei lavori per cui il Regno Unito ha carenza di manodopera, per i quali ci sono delle agevolazioni nel richiedere un visto di lavoro.
Ma non è tutto.
La nuova legge sull'immigrazione del Governo Britannico ha un diverso approccio anche dal punto di vista salariale.
Mentre prima, spesso e volentieri, si cominciava a lavorare con il minimo sindacale, minimum wage in inglese, oggi le offerte di lavoro prevedono retribuzioni più adeguate.
Durante tutto il periodo di transizione della Brexit si era parlato della possibilità di un crollo del mercato del lavoro britannico e di un possibile impoverimento del paese.
Sebbene dal giorno in cui il Regno Unito ha votato Brexit la sterlina si è svalutata, il mercato del lavoro in UK, specialmente nella città di Londra, è ancora ricco di possibilità.
Io, ad esempio, lavoro nel settore dell'informatica, e non è facile trovare programmatori con esperienza, motivo che spinge le aziende nell'IT a cercare personale oltre confine offrendo un visto di lavoro.
Nell'ultimo anno, l'azienda per cui lavoro ha assunto un programmatore dall'India, una project manager dal Brasile e al momento sta cercando altri due web developers per cui è offerto un visto di lavoro data la difficoltà di trovare personale all'interno della città di Londra e del paese in generale.
Un altro settore che è fortemente alla ricerca di forza lavoro è NHS, il servizio sanitario pubblico, che è sempre alla ricerca di infermieri, dottori e non solo, che offre la possibilità di visto.
Quindi ti invito a spingere molto sul lavoro qualificato e dove c'è mancanza di personale se hai voglia di lavorare a Londra.
Veniamo quindi al dunque.
Cosa server per lavorare a Londra dopo la Brexit? I documenti per lavorare a Londra sono:
- passaporto in corso di validità
- visto per lavorare nel Regno Unito
Questi sono i due principali aspetti.
Vediamo nel paragrafo che segue come ottenere il visto per lavorare a Londra.
Visto per lavorare a Londra
I cittadini italiani hanno bisogno di un visto per lavorare a Londra.
La nuova legge sull'immigrazione del Governo Britannico ha introdotto un sistema a punti per ottenere il visto lavoro per Londra.
Per avere quest'ultimo devi totalizzare 70 punti.
Se hai meno di questo punteggio non puoi ottenere il visto.
I punti a loro volta sono divisi in due diverse categorie:
- 50 punti non negoziabili;
- 20 punti negoziabili.
Non-tradable points | Tradeable points | Totale |
---|---|---|
50 | 20 | 70 |
50 punti non negoziabili (non-tradable points)
Come puoi immaginare dal loro nome, si tratta di 50 punti che devi obbligatoriamente avere.
In pratica puoi ottenere questa somma solo se hai tre diversi requisiti, i quali sono:
Caratteristica | Punti |
---|---|
Offerta di lavoro da uno sponsor | 20 |
Competenze appropriate | 20 |
Livello B1 della lingua inglese | 10 |
20 punti negoziabili (tradable points)
I restanti 20 punti per arrivare ai 70 punti di cui hai bisogno per ottenere il visto, sono punti negoziabili, ovvero hai diversi modi per raggiungerli.
Questi ultimi sono decisamente incentrati sul salario che ti viene offerto e sui tuoi titoli di studio, come riportato di seguito.
Salario
Salario | Tasso corrente | Punti |
---|---|---|
Salario annuo £20.480 | Almeno 80% (70% per il primo impiego) | 0 |
Salario annuo £23.040 | Almeno 90% | 10 |
Salario annuo £25.600 | Almeno il tasso corrente | 20 |
Salario annuo £20.480 | Almeno il tasso per il lavoro sanitario ed educativo | 20 |
Competenze
Caratteristiche | Punti |
---|---|
Dottorato relativo al lavoro | 0 |
Dottorato in STEM | 10 |
Lavoro in condizione di carenza secondo il MAC | 20 |
Nuovo ingresso nel mercato del lavoro secondo il MAC | 20 |
Se vuoi conoscere le altre peculiarità legate al sistema a punti, come ad esempio gli acronimi STEM e MAC, ti potrebbe interessare la guida di ViaggIn Lavorare nel Regno Unito.
Come richiedere il visto
Come puoi immaginare il visto per Londra prende nome di visto per il Regno Unito.
Come descritto fino ad ora, puoi ottenere quest'ultimo se hai a disposizione i 70 punti di cui ti ho parlato sopra.
Una volta che sei in possesso di questi ultimi puoi avanzare la domanda per il Visto per lavorare a Londra.
Nel prossimo paragrafo voglio indicarti il modo migliore per ottenere un'offerta di lavoro, ovvero un'offerta da parte di uno sponsor.
Lavorare a Londra senza visto
I cittadini italiani, così come i cittadini dell'Unione Europea, che sono andati a vivere nel Regno Unito prima del 31 dicembre 2020 possono continuare a vivere e lavorare in questo paese se hanno richiesto, ed ottenuto, il Settled Status.
Come ottenere un'offerta di lavoro a Londra
Come abbiamo visto, c'è bisogno di un'offerta di lavoro da parte di uno sponsor per richiedere il visto.
Ma questo vale anche se sei già a Londra e vuoi, ad esempio, cambiare lavoro.
Trovare lavoro a Londra
Il mercato del lavoro nella città di Londra è estremamente digitalizzato.
Ci sono tantissime piattaforme in cui è possibile trovare lavoro, non hai che l'imbarazzo della scelta facendo una semplice ricerca su Google.
Tuttavia, per esperienza diretta, ti voglio suggerire quelle che secondo me sono le migliori:
- Indeed;
- LinkedIn;
- Find a job del Governo Britannico;
- Contattare direttamente un'azienda.
Indeed UK
Tra tutti i portali per la ricerca del lavoro questo è quello che preferisco.
Indeed ha davvero tante offerte di lavoro e il suo team lavora duramente per evitare che ci siano offerte di lavoro fasulle (che ti fanno perdere solo tempo).
Inoltre, Indeed opera in tutto il mondo, quindi una volta che ti sei creato un account, che è gratuito, puoi cominciare a inviare la tua candidatura in tutto il mondo.
A Londra, così come nel resto del Regno Unito, viene molto utilizzato LinkedIn, ovvero il social network del lavoro.
Oltre a contare ogni giorno tantissime offerte di lavoro, LinkedIn ti permette di contattare direttamente le aziende a Londra con cui vorresti lavorare e ti permette anche di aumentare la tua visibilità online con un buon personal branding.
Find a job del Governo Britannico
Il sito ufficiale del Governo Britannico ha un'intera area ricca di offerte di lavoro.
Ho deciso di segnalarla in questa guida perché è ricca di opportunità reali, interessanti e professionali.
Per utilizzarla ti basta registrarti, allegare il tuo CV in inglese e poi cominciare la ricerca del lavoro.
Contattare direttamente un'azienda
Questa è un'altra ottima strategia per trovare un lavoro a Londra oggi.
Fai una lista delle aziende a Londra con cui vorresti lavorare e poi contattale.
Ormai tutte le compagnie hanno un sito internet dove trovi sempre la voce contatti.
Scrivi all'azienda una lettera personalizzata, spiegando chi sei e perché vorresti lavorare con loro: non essere troppo lungo e spiega all'azienda quali sono i vantaggi che loro avrebbero nel lavorare con te.
Come fare un curriculum in inglese
Come puoi immaginare, per lavorare a Londra hai bisogno di un curriculum in inglese.
Ho creato un pdf di un CV in lingua inglese che puoi scaricare e riempire con le tue informazioni personali.
Si tratta di un formato che viene utilizzato nel Regno Unito.
Curriculum in inglese in formato pdf
Un curriculum ben fatto è spesso la chiave per un lavoro a Londra o nel Regno Unito in generale.
Se pensi di avere dei dubbi sulla questione ti rimando alla guida di ViaggIn completa su Come fare un buon curriculum in inglese.
Come ottenere l'offerta di uno sponsor per lavorare a Londra
Tramite le piattaforme che ti ho indicato sopra puoi ottenere un'offerta di lavoro da uno sponsor applicando per le diverse posizioni aperte.
Un altro approccio che puoi considerare è quello di scrivere una email direttamente alle società che ti interessano.
Ad esempio, sei un programmatore e vuoi andare a lavorare a Londra.
Puoi considerare di farti una lista di tutte le compagnie che ritieni valide, e per le quali vuoi lavorare, e scrivere direttamente a loro tramite i canali messi a disposizione nei loro siti internet.
Si tratta di un approccio valido nel Regno Unito, come del resto anche in Italia.
In ultimo considera questa opzione, quella di fare un viaggio a Londra e vedere se riesci a trovare un datore di lavoro disposto ad assumerti in città.
Infatti, per i viaggi inferiori ai 6 mesi, non è necessario il visto d'ingresso, ma solo il passaporto in corso di validità.
In questo modo puoi avere del tempo per conoscere persone a Londra ed eventuali datori di lavoro che possono essere il tuo sponsor.
Lavorare a Londra un mese o a tempo indeterminato
Ci sono tanti tipi di lavori ma due tipi di lavoratori che vengono a Londra:
- quelli che sono in cerca di un’esperienza di lavoro temporanea;
- quelli che sono alla ricerca di un lavoro permanente nella City o comunque per un lungo periodo.
Lavorare a Londra per un mese (o per un periodo di tempo determinato) è una pratica molto diffusa e non solo per quanto riguarda noi italiani.
Tanti giovani cercano di dare un peso al proprio curriculum con un’esperienza di lavoro in questa città (che credimi ti dà una formazione lavorativa valida in tutto il mondo).
Sempre in questa categoria di persone ci sono coloro che vogliono farsi un’esperienza di vita nella Capitale dell’Inghilterra, così, per far fronte alle spese, si cercano un lavoro temporaneo.
I lavori di tipo stagionali sono i migliori da prendere in considerazione: negozi, ristoranti, alberghi e locali hanno bisogno sempre di personale extra durante alcuni periodi dell’anno, in particolare nel periodo dello shopping natalizio, che a Londra va da ottobre a fine dicembre.
Ma anche durante gli altri periodi dell’anno ci sono ottime possibilità, e una buona strategia per trovare un lavoro temporaneo è quella di mettersi in contatto con una delle tante agenzie per il lavoro a Londra.
Considera anche di cercare lavoro nei settori dove manca la forza lavoro, ti aiuterà ad ottenere il visto per lavorare a Londra con più facilità.
Lavorare a Londra a tempo indeterminato o per un lungo periodo
Se hai intenzione di avviare una carriera lavorativa a Londra hai bisogno di fare un piano più mirato che varia in base a quello che stai cercando.
Datti un obiettivo e poi seguilo cominciando anche dal basso se necessario.
L'ideale è quello di fare sempre almeno un anno di esperienza in un'azienda, se non di più ovviamente, per poi passare ad una nuova sfida, che sia una promozione all'interno della stessa azienda o una nuova posizione presso una nuova compagnia.
Lavorare a Londra cosa serve?
Documenti per lavorare a Londra:
- passaporto in corso di validità;
- visto per lavorare a Londra;
- National Insurance Number NIN
Questi sono i tre requisiti fondamentali di cui hai bisogno per lavorare legalmente a Londra.
Non c’è bisogno che io ti dica che nessun datore di lavoro sarà mai disposto ad assumerti senza un documento di riconoscimento, ma ci tengo ad evidenziare che a Londra il lavoro nero è praticamente inesistente e che per essere assunto da una qualsiasi azienda hai bisogno del National Insurance Number.
Se trovi lavoro dall'Italia o trovi chi ti assume appena arrivi a Londra, hai giusto qualche giorno di tempo per regolarizzare la tua posizione (sarà il tuo nuovo datore di lavoro ad indicarti questo aspetto).
Conto bancario inglese
E' anch’esso necessario.
A Londra non troverai mai datori di lavoro che a fine mesi ti allungano la busta con dentro i soldi.
I pagamenti avvengono sempre tramite bonifico (nella maggior parte dei casi mensile ma è anche abbastanza diffuso il pagamento settimanale) e per questo motivo hai bisogno di un conto in banca.
Non fare affidamento sul conto italiano perché non viene preso in considerazione.
Non preoccuparti perché in questo paese è tutto abbastanza veloce, anche l’apertura di un conto in banca non richiede grandi cose ed è praticamente immediata.
Generalmente le banche inglesi hanno bisogno dei seguenti documenti per l’apertura di un conto:
- un documento d'identità;
- una prova di indirizzo (contratto d’affitto, una bolletta).
- National Insurance Number (non viene sempre richiesto).
Ci sono diversi istituti di credito, la LLoyds Bank non richiede grandi requisiti per l’apertura di un conto ed è molto veloce nel sbrigare le pratiche (io ho aperto il conto in un paio d'ore, dopo aver preso un appuntamento presso la filiale più vicina a casa mia).
Se vuoi vedere quali altri istituti di credito ci sono ti basta fare una ricerca su Google.
Lavorare a Londra senza esperienza
Lavorare a Londra senza esperienza è possibile e ti dirò di più: sono davvero tanti gli europei che vengono in questa città per fare una prima esperienza di lavoro che poi rivendono in un altro paese o a casa loro.
Quindi non avere paura.
Ovviamente oggi non avere un mestiere tra le mani e una qualifica scolastica crea delle grandi difficoltà nell'ottenere il visto per Londra come abbiamo visto nei paragrafi sopra.
Ma c'è un modo che può aiutarti a muoverti nel mondo del lavoro di Londra anche senza esperienza ed è quello di puntare nei settori in cui c'è poca forza lavoro nel paese.
Pensa ad esempio al lavoro in cucina.
Nella città di Londra si lavora davvero molto nel settore della hospitality, ovvero negli hotel, ristoranti, bar e locali.
Qui c'è sempre bisogno di forza lavoro e spesso è difficile trovarla, soprattutto nelle cucine.
Così, anche se non hai esperienza diretta, prova a contattare gli hotel o i ristoranti che stanno cercando un aiuto cuoco, potrebbe essere la chiave per iniziare la tua prossima carriera come chef.
Ma non solo.
Potrebbe essere anche un modo per arrivare nel paese, cominciare dal lavoro in cucina per poi indirizzarti verso un lavoro diverso a cui ambisci.
Spero di averti passato il senso del mio ragionamento.
Estendi questo ad ogni professione ed ambizione.
A Londra conta più quanto ti impegni che l’esperienza e se ce la metti tutta questa città ti ripaga, sempre.
Lavorare a Londra senza sapere l’inglese
Una volta era possibile ma decisamente sconsigliato fare un passo del genere.
Nonostante questo, erano tanti i cittadini europei che arrivavano a lavorare a Londra senza conoscere bene la lingua inglese.
Il risultato non era sempre dei migliori dato che vivere in un paese del quale non si conosce la lingua crea davvero tante difficoltà.
Tuttavia a seguito della Brexit, ovvero con la nuova legge sull'immigrazione del Governo Britannico, è quasi impossibile venire a lavorare a Londra senza conoscere l'inglese.
Infatti un requisito fondamentale per richiedere il visto lavoro è quello di avere una conoscenza B1 della lingua inglese, ovvero una conoscenza intermedia.
Così quello che ti posso dire è di non venire a Londra senza la conoscenza della lingua se vuoi lavorare.
Se hai una conoscenza minima di questa lingua, se ti applichi tutti i giorni, nel giro di qualche mese puoi raggiungere degli ottimi livelli.
Inoltre, online trovi davvero tante risorse per studiare inglese gratuitamente, una di quelle che mi sento di consigliarti è BBC Learning English.
Lavorare a Londra senza NIN
Non puoi lavorare a Londra senza il National Insurance Number.
Punto.
Non ci sono alternative.
Ti serve ed è gratuito quindi non vedo perché non dovresti farlo.
L’unica eccezione è se sei appena arrivato o se ti è stato fissato un appuntamento dopo qualche giorno ma hai l’esigenza di dover cominciare subito a lavorare.
Solo in questo caso puoi parlare con il tuo datore di lavoro e spiegargli che nel giro di qualche giorno regolarizzerai la tua posizione.
Ricordati che non ti verrà accreditato lo stipendio fino a quando non riceverai il NIN (solitamente questa è la prassi).
Ti spiego meglio perché non puoi lavorare a Londra senza il NIN.
Quest’ultimo codice serve per diverse questioni burocratiche ma principalmente per essere assunti, per le imposte che versi e per eventuali sussidi sociali.
A Londra, così come nel resto dell’Inghilterra e del Regno Unito, c’è un gran rispetto delle regole.
Il lavoro nero è quasi nullo e chi finisce per lavorare senza contratto ha buone possibilità di essere scoperto dato il sistema burocratico.
Mi spiego meglio: a Londra se vuoi avere un lavoro devi avere il National Insurance Number, per avere un contratto d’affitto devi avere un lavoro, per avere una stanza o un appartamento devi avere un conto in banca che a sua volta serve pure per l’accredito del tuo stipendio.
È tutto collegato e se ti manca uno di questi passaggi non riesci a integrarti nella società, quindi non puoi lavorare a Londra senza il NIN.
Trovare lavoro a Londra dall'Italia
È una pratica ancora utilizzata anche se richiede determinati requisiti che solitamente sono la conoscenza di un mestiere o di una specifica professione.
In questo modo si hanno maggiori possibilità di trovare un lavoro da casa, per poi avere uno sponsor che ti dia la possibilità di ottenere un visto.
Per questo genere di pratica è possibile anche contattare delle agenzie che se ne occupano.
Come abbiamo visto nei paragrafi precedenti, ci sono delle agenzie del lavoro che ti possono aiutare.
Il modo migliore per trovare lavoro a Londra dell'Italia è quello di farsi un piano.
Pensa al lavoro che vorresti fare.
Successivamente cerca di capire di quali competenze o titoli professionali hai bisogno.
Infine, contatta le aziende che possono offrirti un lavoro.
Conclusione
Penso di aver inserito tutto nella mia guida per lavorare a Londra, ora sei pronto a partire e a costruire il tuo futuro in questa città.
Se hai dei dubbi scrivimi pure nei commenti.
Tieni bene a mente questa cosa: Londra è una città che chiede tanto ma che a tempo debito ti ripaga.
A presto.

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