Vivere in Italia oggi pro e contro: guida completa 2023

  • Autore: Marco Valeri
  • Pubblicato il: 25-06-2023
  • Ultima modifica: 25-06-2023
  • Commenti: 0

Vivere in Italia oggi, nel 2023, cosa significa? Vivere in Italia significa vivere in un paese che offre una buona qualità della vita se pensiamo al clima e al cibo, così come è un paese dove è possibile trovare un buon posto di lavoro e un buon percorso di studi.

Alla fine di questa guida avrai le idee chiare se vivere in Italia fa al caso tuo e come muoverti nel suo territorio.

Se non mi conosci mi presento.

Il mio nome è Marco Valeri.

Negli ultimi anni ho avuto la fortuna di girare parecchio per riempire le pagine virtuali di ViaggIn.

Sono nato e cresciuto in Italia ed ho avuto modo di girarla da Nord a Sud.

Così ho deciso di dedicare questa guida completa al mio paese e alle persone che ci vogliono andare a vivere.

Per chi è questa guida?

Cittadini italiani che vogliono vivere in Italia ma non sanno bene dove.

Cittadini europei ed extracomunitari che vogliono andare a vivere, lavorare e studiare in Italia.

Per tutti coloro che vogliono conoscere meglio gli aspetti positivi e negativi dell'Italia.

In questa guida ti spiego nel dettaglio:

  • cosa significa vivere in Italia nel 2023
  • quali sono i pro e i contro di vivere in Italia oggi
  • dove vivere
  • come cercare lavoro
  • dove studiare
  • quanto costa
  • i documenti necessari
  • se ha più senso vivere in Italia o all'estero

 

Se sei interessato all'argomento prenditi qualche minuto del tuo tempo per leggere questa guida, un articolo che ho scritto con il cuore ma cercando di rimanere il più possibile oggettivo su ogni tema.

  1. Vivere in Italia oggi: guida 2023
  2. Vivere in Italia pro e contro
  3. Vivere in Italia documenti necessari
  4. Vivere in Italia è difficile?
  5. Lavorare e studiare in Italia
  6. Vivere in Italia quando costa?
  7. Dove conviene vivere in Italia?
  8. Vivere in Italia o all'estero?

Vivere in Italia oggi: guida 2023

 

Vivere in Italia nel 2023 significa vivere in un paese dell'Unione Europea che ha ancora molto da offrire e che vuole ancora fare la sua parte a livello mondiale.

Sicuramente l'Italia è un paese che presenta molte problematiche, quelle che mi sento di evidenziare sono il lavoro nero, la precarietà nel lavoro, l'evasione fiscale e la lentezza della burocrazia.

Ad ogni modo, città come Milano, e non solo, hanno una buona offerta di lavoro e l'Italia rimane comunque uno dei paesi più ricchi dell'Unione Europea.

Questo è un aspetto positivo per chi già ci vive e per chi ci vuole andare a vivere.

In questa guida voglio essere il più chiaro ed oggettivo possibile con te che stai leggendo.

Quindi comincio subito con il dire che l'Italia non è un paese per tutti.

Questo è evidenziato dal fatto che sono davvero tanti i giovani e meno giovani che ogni anno lasciano questo territorio per trasferirsi a vivere all'estero.

La stessa tesi è rafforzata dai tanti stranieri che arrivano e che dopo qualche mese/anno decidono di andarsene.

Non pensare, però, che questa sia solo una caratteristica dell'Italia.

La stessa cosa succede anche in altri paesi del mondo.

Io vivo a Londra e anche qui ogni anno c'è chi viene e c'è chi va.

E non farti influenzare dalle falsità legate al fatto che all'estero è sempre tutto meglio, perché spesso chi lo dice non ci è mai stato, e perché spesso l'Italia è migliore di altri paesi con cui viene comparata.

Ma andiamo avanti con la nostra guida sul vivere in Italia oggi.

Avrai sicuramente sentito dire o provato sulla tua pelle che in Italia alle volte è difficile trovare lavoro.

Alle volte è anche difficile adattarsi alla mentalità italiana.

Ma se vuoi avere un'idea chiara di come si vive in Italia devi sapere che non c'è solo questo.

Anzi.

Non lasciarti influenzare da chi si lamenta sempre o da chi non perde occasione per parlare male dell'Italia.

Vivere in Italia significa anche avere tante opportunità di lavoro, soprattutto nelle principali città.

Vivere in Italia oggi significa poter studiare in prestigiose università a prezzi accessibili.

A Londra un percorso di studi costa circa 10 mila euro l'anno per i cittadini britannici, il doppio per i cittadini stranieri.

In una città come Milano, difficilmente superi i 2 mila euro l'anno per studiare (e se li superi vuol dire che non te la passi poi così male).

In base a quello che è il tuo progetto di vita l'Italia può essere il paese che fa al caso tuo o meno.

Ma se è il paese giusto per te preparati a vivere in un territorio meraviglioso, che ti dà tanto.

Alla fine di questa guida avrai un'idea chiara di tutti gli aspetti importanti che ci sono da conoscere.

Poi, solo tu sai quello che è giusto per te.

Tuttavia, se hai qualsiasi dubbio mi puoi scrivere nei commenti.

Scopriamo ora gli aspetti positivi e negativi del vivere in Italia.

 

Vivere in Italia pro e contro

 

In questo paragrafo vediamo quelli che secondo me sono i pro e i contro del vivere in Italia.

Capisco perfettamente che ognuno ha la propria visione delle cose.

Questo vale per tutti i paesi.

Quindi se vuoi aggiungere qualcosa o dirmi la tua esperienza, come ti dicevo puoi farlo nei commenti.

 

Aspetti positivi

1 - Opportunità: l'Italia è un paese ricco di opportunità.

Queste variano da Sud e Nord e tra le principali città e le province.

Tuttavia l'Italia è un paese in cui tutto è possibile.

In alcuni settori magari ci sono più difficoltà che in altri, ma se ti impegni puoi riuscire ad essere quello che vuoi.

2 - Lavoro: in Europa non possiamo dire che l'Italia sia il paese con il maggior numero di offerte di lavoro.

Anche il livello di disoccupazione non è tra i più bassi.

È tutto vero.

Eppure questo è un aspetto che ho voluto inserire nei lati positivi.

In Italia comunque c'è la possibilità di trovare qualcosa da fare sempre.

Le principali città (Milano, Roma, Torino, Bologna, Parma, Verona, Firenze) hanno comunque una buona offerta di lavoro.

Ma non è tutto.

I contratti di lavoro italiani hanno delle garanzie uniche:

  • ferie pagare;
  • malattia pagata pienamente;
  • tredicesima (a Londra ho dovuto spiegare al mio vecchio datore di lavoro cosa fosse);
  • liquidazione.

Ho lavorato in Italia per molti anni e tutt'oggi collaboro con persone che lavorano stabili in questo territorio.

Conosco le difficoltà lavorative ma posso dire che le potenzialità sono tante.

3 - Costo della vita: questo aspetto cambia molto in base alle diverse zone del paese.

Milano è una città molto cara.

Anche Firenze.

Ma nel complesso ti posso dire che in Italia il costo della vita non è eccessivamente alto.

Se ti sposti nelle periferie delle città o nei paesi hai modo di vivere con un basso costo della vita.

Ad esempio, negli ultimi anni il mercato immobiliare ha visto un notevole calo dei prezzi.

Prendere una casa in affitto a Roma, in periferia, ti costa anche 700 euro al mese e sto parlando di case di 70/80 mq ben collegate con il centro, vicino alle stazioni della metropolitana.

Questo è un aspetto che si trova in quasi tutte le città.

Torino, ad esempio, è ancora più economica da questo punto di vista ed è una città a cui non manca proprio nulla.

Ma questo non è l'unico aspetto che valuto per il costo della vita.

Le bollette nel complesso hanno un costo simile al resto d'Europa.

Ma la spesa alimentare conferma la mia tesi: i supermercati italiani sono ricchi di ottimi prodotti della nostra terrà a prezzi davvero bassi.

4 - Studio: le università italiane sono per tutti.

L'istruzione italiana non discrimina nessuno, specialmente sul reddito, cosa che molti atenei del Nord Europa e del mondo fanno.

In Italia se vuoi studiare puoi.

La scuola è pubblica.

L'università si paga in base al reddito e credimi che è tutto estremamente proporzionato.

Il livello di alcune università italiane è molto alto: Roma, Milano, Firenze, Bologna, Napoli e non solo.

Non posso che inserire l'istruzione italiana nei lati positivi dato che è completa e per tutti.

Nel paragrafo legato agli studi ti darò altre indicazioni a riguardo.

5 - Sanità pubblica: in Italia la sanità è pubblica.

Se stai male sei sempre assistito.

La crisi economica ha spinto gli ultimi Governi a ridurre i fondi per la sanità.

Capita di fare delle lunghe file.

Capita di attendere dei mesi per delle semplici visite.

Non posso negarti questi aspetti.

Tuttavia, con tutti i suoi difetti, l'Italia offre un servizio sanitario pubblico con ottimi medici e personale.

Non potevo non inserirlo tra gli aspetti positivi.

6 - Clima: il clima dell'Italia è tra i migliori al mondo e questo lo sa bene chi viene dal Nord Europa.

7 - Cibo: la dieta mediterranea è tra le più sane e salutari al mondo.

Questo è il motivo principale perché inserisco questo aspetto tra i positivi.

Ma non è tutto.

In Italia si mangia davvero bene.

Ogni Regione ha i suoi piatti tipici.

Tutti i supermercati offrono prodotti di alta qualità, molti dei quali vengono proprio dalla nostra terra.

Negli ultimi anni poi hanno preso molto piede i prodotti biologici, oggi ogni supermercato ha un reparto dedicato a questi generi alimentari che costano molto meno rispetto a tanti altri paesi.

Ma non è tutto: in Italia mangi bene e non spendi nemmeno molto dato che è un paese che non ha quasi mai bisogno di importare prodotti di alcun tipo.

8 - Persone: gli italiani sono persone solari.

Questa è una caratteristica del Sud Europa che trovi pienamente in tutta la Penisola italiana.

9 - Territorio: vivere in Italia significa vivere in un territorio vasto, che offre tutto.

Spiagge.

Mare.

Montagna.

Grandi città.

Piccole provincie.

Campagna.

Storia.

Arte.

In Italia non ti manca nulla e non sono solo io a sottolineare questo aspetto dell'Italia.

10 - Trasporto: l'Italia non gode del miglior trasporto pubblico del mondo.

Questo è vero.

Ma anche questo aspetto lo devo inserire nei lati positivi.

Grandi città come Milano e Roma offrono comunque un servizio di trasporto pubblico che connette tutta la città a dei prezzi davvero accessibili.

Con meno di 40 euro puoi fare gli abbonamenti mensili e prendere qualsiasi mezzo pubblico a tutte le ore.

Spesso gli italiani sottovalutano questo aspetto ma in molti altri paesi costa anche tre volte tanto prendere l'autobus.

 

Aspetti negativi

1 - Crisi economica: la crisi economica italiana è ancora presente e in diverse aree è molto amplificata, soprattutto al Sud.

Dal 2008 ad oggi ci sono stati dei segnali di ripresa, soprattutto negli ultimi anni.

Tuttavia rispetto al Nord Europa la crisi è più accentuata.

2 - Burocrazia: l'Italia non gode di un buon sistema burocratico.

Spesso si rimane incastrati nella macchina burocratica italiana per delle cose anche semplici ma importanti.

Dopo essermi trasferito a Londra ho capito cosa volesse dire avere a che fare con una burocrazia fluida, veloce ed efficiente.

Non posso che inserire, purtroppo, questo aspetto tra i negativi.

3 - Fisco: la pressione fiscale italiana è abbastanza alta.

Questo è un aspetto negativo che ne genera a sua volta altri due.

Il primo è quello del fenomeno del lavoro in nero: ci sono aziende che per non pagare le tasse (o forse perché non le vogliono pagare) ti assumono senza contratto.

Purtroppo è un fenomeno ancora presente in Italia.

Il secondo è quello legato agli investitori stranieri che spesso non investono in Italia in quanto sono scoraggiati dal fisco e dalla burocrazia.

 

Buoni motivi per vivere in Italia: come hai avuto modo di vedere a mio avviso sono decisamente di più i motivi per cui apprezzo di vivere in Italia.

Ma come ti dicevo questo è un aspetto molto soggettivo.

Molti connazionali, così come molti altri stranieri che sono venuti a vivere in Italia, hanno trovato molti motivi per non vivere in Italia e andare via.

Altri ci hanno messo le radici e, nonostante i problemi, non lascerebbero mai questo territorio.

 

Vivere in Italia documenti necessari

 

Che documenti ci vogliono per vivere in Italia? Dipende dalla tua provenienza.

Cittadini italiani: non hanno bisogno di alcun documento particolare dato che sono cittadini.

Cittadini europei: grazie ai trattati europei hanno libero accesso al territorio italiano.

Possono rimanere liberamente in Italia per tre mesi ed anche oltre senza particolari documenti se si intrattengono per motivi di lavoro, studio e casi analoghi.

Cittadini extracomunitari: hanno quasi sempre bisogno di un visto per andare in Italia, salvo casi particolari.

Il servizio documenti per vivere in Italia della Farnesina ti permette di capire qual è la tua situazione.

Inserisci la tua nazionalità, il tuo paese di residenza, per quanto tempo vuoi venire in Italia e il motivo.

Nel giro di pochi istanti ti verranno rilasciate tutte le informazioni necessarie di cui hai bisogno ovvero tutti i documenti che devi fare per venire e vivere in Italia regolarmente.

 

Vivere in Italia senza cittadinanza: come abbiamo visto chi non ha la cittadinanza italiana può vivere in questo paese solo con determinati requisiti e documenti.

Vivere in Italia senza residenza: in Italia è possibile vivere senza residenza ma si tratta di casi particolari.

Ho voluto chiarire questo aspetto per alcune domande che mi sono arrivate.

Vivere in Italia senza residenza significa essere senza fissa dimora, ovvero non avere una casa in cui vivere.

Si tratta di casistiche particolari che in qualche modo escono anche dalla pertinenza di questa guida quindi non mi ci soffermerò oltre.

Andiamo invece avanti con un altro aspetto: vivere in Italia è difficile?

 

Vivere in Italia è difficile?

 

Vivere in Italia è difficile? Dipende da chi sei e cosa vuoi.

Ci sono tanti italiani che si sono realizzati nel nostro paese e che ci vivono divinamente.

Una delle più grandi comunità di imprenditori digitali è italiana e si chiama Marketers.

E' un gruppo di ragazzi giovani che aveva un obiettivo e che lo ha portato a termine facendo qualcosa di grande in Italia.

Il suo ideatore è l'imprenditore italiano Dario Vignali.

Viaggiando e vivendo all'estero ti posso dire che non possiamo parlare di paesi in cui si vive bene o si vive male.

Dipende molto da te.

Si tratta di una cosa soggettiva.

Ma il punto è un altro.

Se hai un obiettivo e pensi che in Italia si possa raggiungere, se ce la metti tutta lo realizzerai.

Per questo motivo ti possono dire che no, non è difficile vivere in Italia.

Se il fisco e la burocrazia presentano degli aspetti negativi troverai il modo di superare gli ostacoli, realizzare il tuo progetto e godere di tutti i lati positivi che l'Italia ti offre.

E questo vale sia per i cittadini italiani che per quelli stranieri.

Vivere in Italia da straniero non è sempre facile.

Ma vivere in Italia da straniero è ancora oggi possibile.

Ho degli amici che dopo anni sono riusciti a stabilirsi in Italia e a prendere anche la cittadinanza italiana.

Quello di cui sono più fiero è il mio amico Tyson.

Lui è nato in India.

E' venuto in Italia diversi anni fa.

E' uno di quelli che ha lavorato duramente.

E' uno di quelli che ha avuto anche brutte esperienze con la burocrazia italiana, soprattutto con gli uffici per il rilascio della cittadinanza.

Ma Tyson è uno di quelli che è arrivato in Italia determinato e quindi ce l'ha fatta.

Oggi ha una bella casa in provincia di Roma, di sua proprietà perché ha un mutuo.

Ha aperto una ditta di servizi per i condomini e da circa un anno è riuscito a prendere anche la cittadinanza italiana.

Ha faticato molto ma ha ottenuto tanto ed oggi si vive l'Italia con sua moglie.

L'esempio di Tyson ci insegna che chi ha un obiettivo ed è determinato lo realizza anche in Italia.

Se l'argomento ti può interessare ho scritto una intera guida su Come prendere la cittadinanza italiana.

Chi, invece, viene in questo paese senza tanta determinazione difficilmente arriva.

Ma avendo girato e vivendo io stesso in un altro paese ti posso dire che questo vale per tutti i paesi del mondo.

E' una regola universale.

Ci sono persone che nascono in famiglie ricche che non concludono nulla.

Ci sono persone che nascono in famiglie molto povere che arrivano molto lontano.

Se segui l'esempio del mio amico Tyson puoi ottenere tutto dalla vita.

Se, invece, vuoi passare i tuoi anni a lamentarti delle cose che non vanno in Italia non arriverai mai da nessuna parte.

Credimi che questo è il segreto per avere successo, avere un piano e realizzarlo, credendoci e lavorando duramente, indipendentemente da tutto.

Quindi voglio farti una domanda: dov'è che vuoi arrivare?

 

Lavorare e studiare in Italia

 

Lavorare e studiare in Italia? I prezzi contenuti delle Università e i diversi percorsi di studio permettono di lavorare e studiare in Italia.

 

Lavorare in Italia

Come abbiamo visto, uno degli aspetti negativi del vivere in Italia è la crisi economica.

Non possiamo dire che non ci sia.

In Italia c'è un tasso di disoccupazione abbastanza alto.

Ma c'è anche dell'altro.

Negli ultimi anni c'è stata una lenta ma chiara ripresa, soprattutto da quando la crisi mondiale si è abbattuta sull'Europa.

Lavorare in Italia è più che possibile.

Alle volte c'è bisogno di un po' di pazienza per trovare lavoro ma un'occasione arriva sempre.

Le principali città hanno una buona offerta di lavoro, soprattutto Roma e Milano.

Se ti può interessare ho scritto un'intera guida su come si vive a Milano, sicuramente la città di punto del paese per quanto riguarda il lavoro.

All'intero di ViaggIn ne trovi tante altre sulle principali città italiane e non solo.

Tutte le città italiane hanno comunque una buona offerta di lavoro.

Il Nord del paese da questo punto di vista offre molto di più rispetto al Sud.

In base al tuo lavoro e a quello che vuoi fare in Italia puoi trovare una città più indicata rispetto ad un'altra.

Per farti una buona idea vedi le offerte di lavoro in Italia, avrai modo di capire quale Regione o città si presta meglio a quello che vuoi fare.

Se comunque sei alla ricerca di un lavoro in Italia o vuoi cambiare la tua attuale situazione ci sono tante cose da cui puoi partire.

Ho scritto un'intera guida su come lavorare in Italia all'interno della quale trovi molte informazioni utili e un curriculum in formato pdf che puoi scaricare e compilare con le tue informazioni.

 

Studiare in Italia

Studiare in Italia ha delle ottime potenzialità.

L'Italia conta degli ottimi atenei.

La Sapienza di Roma.

Il Politecnico di Milano.

L'Università di Bologna.

L'Università degli Studi di Firenze.

Ci sono davvero centinaia di università pubbliche di buon livello tra cui poter scegliere.

Se hai voglia di fare le porte sono aperte.

Quello che penso è che valga la pena studiare in Italia.

La cosa importante è valorizzare il proprio titolo di studio durante gli studi e anche dopo.

E' vero che non sempre dopo la laurea si trova lavoro ma a mio avviso questo è un passaggio molto soggettivo.

Se valorizzi i tuoi studi, se insistiti nel tuo campo, se sei disposto realmente a tutto per concretizzare il tuo obiettivo, in Italia non solo hai modo di studiare ma anche di arrivare al lavoro dei tuoi sogni.

Non ti nego che ti devi rimboccare le maniche ma credimi che c'è una possibilità per tutti i giovani e meno giovani che hanno davvero voglia di fare qualcosa.

 

Vivere in Italia quando costa?

 

Quanto costa vivere in Italia? In Italia il costo della vita varia di molto tra le principali città e i paesi più piccoli.

Negli ultimi anni ho girato diversi paesi europei e posso dirti che l'Italia è un paese dove il costo della vita non è molto alto.

Ma dipende dove ti trovi.

Milano è la città più cara del paese ma allo stesso tempo quella che offre più opportunità.

Qui un monolocale ti costa circa 700 euro al mese.

Un appartamento dalle mille euro a salire.

A Roma i prezzi sono decisamente più bassi e nella Capitale anche le opportunità sono tante.

Un appartamento a Roma si trova anche a 600 euro al mese in periferia.

Se ti sposti nei centri più piccoli la vita costa molto meno, soprattutto nei paesi che si trovano intorno alle città.

Le utenze sono abbastanza simili in tutto il territorio: con circa 100 euro al mese si paga luce e gas per due persone in una casa di circa 90 mq.

Si tratta di un stima dato che dipende dal consumo, dall'efficienza degli elettrodomestici e dal clima (a Bergamo fa più freddo che a Palermo), ma in linea di massima ti puoi attenere con questo dato.

Vivere in Italia con 500 euro al mese: solo nei piccoli centri e comuni, difficile poter vivere nelle città italiane con questo importo.

Vivere in Italia con pochi soldi: negli ultimi anni il costo della vita in Italia è sceso.

Oggi Roma e Torino permettono di vivere con pochi soldi.

Ma non sono le uniche città.

Un'altra città dove il costo della vita non è particolarmente alto è Bologna, dove opportunità di lavoro e le possibilità di studiare sono abbastanza alte.

Insomma, anche se il costo della vita varia di città in città, nonché di Regione in Regione, nel complesso il costo della vita in Italia non è alto, soprattutto se paragonato con altri paesi.

Voglio dirti anche un'altra cosa.

Come ti dicevo c'è stata una chiara ripresa dell'economia.

Questo aspetto si è positivamente incontrato con il fatto che i prezzi del mercato immobiliare sono scesi.

Il risultato è che oggi è più facile, rispetto a qualche anno fa, chiedere un mutuo per acquistare una casa.

 

Dove conviene vivere in Italia?

 

Dove conviene vivere in Italia? In base al costo della vita e a quello che si sta cercando una città vale più che un'altra.

Ma proviamo a fare un po' di chiarezza.

Per decidere dove vivere in Italia ti consiglio di valutare quello che vuoi fare.

Rispondi prima a questa domanda e poi valuta dove andare.

Se sei alla ricerca di lavoro le principali città sono il punto di partenza perfetto.

Ad esempio vivere a Roma presenta un certo numero di possibilità rispetto ai centri più piccoli.

Se vuoi vivere in una città non troppo frenetica dove le opportunità non mancano ma il costo della vita è basso valuta seriamente Torino.

Se vuoi saperne di più ho scritto un'intera guida su come si vive a Torino.

Anche per lo studio ti consiglio di puntare alle principali città.

Ma in quest'ultimo caso parti dalla facoltà a cui desideri iscriverti e dopo valuta dove andare.

Per farti un'idea dei costi degli affitti e delle case valuta gli annunci delle agenzie immobiliari in Italia.

Come abbiamo visto, uno degli aspetti positivi di vivere in Italia è il suo vasto territorio.

In questo paese trovi davvero di tutto.

Molti decidono di andare a vivere vicino al mare per ritrovare uno stile di vita più calmo.

Se è quello a cui aspiri sei fortunato dato che l'Italia è una Penisola.

Da questo punto di vista valuta anche le sue isole.

Ad esempio vivere in Italia in Sardegna non solo spesso costa poco, vedi città come Sassari e Cagliari, ma è anche un punto di arrivo per tante persone che sono alla ricerca di un piccolo paradiso in cui vivere.

Ti faccio presente che la maggior parte delle persone che si trasferisce a vivere in quest'Isola, seppure non sono molte, prendono come riferimento di andare a vivere nella città di Cagliari, forse quella che presenta più opportunità, a cui segue la città di Sassari.

Tempo fa Caterina ci ha parlato della sua esperienza nella guida di Come si vive a Firenze oggi, un articolo da cui emerge che vivere in questa città ha molte potenzialità ma anche degli aspetti negativi.

Ad ogni modo, Firenze è un altra di quelle città che vale la pena di essere presa in considerazione se si decide di vivere in Italia dato che presenta molte opportunità.

Se la Toscana ti piace tanto, ma Firenze non ti convince puoi prendere in considerazione di trasferirti a Pisa da studente o lavoratore.

Pisa infatti offre tanto a studenti, famiglie e amanti dell'arte e delle città a misura d'uomo: provare per credere.

Molti studenti e lavoratori ogni anno scelgono anche di vivere a Bologna, un'altra città da prendere seriamente in considerazione.

Incredibile l'esperienza di Emanuel nella sua amata Toscana, una terra ricca di opportunità e di città importanti, dalla quale è nata una guida che prende nome di Vivere in Toscana.

 

Vivere in Italia o all'estero?

 

Vivere in Italia o all'estero? Io ho scelto di vivere all'estero.

Ma devo spiegarti alcune cose.

Ho lavorato in Italia per diversi anni e ad un certo punto ho sentito l'esigenza di andare via.

Sono andato a Londra, città dove tutt'oggi vivo.

In Inghilterra ho avuto modo di fare una bellissima esperienza che ancora va avanti.

In Inghilterra ho avuto modo di vedere che tante cose funzionano meglio nel Nord Europa rispetto all'Italia così come ho avuto modo di vedere il contrario.

In Italia quello che spendi per un appartamento a Londra lo spendi per una stanza.

Io personalmente ho scelto di vivere all'estero per una mia esperienza personale e per rincorrere un mio obiettivo.

Non so bene cosa farò domani ma quello che ho imparato è che è bene diffidare da chi parla sempre male dell'Italia.

Quello che ti posso dire con certezza è che nella vita non avrai successo se decidi di vivere in un paese piuttosto che in un altro.

Non funziona così.

Devi decidere cosa vuoi dalla vita, com'è che ti vedi da qui a 10 anni, cosa vuoi fare, e poi capire qual è il paese migliore che ti può offrire questo.

Io sto lavorando nel settore informatico e Londra mi ha dato molto.

Magari per la tua ambizione di vita una città come Milano è più indicata.

Dopo questi paragrafi ti sarai fatto un'idea di come si vive in Italia.

Se il tuo sogno o la tua ambizione ti porteranno in questo paese o a spostarti da una città all'altra mi auguro che le linee guida che hai trovato in questa guida ti siano d'aiuto.

Come sempre prima di compiere una decisione la cosa migliore che puoi fare è quella di andare a vedere un posto di persona.

Ad esempio, se Roma è una città che ti attira passaci qualche giorno prima di trasferirtici, valuta se è la città dove puoi realizzare la tua ambizione:

una famiglia?

Una professione?

Un titolo di studio?

Un lavoro?

Semplicemente una vita tranquilla?

Questo lo sai solo tu.

Ti auguro il meglio.

A presto.

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