Vivere a Londra nel 2023 pro e contro: guida completa

  • Autore: Marco Valeri
  • Pubblicato il: 11-06-2023
  • Ultima modifica: 11-06-2023
  • Commenti: 5

Vivere a Londra nel 2023 pro e contro: quali sono Ci sono dei reali aspetti positivi e negativi per chi si trasferisce a vivere a Londra, in questo articolo ti voglio raccontare di quelli che ho conosciuto in base alla mia esperienza.

Ma non solo.

Ho deciso di condividere tutte le mie conoscenze su questa città per fare in modo di farti arrivare preparato in un luogo che ha ancora tanto da offrire.

Londra è una città meravigliosa ma anche ricca di difficoltà.

Ci capita spesso di utilizzare dei luoghi comuni quando pensiamo alla Capitale dell'Inghilterra,

un po’ per quello che abbiamo sentito dire,

un po’ per quello che abbiamo letto o visto.

“A Londra piove sempre”

“Gli inglesi non sono socievoli”

“Nella City può lavorare anche chi non conosce la lingua”

“I mezzi pubblici sono sempre in orario”

“Questa città è troppo cara”.

Ma saranno tutte vere queste cose?

Ma soprattutto, come avviare una carriera lavorativa in questa città?

Dopo diversi anni a Londra mi prendo un po’ di tempo dalle frenetiche giornate della City per descrivere i suoi lati positivi e negativi.

Se stai pensando di trasferirti all'estero, o se già ci sei, lungo i paragrafi che seguono c'è qualcosa di interessante per te,

ovvero tutte le informazioni che sono riuscito a raccogliere dopo più di 7 anni di vita all'estero,

nello specifico nella città di Londra.

Se stai pensando di trasferirti per lavoro,

studio,

o per una semplice esperienza di vita sono convinto che in questa guida c'è tutto quello che stai cercando.

Se hai altre domande sentiti libero di scrivermi nei commenti,

ti rispondo come posso, promesso.

  1. Vivere a Londra nel 2023
  2. Vivere a Londra dopo la Brexit
  3. Vivere a Londra pro e contro
  4. Vivere a Londra costi affitti e della vita
  5. Le tasse a Londra nel 2023
  6. Vivere a Londra consigli
  7. Vivere a Londra esperienze e opinioni
  8. Come risparmiare vivendo a Londra?
  9. Sussidi e benefits a Londra del Governo Britannico
  10. Come fare per andare a vivere a Londra?
  11. Dove studiare inglese a Londra?
  12. Vivere a Londra o tornare in Italia?

Vivere a Londra nel 2023

 

Vivere a Londra oggi, nel 2023, è ancora possibile, nonostante le difficoltà a livello di documenti che sono nate con la Brexit.

Il 2023 è un anno importante per la città di Londra.

Il nuovo sistema sull'immigrazione ha delle nuove regole ben precise e il Regno Unito è tornato a puntare tutto sulla sua economia e questo significa molte opportunità lavorative per chi passa da queste parti.

Quello che posso dirti è che oggi, purtroppo, è più difficile trasferirsi a vivere nella città di Londra.

Non è più come una volta, non si arriva da queste parti e ci si mette a cercare lavoro.

Se vuoi trasferirti per lavoro, studio o per aprire un'attività hai bisogno di un visto, ti spiego tra qualche riga come richiederlo.

Ad ogni modo, è più difficile trasferirsi a vivere a Londra ma non è impossibile.

Il Governo Britannico offre diverse tipologie di visti per i lavori in cui c'è mancanza di manodopera, un punto a favore di chi ha voglia di mettersi in gioco a Londra.

Ma non è tutto.

Molte aziende, come ad esempio nel settore dell'informatica, sono alla ricerca di figure professionali altamente qualificate.

Un mio caro amico si è trasferito grazie ad un'offerta di lavoro che ha ricevuto da parte di una grande compagnia legata al mondo dell'IT.

Quindi, non è facile trasferirsi a vivere a Londra come una volta ma è ancora possibile, soprattutto se è quello che vuoi veramente.

Fatta questa piccola ma doverosa premessa, scopriamo tutto quello che c'è da sapere per vivere a Londra nel 2023.

 

Vivere a Londra oggi

Ricordo che prima di partire per Londra ne avevo sentite davvero tante.

C’era chi ne parlava estremamente bene e chi ne raccontava solo gli aspetti negativi.

Non vi dico poco prima di partire:

“il contratto a tempo indeterminato non lo fanno nemmeno più all'estero”

“finirai per lavare i piatti e basta a Londra”

“le aziende inglesi il piano ferie lo fanno anche 6 mesi prima per permettere alle persone straniere di tornare a casa”

“con un part time puoi prenderti una casa e studiare senza problemi”.

Il giorno che sono partito per Londra i miei genitori mi hanno accompagnato all'aeroporto: che confusione che avevo in testa.

Ho preso l'aereo.

Si parte.

Quando sono atterrato mi sono reso conto di una cosa: tutte le cose che mi avevano detto su questa città non erano vere.

Del resto nessuno ci era stato prima, se non per qualche giorno.

 

Vivere a Londra dopo la Brexit

 

Vivere a Londra dopo la Brexit: cosa significa? Nonostante l'attuazione della Brexit è ancora possibile venire a vivere a Londra anche se oggi è sempre necessario il passaporto in corso di validità e un visto per trasferirsi.

Infatti da questo punto di vista la Capitale dell'Inghilterra rimane ancora una città ricca di opportunità.

Te lo garantisco per esperienza diretta.

Ad ogni modo alcune cose sono cambiate e la novità più grande è sicuramente quella legata al visto per lavoro o per studio.

 

Quali sono i documenti per vivere a Londra nel 2023? Per vivere a Londra oggi c'è bisogno:

 

Come fare il visto per il Regno Unito

Se stai pensando di trasferirti a Londra per lavoro o per motivi di studio ti rimando alla mia guida completa su come richiedere il visto per il Regno Unito.

 

Come richiedere la cittadinanza britannica?

Con l'attuazione della Brexit sono anche cambiate le regole per la richiesta della cittadinanza britannica.

Infatti è possibile richiedere la cittadinanza britannica per i seguenti casi:

  • si vive regolarmente per più di 5 anni nel Regno Unito;
  • per naturalizzazione e discendenza;
  • per nascita;
  • per matrimonio.

 

Se vuoi sapere come preparare e inoltrare la domanda, consulta la guida di ViaggIn dal titolo Come ottenere la cittadinanza britannica.

 

Vivere a Londra pro e contro

 

Vivere a Londra pro e contro? Nelle righe che seguono ho deciso di elencare gli aspetti positivi e negativi di vivere a Londra.

Mi rendo conto che si tratta di aspetti molto soggettivi ma ho cercato di essere il più oggettivo possibile.

Ad ogni modo, sentiti libero di suggerirmi il tuo punto di vista nei commenti.

 

Vivere a Londra pro

 

1 - Lavorare a Londra

Partiamo con il lavoro, un aspetto che non a caso apre i lati positivi del vivere in questa città.

Vivere in una città come Londra ha tantissimi aspetti positivi che si legano principalmente alla sua grandezza e alle sue opportunità.

Queste ultime sembrano infinite.

Però, trasferirsi a vivere a Londra ha anche degli aspetti negativi, infatti molte persone proprio non ci si trovano.

Tuttavia oggi sono davvero tanti gli italiani che ci vivono e il motivo principale è quello legato al lavoro:

chi aveva perso il proprio impiego,

chi non riusciva a crescere professionalmente per la precarietà dettata dai contratti di lavoro italiani e dalla loro applicazione.

Ci sono addirittura persone che hanno trasferito la propria azienda qui.

È una cosa reale, a Londra incontri davvero tanti italiani e scopri anche che la maggior parte si aiuta tra di loro: essere della Roma, della Lazio, del Sud, del Nord o dello schieramento politico opposto non divide oltre i confini nazionali.

Se ti interessa lavorare a Londra trovi i dettagli per ottenere il visto per lavoro, su come fare il curriculum in inglese e come ottenere un'offerta di lavoro nella mia guida Lavorare nel Regno Unito.

 

Come si lavora a Londra? La città è molto frenetica, gli orari di lavoro spesso sono lunghi ma meritocrazia e regolarità danno a tutti la possibilità di lavorare e di crescere.

Lavorare a Londra ti permetterà di dare una marcia in più al tuo curriculum ma devi sapere che in alcuni settori si lavora a ritmi molto elevati.

A Londra il lavoro in nero non esiste nello stesso modo in cui esiste in Italia (difficilmente si trova chi non ti assume regolarmente dato che i controlli sono tanti e dato che le leggi sul lavoro sono ben organizzate).

Indipendentemente dal settore o dalla mansione in cui si viene assunti il contratto di lavoro non manca mai e si firma prima di cominciare.

Contributi versati regolarmente,

pagamenti puntuali,

diritti rispettati e doveri a cui adempiere,

rendono il mercato del lavoro londinese un ottimo posto in cui investire lavorativamente parlando.

Se stai cercando un impiego in questa città ti consiglio di visitare questo sito per trovare lavoro a Londra.

Non dimenticate che qui hai bisogno di un buon curriculum in inglese.

La nostra collaboratrice Caterina Giordo ha lavorato per diversi anni come recruiter per un'azienda che si trovava nel quartiere di Covent Garden.

Sulla base della sua esperienza ha scritto un articolo con le linee guida per fare un buon cv in inglese all'interno del quale trovi anche un curriculum in inglese in formato pdf da compilare con le tue informazioni personali.

All'interno di questa guida ci sono delle informazioni molto utili che ti consiglio di prendere in considerazione se stai cercando lavoro all'estero e non solo.

Sono convinto che ti tornerà molto utile se stai cercando lavoro a Londra.

Se invece vuoi andare avanti con la lettura di questo articolo puoi scaricare il nostro curriculum in inglese in pdf e compilarlo con le tue informazioni personali.

Ci tenevo a lasciarti questi due riferimenti perché un buon cv in inglese può essere la chiave giusta per il tuo prossimo lavoro a Londra.

 

2 - Meritocrazia

Si tratta di un concetto che troverai praticamente ovunque in questa città e più in generale nel Regno Unito.

A Londra chi vale,

chi si impegna,

chi ce la mette tutta va avanti nel lavoro e questo significa progredire,

avere una carriera,

un aumento di stipendio.

Se vai a Londra ti capiterà di conoscere chi ha cominciato facendo le pulizie per poi diventare manager.

This is London my friends.

 

3 - Studiare a Londra

Intraprendere un percorso di studi in questo paese è decisamente un aspetto positivo, ma le cose cambiano parecchio rispetto all’Italia.

Un ottimo aspetto delle università italiane è che la retta annuale viene pagata in base al reddito di famiglia e c’è da dire che gli importi per frequentare una università sono accessibili a tutti.

Questa è una grande cosa del nostro paese.

A volte (la percentuale varia dal tipo di facoltà e anche dal tipo di persona che si è) può risultare, però, difficile lavorare restando fedeli al proprio percorso di studi.

A Londra ci sono delle ottime università, di fama mondiale (anche le nostre non sono da meno se si pensa al Politecnico di Milano e a La Sapienza di Roma) ed i costi per accedere ad un corso di laurea sono molto alti, circa 9 mila sterline l’anno, se non di più.

Ti starai chiedendo allora perché sto inserendo questo aspetto tra i positivi?

Arrivo al dunque.

Studiare a Londra implica di intraprendere un percorso di studio in college prestigiosi che alla fine del percorso formativo danno la possibilità di immettersi in un contesto lavorativo affine.

Lavorare per ciò che si è studiato è tra le più grandi soddisfazioni per chi ha sudato per anni sopra i libri.

Io ho studiato a Londra presso la Birkbeck University of London che offre percorsi di studio anche part-time a chi, come me, lavora.

Ho preso una Foundation Degree in Computer Science (l'equivalente di una mini laurea in Italia per capirci) ed ho trovato lavoro nel settore prima della fine degli studi, esattamente un mese prima dell'ultimo esame.

Puoi immaginare che soddisfazione che ho avuto, specialmente perché mi sono laureato che avevo 37 anni.

La mia esperienza alla Birkbeck University of London è stata davvero positiva ed ho intrapreso questo percorso che avevo già superato i trent'anni da un pezzo, quindi consiglio sia ai giovani che ai meno giovani di mettersi in gioco a Londra con un percorso di studi.

Ma non è tutto:

i costi delle università sono molto elevati ma i finanziamenti che il Governo Inglese eroga danno la possibilità a tutti di studiare.

“Student Loan” è il nome di questi finanziamenti: in pratica quando fai la domanda per una facoltà troverai anche un’apposita sezione per richiedere un finanziamento governativo, somma che nella maggior parte dei casi viene accettata.

Le condizioni sono il punto forte: in pratica ti vengono finanziati interamente gli anni di studio (alcuni Student Loan prevedono anche una somma mensile che va allo studente per pagare l’affitto e mantenersi durante tutto il ciclo universitario) e tu comincerete a pagare dopo aver concluso gli studi e solo se troverai un lavoro che ti consenta di guadagnare una certa somma annua (solitamente sopra le 22 mila sterline l’anno).

All'atto pratico ti ritroverai dopo la laurea a pagare una somma di £20/70 al mese (cifra più che accettabile) che ti verrà prelevata dal conto corrente bancario fino a quando non avrai coperto l’intero finanziamento (che ha anche degli interessi).

Se sei venuto a vivere a Londra prima del 31 dicembre 2020 ed hai ottenuto il Settled Status puoi studiare in questa città senza richiedere un visto.

Nel caso in cui non hai il Settled Status devi richiedere il visto.

E’ possibile richiedere il visto studio per Londra se:

  • si è ricevuta un’offerta di studio da parte di un istituto britannico
  • si parla, legge e scrive in lingua inglese correttamente
  • si hanno le risorse finanziarie necessarie per far fronte alla durata del corso di studio

 

Ad ogni modo, se devi richiedere un visto di studio per Londra ti rimando alla mia guida Documenti per andare nel Regno Unito, dove ti spiego come ottenere questo visto.

Se vuoi approfondire l'argomento ti rimando alla mia Guida completa per studiare a Londra.

 

3b - Far studiare i propri figli a Londra

La città di Londra conta su un ottimo sistema scolastico pubblico.

Tutte le famiglie che si trasferiscono in questo paese possono tranquillamente mandare i loro figli a scuola tramite il servizio pubblico.

Ci sono tante cose da sapere sul merito quindi se sei interessato ti rimando alla mia Guida alle Scuole di Londra.

 

4 - L’età a Londra

Questo è l’aspetto che più mi è piaciuto di questa città.

A Londra l’età non è un limite: nelle università incontri persone di tutte le età che una volta finito il loro percorso di studi si immettono in nuovi campi di lavoro.

Cambiare il percorso lavorativo non è un problema d’età: nella Capitale dell’Inghilterra si è sempre in tempo a cambiare lavoro, attività e mestiere.

Sebbene questo aspetto sia fortemente aiutato dalla buona offerta di lavoro che c’è in città, c’è anche da aggiungere che è anche il modo di pensare ad essere diverso: a Londra difficilmente trovi chi ti mette dei limiti per la tua età.

Tutti i College hanno appositi percorsi formativi per lavoratori, se sei pronto a ripartire dal basso per cambiare lavoro difficilmente troverai aziende che ti mettono i bastoni tra le ruote perché sei troppo giovane o troppo grande.

Ti dico questo perché l'ho vissuto come esperienza diretta, ho cambiato professione all'età di 37 anni.

Ma come me ci sono molte altre persone che hanno fatto questo passo, persone che anche tu incontrerai quando e se deciderai di trasferirti in questa città.

 

5 - Opportunità

Si ricollega un po’ a tutti i punti di cui ho parlato fino ad ora: lavoro, meritocrazia, studio, età.

Londra è una città ricca di opportunità, dove anche se parti dal basso e ti impegni puoi andare avanti.

Offerta di lavoro,

college,

corsi professionali,

agevolazioni per le aziende: in questa città si lavora duro ma le opportunità per realizzarsi ti assicuro che non mancano.

Pensando alla mia esperienza di vita personale, in Italia spesso era difficile trovare dei semplici lavori, magari come cameriere, come magazziniere, come barista o come commesso.

Nella città di Londra, invece, è molto facile trovare lavoro in questi settori grazie ad un'economia che funziona e a delle leggi sul lavoro ben pensate ed applicate.

Sempre continuando a pensare alla mia esperienza in Italia, in questi settori spesso si lavora senza contratto o con contratti a scadenza. Nella città di Londra, invece, queste sono tutte posizioni che vengono prese seriamente, si lavora con contratti a tempo indeterminato e non manca la possibilità di fare carriera.

Un mio caro amico, Alberto, si è trasferito a Londra ed ha cominciato a lavorare in un pub nel quartiere di Kilburn, un primo impiego che gli ha dato la possibilità di mantenersi.

Gli piaceva il posto e il lavoro.

Nel giro di qualche anno ha fatto carriera nel settore, passando da semplice barista, a supervisor fino a diventare manager di questa famosa catena di pubs a Londra.

Spero di averti fatto capire perché le opportunità sono un aspetto positivo della vita nella città di Londra.

 

6 - Curriculum, esperienza e formazione

Sono tre aspetti che ti faranno crescere professionalmente a Londra e ti daranno la possibilità di accrescere il tuo curriculum.

Ovunque deciderai di trasferirvi dopo Londra avrai sempre una marcia in più.

Piccole e medie aziende, multinazionali e istituzioni di tutto il mondo sono al corrente che un’esperienza professionale a Londra ha un grande valore.

 

7 - Esperienza

Ci sono persone che vengono a Londra e non si trovano,

dopo poche settimane tornano a casa perché non riescono ad entrare in sintonia con la città.

Succede.

A mio avviso spesso questo avviene perché ci creiamo delle aspettative senza sapere bene cosa significa vivere a Londra oggi.

E credimi che il tuo sarà diverso ancora.

Questo è uno dei motivi principali che mi ha spinto a scrivere quest’articolo, ho provato sulla mia pelle cosa significa.

Tuttavia ti posso dire che indipendentemente dal tempo che deciderai di trascorrere in questa città porterai a casa una bella esperienza,

ricca di nuove cose da raccontare,

da ricordare e fatta di nuovi amici.

 

8 - Multiculturalismo

Se hai sentito dire che gli inglesi non vivono a Londra ti posso dire che è quasi vero.

Ci sono tanti inglesi, quello sì, ma il gran numero di persone provenienti da tutto il mondo li maschera tra la folla.

Ad ogni modo questo è un altro aspetto positivo che ti voglio raccontare di Londra: qui persone provenienti da tutto il mondo vivono in armonia tra loro e nel rispetto delle regole.

Un’esperienza a Londra ti darà la possibilità di conoscere culture diverse che lavorano insieme ogni giorno.

Amo il modo in cui in città si vive questo fenomeno perché nonostante le differenze sociali e culturali tutti rispettano le regole.

In altri paesi spesso il problema del multiculturalismo è legato al fatto che non c’è un rispetto delle regole e che quindi le persone del posto possono vivere male questo fenomeno.

A Londra imparerai che è bello avere a che fare con le altre culture,

che c’è da imparare da esse,

che si trovano buoni amici provenienti dall'altra parte del mondo.

Imparerai anche che diverse culture a contatto tra loro possono andare incontro a delle divergenze,

ma che il rispetto reciproco e delle regole permette di superare questi ostacoli in armonia.

Probabilmente questo è una aspetto che conosci già,

soprattutto se stai considerando la città di Londra,

ma ci tenevo ad evidenziarlo.

 

9 - Trasporto pubblico

Il trasporto pubblico di Londra è molto caro e nelle ore di punta la metropolitana è molto affollata.

La chiamano rush hour.

Perché lo inserisco negli aspetti positivi?

Perché parliamo di una valida e reale alternativa al mezzo privato.

Farsi un abbonamento ai mezzi pubblici di Londra significa potersi muovere velocemente e il più delle volte comodamente (perché al di fuori delle ore di punta un posto in cui sederti lo troverai in metropolitana o sui treni di superficie).

Prendere i mezzi pubblici a Londra significa avere corse a tutti gli orari per andare e tornare (la metropolitana è chiusa la notte, ad eccezione di alcune linee, ma con gli autobus notturni ci si sposta senza problemi anche di notte).

Se costasse un po’ meno sarebbe perfetto, lo ammetto.

È una battaglia che sta facendo l’attuale Sindaco di Londra ma senza successo per il momento.

Tuttavia il trasporto pubblico a Londra è una reale alternativa al mezzo privato.

Io pago il mio abbonamento mensile all'inizio di ogni mese e poi non ho più pensieri:

multe,

benzina,

assicurazione e bolli vari ed eventuali sono solo un ricordo lontano.

Inoltre un buon sistema di trasporto pubblico può incidere positivamente sull'inquinamento globale:

da questo punto di vista tutti noi dovremmo sforzarci di rinunciare al mezzo privato per ridurre l’emissione di gas nocivi nell'aria.

Purtroppo, nonostante i tanti mezzi di trasporto pubblici ibridi Londra è una città molto inquinata.

 

10 - Istituzioni

Ultimo aspetto positivo di cui mi sento di scrivere.

A Londra interagire con le istituzioni pubbliche e private ti fa capire di essere in un luogo in cui le cose funzionano, in cui hanno un senso.

I servizi pubblici sono ben organizzati,

se si scrive ad un ente si riceve una risposta in poco tempo e le cose sono chiare,

fluide,

funzionano.

 

Vivere a Londra contro

 

Vivere a Londra pro e contro: dopo aver visto gli aspetti positivi è giunto il momento di parlare di quelli negativi, cominciamo subito dal prossimo paragrafo.

 

Vivere a Londra costi affitti e della vita

 

11a - Costi

Pensavi che avrei messo il clima in prima posizione?

Invece no, perché i prezzi di Londra non ti faranno nemmeno pensare alla piccola pioggerella fina che cade sulla tua testa troppo impegnata a far quadrare i conti.

Vivere a Londra quanto costa? Il primo impatto negativo con questa città è sicuramente quello del costo della vita.

I primi due problemi con cui dovrai fare i conti saranno gli affitti alle stelle e il costo del trasporto pubblico, due spese fisse che ogni mese incideranno sul tuo portafoglio.

In tutto il Regno Unito la legge impone a tutti i datori di lavoro di non poter pagare i propri dipendenti al di sotto del minimo sindacale che prende nome di minimum wage in UK, cifra che ogni anno viene adeguata al costo della vita.

Per esperienza personale ti posso dire che si tratta di un’ottima legge, una regola che permette a tutti di avere uno stipendio adeguato.

Tuttavia il minimum wage si applica bene ad altre città inglesi come Liverpool e Manchester, dove il costo della vita è decisamente ridotto rispetto alla City.

Se lavori per il minimo sindacale avrai problemi ad arrivare alla fine del mese.

Indipendentemente da quello che guadagnerai c’è da sottolineare che Londra è tra le città più care al mondo, quindi fatti bene i conti in tasca prima di partire.

Per avere un’idea più chiara ti suggerisco di guardare i prezzi degli affitti a Londra.

Tieni sempre presente che se prendi una casa in affitto dovrai pagare ogni mese una tassa che prende nome di Council Tax.

Si tratta di una somma che dev'essere pagata per la cura dei servizi nella zona in cui vivi.

Alle volte è a carico del padrone di casa, altre dell'inquilino.

Per saperne di più puoi consultare la Guida completa alla Council Tax.

 

11b - La spesa a Londra

I prodotti alimentari costano, in media, poco di più rispetto all'Italia.

Però dipende da quello che si compra e dove.

Ricordo che il primo giorno che sono arrivato a Londra, la sera con la mia ragazza siamo andati a fare la spesa a Sainsbury's, un noto supermercato della città.

Abbiamo speso più di £40 senza riempire nemmeno una busta.

Non ti nego che ero abbastanza allibito da questa cosa.

Con il tempo, però, ho imparato a muovermi per le vie di Londra e oggi, dopo diversi anni, riesco a fare la spesa per una settimana anche con £20.

Infatti ci sono tanti mercati e supermercati davvero ottimi, di cui ho parlato in Supermercati a Londra, una guida completa in cui indico anche un posto dove ogni giorno puoi prendere un buon caffè gratis, a patto che ti presenti con la tua mug.

 

12 - Mercato immobiliare

No, non parlo ancora del clima perché il settore immobiliare è decisamente peggio dell’inverno londinese.

Prezzi alle stelle,

feroci agenzie immobiliari e padroni di casa assenti è quello che troverai a Londra quando ti metterai alla ricerca di una casa.

Ovviamente ci sono delle eccezioni, ma ti assicuro che tali restano.

I prezzi degli affitti a Londra sono veramente alti,

soprattutto se li paragoniamo a quanto si viene retribuiti in determinati settori lavorativi.

Spesso capita di trovare persone che vivono anche in 8 in abitazioni con un bagno solo per cercare di risparmiare il più possibile sui costi dell’affitto.

Purtroppo all'inizio c’è chi può permettersi solo questo.

Spesso si trovano case vecchie e tenute male.

Le agenzie immobiliari chiedono importi non indifferenti per i loro servizi.

Prima di assegnare una casa faranno dei controlli sulla tua situazione:

se lavori,

quanto guadagni e se ci sono stati dei problemi con i precedenti padroni di casa.

Questo servizio si chiama Reference and Credit Check ed è a carico di colui che cerca casa:

non solo è a tuo carico, ma se l’esito dovesse essere negativo lo pagherai senza ottenere il contratto d’affitto (infatti prima di avviarlo assicurati con l’agente immobiliare che ci siano tutti gli elementi necessari affinché ci sia un esito positivo).

Non voglio demoralizzare nessuno,

sono ostacoli che si superano questi,

soprattutto perché a Londra c’è la possibilità di avere una carriera lavorativa e quindi di aumentare il proprio stipendio anche piuttosto velocemente,

ma voglio essere chiaro ed onesto.

Sono convinto che partire informato è il modo migliore per riuscire.

Se hai dubbi o problemi di questa natura scrivimi nei commenti,

ho un po’ di esperienza a riguardo dato che ho cambiato casa diverse volte a Londra,

magari ti posso dare qualche consiglio.

 

13 - Clima

Per chi viene dall'Italia sarà sicuramente un lato negativo.

Giornate grigie?

Ce ne sono tante durante l’anno.

Pioggia?

Sì, piove spesso.

Da questo punto di vista la differenza con l’Italia è che la pioggia inglese è davvero sottile, quasi non ti bagni, ma l’umidità ti entra nelle ossa se non ti attrezzi bene.

Fastidiosa,

soprattutto quando c’è vento,

ma difficilmente troverai quegli acquazzoni italiani che inondano le strade in cinque minuti e che ti bagnano in pochi secondi dalla testa ai piedi.

La nota negativa del clima è che noi italiani siamo abituati a belle giornate di sole che passiamo al mare o al parco.

A Londra non ce ne sono molte durante l’anno e quando il brutto tempo si prolunga per giorni e giorni l'umore un po' ne risente.

Sicuramente è anche un fattore che varia da persona a persona.

Personalmente ti posso dire che dopo anni mi ci sono abituato.

Anzi, il fatto che la temperatura non è troppo alta è un lato positivo se devi lavorare, soprattutto in determinati settori.

Tuttavia quando vado a Roma a trovare la mia famiglia mi rendo conto che il clima italiano è molto piacevole.

A Londra mi capita di andare a correre al parco e di tornare a casa senza quasi aver sudato per il freddo.

Tuttavia ci si abitua al clima inglese.

Una peculiarità di Londra è che capitano giornate in cui si hanno tutte e quattro le stagioni:

ti svegli la mattina che piove,

poi arriva il vento che porta via le piogge e le nuvole.

Esce il sole,

te lo godi all'ora di pranzo ma nel primo pomeriggio torna il vento che rinfresca e che porta in serata nuvole, pioggia e freddo.

A tal riguardo c’è un detto inglese che dice:

“se a Londra non ti piace il tempo che fa aspetta cinque minuti”.

 

14 - You will be busy everyday

Sarai molto impegnato ogni giorno.

Se decidi di andare a vivere a Londra nel giro di poche settimane o entrerai a far parte di questa mentalità o tornerai a casa.

Londra è una città molto veloce.

Tutti vanno di corsa.

Senti il rumore dei passi che è decisamente più veloce rispetto alle altre città.

Sulla scala mobile che porta alla metropolitana chi non cammina deve stare fermo sulla destra per lasciare spazio a coloro che vanno di fretta.

Una regola molto civile dettata da una città sempre di fretta.

Londra non dorme mai,

a tutte le ore ci sono persone in giro,

attività aperte,

persone che fanno,

che vanno,

che tornano e che ripartono.

In questa città tutto è veloce e si lavora tanto:

ti capiterà di fare turni anche da 12 ore (ammetto che mi è capitato di fare anche qualche ora in più).

Ho messo questo aspetto nei lati negativi perché una vita più pacata e parsimoniosa è sicuramente l’equivalente di uno stile di vita più sano.

Aggiungo anche che io mi sono abituato ad andare sempre di corsa,

a calcolare i tempi,

e che questo mi ha permesso di diventare molto più produttivo.

Mi rendo conto di essere diventato uno di quelli che cammina veloce,

come mi rendo conto di essere diventato molto più resistente nel lavoro grazie a questo aspetto della città.

Te lo garantisco: a Londra sarai sempre impegnato.

 

Le tasse a Londra

 

Le tasse a Londra nel 2023 sono pagate, sia per i lavoratori dipendenti che autonomi, in base alle seguenti fasce di reddito:

Fascia Reddito imponibile Aliquota fiscale
Indennità personale da £0 fino a £12.570 0%
Tariffa base da £12.571 a £50.270 20%
Tasso più alto da £50.271 a £150.000 40%
Tariffa aggiuntiva sopra le £150.000 45%

 

Questo aspetto è molto importante se stai pensando di andare a vivere a Londra dato che ti permetterà di farvi un'idea di quello che è il salario netto percepito e le imposte sul lavoro da pagare.

Ma non è tutto.

C'è un servizio che il Governo del Regno Unito ha messo a disposizione per calcolare le tasse da pagare sullo stipendio.

Si tratta di un servizio che ti permetterà di calcolare il netto se ti si presenta un'offerta di lavoro.

Potrai approfondire l'argomento nell'articolo Le tasse a Londra, una guida che spiega anche la somma pagata per il sistema pensionistico e per i lavoratori autonomi.

 

Vivere a Londra consigli

 

Questi sono gli aspetti positivi e negativi che mi sono sentito di condividere con te dopo questi anni di vita a Londra.

Ma c’è un consiglio che ti voglio dare prima di concludere questo articolo.

Vivere all'estero è un’esperienza magnifica, che ti dà tanto, ma richiede una certa preparazione.

Quindi se vuoi partire oltre i confini nazionali e riuscire nel tuo intento fai un piano ben strutturato e metticela tutta per portarlo a termine.

Non mi stancherò mai di dirlo,

Londra è una città che chiede molto ma che a tempo debito ti ripaga di tutti gli sforzi che fai.

Vivo attualmente a Londra,

quindi se hai delle questioni o delle domande da fare prima di partire utilizzate pure lo spazio dei commenti,

ti rispondo appena possibile.

Io per esperienza diretta ti posso dire di essere uno di quelli che è partito davvero dal basso in questa città e a più di 30 anni.

Giorno dopo giorno sono riuscito a farmi una nuova vita,

fatta di un lavoro che mi piace e di tante soddisfazioni.

Tuttavia ci sono stati dei momenti in cui è stata dura,

in cui la lontananza di casa si è fatta sentire e con essa anche la fatica di doversi affermare in un paese in cui non si parla la mia lingua.

Ma oggi sono fiero e appagato del percorso che ho fatto.

 

Vivere a Londra: esperienze e opinioni

 

Come hai potuto notare gli aspetti positivi di vivere a Londra sono decisamente maggiori di quelli negativi.

Ovviamente rispecchiano la mia esperienza,

un mio punto di vista,

ma dato che ogni anno milioni di persone decidono di venire in questa città e rimanerci per un periodo breve/lungo,

i numeri possono confermare il mio punto di vista.

 

15 - Vicinanza/nostalgia di casa

Vivere all'estero ti farà sentire la mancanza di casa,

della tua famiglia,

degli amici,

dell’Italia.

Non sempre ti sarà possibile tornare a casa ma quando lo vorrai fare con un paio d’ore di volo sarai a casa (e il nostro paese è collegato con tantissimi voli per Londra, giusto le isole ne risentono un po’ da questo punto di vista).

Mi prendo la briga di inserire questo aspetto tra i neutri:

vivere a Londra ti fa sentire la mancanza di casa ma allo stesso tempo con un paio d’ore di volo torni nella tua città anche solo per passare il fine settimana se puoi.

Per assurdo ti posso dire che ho imparato ad apprezzare le bellezze del nostro paese, l'Italia, solo dopo essere partito per Londra.

Forse sarà una cosa che capiterà anche a te.

 

Come risparmiare vivendo a Londra?

 

Come risparmiare vivendo a Londra? Londra è una città molto cara ma con alcuni consigli è possibile risparmiare, quali:

  • vivere lontano dalle zone centrali
  • usare la bicicletta per andare a lavoro (molto comune in città)
  • scegliere gli affitti con le bollette incluse (la bolletta del riscaldamento in inverno può essere molto alta)
  • usare l'abbonamento ai mezzi pubblici se si usano regolarmente
  • usare l'abbonamento ai solo autobus se possibile
  • usare solo l'autobus senza abbonamento se possibile
  • usare gli abbonamenti per telefonare
  • fare la spesa ai discounts o ai mercati
  • evitare di mangiare fuori tutti i giorni
  • evitare di andare al bar troppo spesso
  • aprire sei saving gratuiti con la propria banca
  • specializzarsi nel lavoro per crescere professionalmente

 

Queste sono le cose che ho fatto io in questi anni per risparmiare nella città di Londra.

Ad esempio se devo andare a lavoro evito di mangiare fuori, cucino qualcosa a casa la sera prima.

Lo stesso vale per i bar. In Italia un caffè costa anche meno di un euro quindi spesso non è un problema consumare questa bevanda.

A Londra un caffè costa anche più di due sterline, quindi bisogna tenere in considerazione questo aspetto se si vuole risparmiare.

Ovviamente non è la regola, concediti i tuoi sfizi.

Vivendo in questa città troverai la tua dimensione per risparmiare.

Considera anche di specializzarti in qualcosa nel lavoro, ti permetterà di crescere professionalmente, quindi anche di guadagnare di più e risparmiare.

 

Sussidi e benefits a Londra del Governo Britannico

 

Londra è una città davvero molto cara e se sei arrivato a leggere questo articolo fino a questo punto te ne sei fatto una chiara idea, anche se magari non ci hai mai messo piede.

Vivere a Londra non è sempre facile ma un aspetto positivo della vita nel Regno Unito è che le istituzioni non ti lasciano solo.

Infatti, una volta che lavori e vivi regolarmente in questo paese puoi far fronte ai momenti di difficoltà economica con l'aiuto del Governo Britannico e delle altre istituzioni.

Ad esempio, è stato creato il reddito universale, meglio conosciuto come Universal Credit in UK.

Si tratta di un supporto economico che il Governo Britannico fornisce a tutte le persone che hanno difficoltà ad arrivare alla fine del mese.

Infatti l'Universal Credit può essere richiesto da persone che lavorano e guadagnano poco, da chi ha perso il lavoro, da chi ha figli a carico e a difficoltà ad arrivare alla fine del mese e così via.

Come il Credito Universale, ci sono molti altri benefits che possono essere richiesti dalle persone che vivono regolarmente nella città di Londra, così come nel Regno Unito.

Per qualsiasi difficoltà, ti consiglio di utilizzare il servizio del Governo Britannico che prende nome di Benefits Calculators.

Si tratta di un servizio gratuito, anonimo e ufficiale che ti permette di capire, con l'inserimento di alcuni dati, se hai diritto a qualche aiuto da parte delle istituzioni.

 

Come fare per andare a vivere a Londra?

 

Per andare a vivere a Londra oggi c'è bisogno di:

  • visto
  • passaporto in corso di validità

 

Come abbiamo visto le cose sono cambiate radicalmente dopo l'attuazione della Brexit.

Oggi, per venire a vivere a Londra hai bisogno di un visto e del passaporto.

Come abbiamo visto puoi ottenere un visto per lavoro, di studio o per aprire un'attività nel Regno Unito.

Nel caso in cui vuoi venire a Londra per lavoro la cosa che ti consiglio è di cercare le aziende che offrono un UK visa sponsorship.

Quest'ultimo è più o meno facile da ottenere in base al tipo di competenze che hai.

Ad esempio, nel settore dell'informatica le grandi aziende fanno da sponsor per il visa.

Questo accade meno nel settore della ristorazione invece, anche se dopo l'attuazione della Brexit la manodopera è cominciata a mancare in questo ramo e le cose potrebbero cambiare in futuro.

Quindi il consiglio che mi sento di darti è quello di cercare le aziende che offrono lo sponsorship, puoi usare tranquillamente Indeed e LinkedIn ma anche fare delle ricerche mirate su Google.

Una volta che le hai trovate puoi metterti in contatto con queste compagnie.

Dato che è possibile venire per turismo senza visto potresti anche considerare l'idea di andare a Londra per un sopralluogo e cercare dei contatti nella città per ottenere in futuro il visto.

In poche parole, concludo dicendoti che sicuramente è meno facile venire a Londra oggi ma non è impossibile.

 

Dove studiare inglese a Londra?

 

È facile arrivare nella città di Londra ed avere la necessità di migliorare il proprio livello di inglese, se non di doversi mettere a studiare come si deve.

Ed allora la domanda nasce spontanea: dove studiare inglese a Londra?

Nell'era della digitalizzazione è possibile sfruttare il web grazie alle tante piattaforme che permettono l'apprendimento della lingua.

I primi anni a Londra ho studiato su BBC Learning English e mi sono trovato molto bene, grazie ai suoi corsi che partono dalle basi fino ad arrivare ad un livello avanzato.

Inoltre, su BBC Learning English hai la possibilità di studiare interamente con l'inglese britannico e il suo accento, diverso da quello americano.

Se il tuo livello di inglese non è troppo base, ti consiglio il canale YouTube di Thinking in English, davvero utile per migliorare l'apprendimento e la pronuncia.

Per un periodo ho studiato anche sulla piattaforma italki dove puoi prenotare delle lezioni con degli insegnanti di inglese. In quest'ultima piattaforma ho studiato con una ragazza di nome Noora Ismail, mi ci sono trovato davvero bene e mi ha aiutato a migliorare il mio accento.

Se, invece, stai cercando una scuola fisica, ti consiglio vivamente Nova New, si tratta di un istituto pensato per gli stranieri che si trasferiscono a Londra e che hanno bisogno di aiuto con la lingua e per il mondo del lavoro.

Con un pagamento annuale molto basso (quando ci ho studiato io erano £30 l'anno) puoi accedere ai corsi di inglese e di formazione della scuola.

La lingua inglese è stato l'ostacolo più difficile del mio trasferimento a Londra, quindi se hai altre domande sentiti libero di farmele nei commenti, mi fa solo che piacere di condividere la mia esperienza con te.

 

Vivere a Londra o tornare in Italia

 

Vivere a Londra o tornare in Italia? Dipende da quello che vuoi dalla vita.

Quindi solo tu puoi rispondere a questa domanda.

Proprio così.

E per farlo devi dirti francamente se quello che stai cercando si trova a Londra o in Italia.

Dopo esserti risposto saprai dove andare.

Ho deciso di inserire questo ultimo paragrafo per via di tutti quegli italiani che dopo settimane,

mesi,

o anni arrivano a porsi la domanda:

rimango a vivere a Londra o torno in Italia.

Io sono dell'idea che quello che conta nella vita è quello che vogliamo.

Così,

preparati a partire nel posto in cui si trova il tuo sogno,

qualunque sia la tua età,

qualunque sia la tua destinazione.

Sarai felice solo lì.

 

Conclusione

Arriviamo alla fine di questo articolo con le idee sicuramente più chiare su come si vive a Londra.

A tal proposito ti voglio dire che diversi connazionali non si sono trovati nella città di Londra ma sono riusciti ugualmente a crearsi una nuova e piacevole vita in Inghilterra.

Se pensi che questa città possa non fare al caso tuo ti potrebbe tornare utile capire Dove vivere in Inghilterra una guida completa in cui ti faccio conoscere le altre città del paese come Manchester, Liverpool, Cambridge, Birmingham e non solo.

Ci sono davvero tante città tra cui poter scegliere.

Ti auguro il meglio.

A presto.

viaggin-logo.png

Articolo scritto da

Lascia un commento

Per maggiori informazioni consulta la Privacy Policy di ViaggIn

5 commenti