
Cosa vedere a Siena e dintorni: guida da 1 a 3 giorni
- Autore: Emanuel Ciuro
- Pubblicato il: 08-07-2023
- Ultima modifica: 08-07-2023
- Commenti: 104
Cosa vedere a Siena e dintorni:
- Duomo di Siena;
- Piazza del Campo;
- Palazzo Pubblico a Siena;
- Torre del Mangia a Siena;
- Battistero del Duomo;
- Pinacoteca Nazionale;
- Museo Civico di Siena;
- San Gimignano nei dintorni di Siena;
- Montalcino in Toscana.
Amico viaggiatore, nell'articolo di oggi vorrei parlarti di cosa vedere a Siena.
Questa città si trova al centro della Toscana, regione situata nell'Italia centro-settentrionale.
Come arrivare a Siena?
Si può raggiungere la città di Siena in molti modi: in auto, in treno, in aereo oppure in autobus.
Se sei indeciso su quale percorso scegliere puoi pianificare il percorso da dove ti trovi e lasciarti guidare grazie alla mappa di Siena.
Siena ha una popolazione di 53 973 abitanti, è un comune il cui centro storico è inserito nel patrimonio UNESCO e, ti posso assicurare che, qualora decidessi di visitarla, non rimarrai affatto deluso.
Come dicevo prima, in questo articolo vorrei portarti mentalmente in un viaggio dentro Siena: per far questo, partirò dalle attrazioni principali della città, cioè da quelle che devi assolutamente visitare, fino a quelle più particolari e meno conosciute che ti faranno scoprire tanti piccoli segreti della città che non è facile trovare nei classici itinerari turistici.
Paragrafo dopo paragrafo catturerò il tuo animo di turista e viaggiatore.
Quando andare a Siena?
Sono diversi i mesi dell'anno in cui è piacevole visitare la città di Siena.
Ma adesso vediamo un po’ quale clima caratterizza questa città della Toscana centrale.
Secondo l’organizzazione meteorologica mondiale, le temperature di Siena si attestano da un minimo di 5/6 gradi nel mese di gennaio ad un massimo di 28,5 gradi nel mese di luglio.
Tengo, però, a precisare che la media di queste temperature è stata elaborata in un arco temporale di pressappoco 50 anni, e l’ultimo dato disponibile risale al 1980.
E’ doveroso quindi che io faccia una piccola premessa sul clima che potresti incontrare in questa bellissima città.
Visti i recenti cambiamenti climatici, posso assicurarti che le estati a Siena saranno ben più calde di 28,5 gradi, arrivando a toccare anche i 32/33 gradi. Per esempio, fine giugno - inizio luglio scorso ha visto Siena (e buona parte della Toscana, in generale) subire un notevole innalzamento di temperatura.
Alla luce di quanto detto finora, il periodo migliore per visitare Siena è sicuramente tutto il mese di maggio oppure la prima decade del mese di giugno.
Ad ogni modo anche nei mesi invernali e autunnali la città ha il suo fascino e si gira con piacere.
Fatta questa doverosa premessa sulla geografia ed il clima di Siena, onde evitarti spiacevoli inconvenienti durante la tua visita, addentriamoci nei meandri di questa fantastica città.
Uno, due, tre, partenza, via!
- Cosa vedere a Siena
- Cosa vedere a Siena in 1 giorno
- Cosa vedere a Siena in 2 giorni
- Cosa vedere a Siena in 3 giorni
- Cosa vedere a Siena e dintorni
Cosa vedere a Siena
Cosa vedere a Siena? L'attrazione principale della città resta anche per quest'anno il Duomo di Siena.
Ma non è l'unica così come scoprirai in questo primo paragrafo.
1 - Duomo di Siena
Se vai a Siena, non devi assolutamente perderti il Duomo di Siena.
Una delle più belle architetture gotiche dell’intera Toscana: è questa l’impressione che il Duomo di Siena potrebbe darti vedendolo esternamente.
E stavolta la tua aspettativa non verrà assolutamente delusa ma – dico io – aspetta di vedere il Duomo di Siena all'interno.
Costruito dal 1215 al 1263, la lanterna sulla cupola che puoi vedere verrà terminata solamente nel diciassettesimo secolo dal Bernini.
E ora una piccola curiosità, che probabilmente non sapevi: eri a conoscenza che i lavori per la costruzione del Duomo di Siena si fermarono per un po’ nel 1348 a causa di un’epidemia di peste nera?
E adesso verrà da chiederti come avrà mai potuto un’epidemia di una malattia far terminare i lavori di un’opera così imponente: presto detto.
La peste nera si diffuse a macchia d’olio, nella parte europea, da Costantinopoli e dall'Italia meridionale, nel 1347 e arrivò a raggiungere perfino Mosca e la penisola scandinava.
Così, la costruzione del Duomo di Siena può essere suddivisa in due grandi fasi: la prima, quella del 1226 d.C.; la seconda, del 1339.
L’interno del Duomo si presenta, così come l’esterno, rigato con marmo bianco, verde e nero.
Il soffitto interno invece è caratterizzato da uno sfondo blu, arricchito con delle stelle.
A partire dal 1265 sappiamo poi che Nicola Pisano, scultore e architetto, decise di costruire il pulpito (sempre all'interno) col marmo di Carrara.
Però all’interno del Duomo non sono presenti due tra i grandi capolavori apprezzati all’unanimità dai turisti e dai viaggiatori:
- la Maestà di Duccio del Buoninsegna,
- la vetrata del Cimabue, entrambi conservati nel museo dell’Opera del Duomo.
Sempre all'interno di questa magnifica architettura ti consiglio poi di vedere anche la Libreria Piccolomini: un’enorme sala decorata con affreschi del Pinturicchio.
In questi affreschi è appunto raffigurata la vita del cardinale Piccolomini, una figura illustre e celebre nella Siena di quei tempi.
Cosa vedere a Siena in 1 giorno
Cosa vedere a Siena in un giorno? Dopo aver visto il Duomo di Siena ci dirigiamo a Piazza del Campo e a Palazzo Pubblico.
2 - Piazza del Campo
Il primo giorno a Siena trascorrilo a vedere una delle più belle piazze d’Italia, Piazza del Campo.
Una piazza gigantesca, che ti fa perdere il senso dell’orientamento, contornata da attività commerciali e negozi di ogni sorta.
Ed è proprio su Piazza del Campo che si celebra ogni anno il famoso Palio di Siena.
Da sempre questa piazza è stata il centro della vita politica, economica e sociale della città di Siena.
Da questa piazza si possono ammirare Palazzo pubblico e la Torre del Mangia.
Amici e conoscenti che vengono in Toscana mi chiedono spesso cosa vedere a Siena in mezza giornata, quando si passa per la città per poche ore.
Piazza del Campo è spesso e volentieri la mia risposta.
Una volta trascorsa l’intera mattina del primo giorno in questa piazza, della circonferenza di 333 metri, passa pure il pomeriggio a vedere il resto della città.
In un precedente articolo dal titolo Come si vive in Toscana oggi dissi che Siena per me rappresentava la città del relax, della quiete e, adesso, ho finalmente l’occasione di spiegarti il perché.
Proprio per la sua conformazione antica, le sue bellissime architetture e la quiete che sprigiona anche solo passeggiandovi, Siena regala ai turisti quello che molte altre città della Toscana non riescono a fare.
A Siena, l’antico non si mescola irruentemente con il moderno – e qui mi riferisco alle architetture – ma permane e rimane intatto negli anni; un po’ come se le moderne attività commerciali che si sono succedute nei secoli siano state completamente integrate nell'architettura antica di questa città.
In sostanza, in Piazza del Campo si percepisce veramente poco il nuovo che avanza; il nuovo viene abilmente nascosto dalle maestose architetture egregiamente tenute in tutti questi anni.
A Siena regna l’armonia.
3 - Palazzo Pubblico a Siena
Il pomeriggio del primo giorno, invece, ti consiglio di trascorrerlo ammirando l’imponente costruzione del Palazzo Pubblico.
Questo palazzo è stato la sede di tutti i governanti di questa città.
Sebbene sia un edificio con peculiarità e scopi principalmente civili, questa architettura si candida ad essere una delle più belle, di ordine civile, mai realizzate in tutta Italia.
Coperto da mattoni rossi, un po’ anneriti dal tempo.
Ritengo tuttavia che sia opportuno fare i complimenti a tutti gli amministratori che si sono succeduti in questi secoli: Siena è tenuta veramente bene e appare come una città profondamente curata.
Cosa fare la sera a Siena? Dopo una lunga giornata passata a scoprire le bellezze della città è arrivato il momento di rilassarsi.
La cucina toscana è una delle più particolari e buone al mondo.
Così ti consiglio di sceglierti un buon ristorantino toscano e di ordinare qualche piatto tipico del posto.
Se hai anche voglia di scoprire le cose che è possibile fare in questo territorio ti rimando al mio Itinerario di viaggio sulla Toscana.
Cosa vedere a Siena in 2 giorni
Cosa vedere a Siena in due giorni? Il secondo giorno a Siena ci dirigiamo alla Torre del Mangia, al Battistero del Duomo e non solo.
4 - Torre del Mangia a Siena
La mattina del secondo giorno a Siena goditi la Torre del Mangia.
Non è difficile capire perché questa torre, alta 88 metri, sia stata chiamata così.
Giovanni di Duccio fu il primo custode della torre e, si racconta, che questo personaggio amasse spendere i suoi stipendi in giro per le osterie di Siena, a mangiare e a bivaccare.
Gli abitanti di Siena avevano soprannominato Giovanni di Duccio come il “mangiaguadagni” e da qui a Torre del Mangia il passo è breve.
Se sali sulla Torre del Mangia – ti avverto però che sono molte le scale da fare – potrai ammirare tutta Siena: da Piazza del Campo, fino a Palazzo Pubblico, le abitazioni circostanti, gli alberi ed il verde che caratterizzano le periferie della città di Siena.
La bellezza del suo panorama la rende in qualche modo anche una destinazione romantica e adatta a chi visita Siena con i bambini che rimangono sempre incantati dal paesaggio.
La Torre del Mangia fa parte del complesso architettonico del Palazzo Pubblico.
Ho voluto inserire questa attrazione il secondo giorno, sebbene sia parte dell’itinerario consigliato da me il primo giorno, perché altrimenti rischieresti di vedere troppe attrazioni in poco tempo.
E, come ben sai, chi troppo vuole, nulla stringe.
5 - Battistero del Duomo
Il pomeriggio del secondo giorno trascorrilo nel Battistero del Duomo di Siena: ti assicuro che al suo interno di cose da vedere ce ne sono moltissime.
Il Battistero puoi raggiungerlo recandoti nei pressi del Duomo di Siena, che ho descritto al paragrafo precedente.
All’interno, noterai 6 ambienti.
Al centro, c’è la Fonte Battesimale esagonale, una scultura di notevole importanza perché realizzata in marmo, smalto e bronzo del quindicesimo secolo.
Alla realizzazione di questa opera collaborarono numerosi e prestigiosi artisti, come: Donatello, Ghiberti, Giovanni di Turino e Jacopo della Quercia.
In più, non dimenticarti di dare anche uno sguardo veloce agli affreschi presenti nel Battistero: questi raffigurano principalmente momenti di carattere religioso come, per esempio “La Pentecoste” o “L’Ascensione di Cristo”.
Cosa vedere a Siena in 3 giorni
Cosa vedere a Siena in tre giorni? Il terzo giorno a Siena ci dirigiamo alla Pinacoteca Nazionale e verso altre attrazioni particolari.
6 - Pinacoteca Nazionale
A Siena il terzo giorno, in mattinata, l’ideale sarebbe visitare la Pinacoteca Nazionale.
Questa sorta di museo racchiude al suo interno alcuni dei più bei capolavori dell’arte senese, del quattrocento e del cinquecento.
Con due piani, visitabili entrambi, ti consiglio di fare una visita veloce al primo piano, per poi avventurarti tra le opere del secondo piano.
Al piano numero due, nella sala numero 7, troverai la Pala del Carmine, di Pietro Lorenzetti, fratello minore di Ambrogio Lorenzetti, l’autore dell’arcinota Allegoria del Buon Governo (conservato a Palazzo Pubblico, sempre a Siena).
Sempre nella sala numero sette del secondo piano, ti imbatterai in ulteriori opere di Ambrogio Lorenzetti, cioè il Trittico della Madonna col Bambino tra le sante Maria Maddalena e Dorotea, la Madonna col Bambino, la Piccola Maestà e l'Annunciazione dal palazzo Pubblico, realizzate attorno al 1348 d.C.
Poco prima che arrivi il pomeriggio, concediti qualche prelibatezza culinaria tipica della cucina Toscana e, in particolare, della cucina senese.
Recati in uno dei ristoranti presenti in città.
Ordina pure, come prima portata, i pici senesi, una pasta fatta solitamente a mano con farina, acqua ed olio.
Di secondo, invece, non farti mancare una bella chianina (cotta sulla brace), che è una razza rinomata di carne bovina di questa zona, oppure un bel secondo a base di cinta senese (carne suina).
Per finire, col dolce, ti consiglio di assaggiare il panforte, i ricciarelli ed i cantuccini.
7 - Museo Civico di Siena
Dopo esserti ristorato a dovere, ritorna in modalità turista e visita il Museo Civico di Siena.
Questo edificio si trova praticamente in Palazzo Pubblico che, se ti ricordi, ho descritto poco sopra.
Il museo fu costruito in un arco temporale che va dalla fine del tredicesimo secolo fino agli inizi del quattordicesimo secolo.
All'interno del complesso museale potrai ammirare molti affreschi, come per esempio La Maestà, Il Guidoriccio da Fogliano, il Buon Governo (di Lorenzetti) e gli Uomini Famosi.
Nel prossimo paragrafo ti voglio indicare alcune cose davvero belle da vedere nei dintorni di Siena.
Ovviamente se è la prima volta che vieni in Toscana ed hai tempo a disposizione ti suggerisco di visitare la città di Firenze per la quale ti potrebbe tornare utile la mia guida Cosa vedere a Firenze, un itinerario completo di una delle città più belle del mondo.
Cosa vedere a Siena e dintorni
Cosa vedere nei dintorni di Siena? Da San Gimignano ad altri piacevoli borghi, i dintorni della città di Siena incantano tutti i viaggiatori che passano da queste parti.
8 - Il Borgo di San Gimignano
Se quello che ho scritto ti è piaciuto, non puoi visitare Siena senza conoscere le principali attrazioni attorno alla stessa città.
Perché se la città di per sé è bella, Siena col suo contorno lo è ancora di più!
In effetti, tra tutte le località che costeggiano Siena, San Gimignano la fa veramente da padrona.
San Gimignano è facilmente raggiungibile da Siena quindi non avrai particolari difficoltà per arrivare.
Quindi che cosa vedere a San Gimignano? In questo paese troverai numerose torri:
- Ardinghelli;
- Chigi;
- Del Diavolo;
- Rognosa;
- Salvucci.
E molte altre ancora.
Ma la bellezza di San Gimignano non si esaurisce nelle sue torri, sebbene l’architettura di questo paese lascia veramente senza fiato.
In questa piccola città nei dintorni di Siena si può trovare veramente ogni genere di architettura, da quella civile a quella religiosa, fino ad arrivare a quella militare.
A colpirti saranno sicuramente anche il Duomo di San Gimignano e la relativa piazza antistante.
Inoltre, non dimenticarti di fare una visita anche nella Piazza della Cisterna.
Situata sulla cima della collina sulla quale è costruito il paesino, è ideale se vuoi riposarti dopo le intense salite che troverai lungo tutta la città.
Ma in fin dei conti le salite che dovrai affrontare, dapprima in auto, poi a piedi, sebbene decisamente faticose, varranno tutto il tempo che hai impiegato per raggiungere la sommità del paese.
E San Gimignano si appresta ad essere visitato anche dagli amanti dei musei, perché qui potranno trovare il Museo della Tortura.
Qui incontrerai le strumentazioni originali che venivano utilizzate per seviziare e tormentare gli abitanti di San Gimignano nel passato, con tanto di fotografie, immagini e manichini squartati.
9 - Il Borgo di Montalcino
Infine, sempre nei dintorni di Siena fai una visita a Montalcino, la famosa località turistica che deve la sua fama principalmente al buonissimo Brunello di Montalcino.
Appena entrerai in questo borgo non potrai non notare l'atmosfera fiabesca che si percepisce per via dello stile medievale, delle cinta muraria e dell'antico castello.
Oltre a farti coccolare dalla buonissima cucina del posto, ti invito ad arrivare sulla cima di questo borgo da quale potrai vedere un panorama pittoresco che affaccia su una bellissima campagna toscana.

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