Turismo responsabile: cos'è, il significato e dove

  • Autore: Marco Valeri
  • Pubblicato il: 09-07-2023
  • Ultima modifica: 09-07-2023
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Il Turismo Responsabile, conosciuto anche come Turismo Sostenibile, è una corrente di pensiero nata negli anni Ottanta e legata al settore turistico, che ha il fine di creare viaggi nel rispetto della natura e delle popolazioni di tutto il mondo.

Viaggiare e scoprire il mondo è molto affascinante.

Le esperienze di viaggio ci permettono di aprire i nostri confini mentali grazie alla ricchezza che ogni luogo di lascia nella mente e nel cuore.

Purtroppo il settore dei viaggi è molto spesso nelle mani di grandi aziende che non hanno a cuore né l'ambiente né le popolazioni del mondo.

Così oggi viaggiare può voler dire sostenere un'industria ingiusta e malata senza saperlo.

In questo articolo ti voglio quindi parlare del turismo responsabile e di come diventarne parte.

Devi sapere che non ti consiglierò nessuna meta in particolare.

Credimi, non avrebbe senso.

Se vuoi fare parte del turismo responsabile devi solo sapere di cosa si tratta e come metterlo in pratica.

Proprio così.

La migliore meta del turismo responsabile è nella tua conoscenza di visitare qualsiasi luogo del mondo e lasciarlo meglio di come lo hai trovato.

  1. Turismo responsabile: cos'è e il significato
  2. Turismo sostenibile definizione
  3. Turismo responsabile esempio

Turismo responsabile: cos'è e il significato

 

Il Turismo Responsabile è una corrente culturale sposata dai viaggiatori responsabili che decidono di andare alla scoperta del mondo nel rispetto dell'ambiente circostante e delle persone del posto.

Conosciuto anche come Turismo Sostenibile, si può essere parte del turismo responsabile e sostenibile cercando di aver il minor impatto ambientale quando si viaggia e promuovendo e rispettando la popolazione locale.

Questa corrente di pensiero è nata con una proiezione verso i paesi del Terzo Mondo e in via di sviluppo, dove capita che il turismo arreca danni all'ambiente e non sia una risorsa di sostentamento per le popolazioni del posto ma solo per grandi multinazionali.

Tuttavia, oggi il turismo responsabile è un vero e proprio modo di viaggiare, una corrente culturale che si applica ovunque nel mondo.

Il settore turistico ricopre una fetta molto grande dell'economia mondiale e senza una vera e propria regolamentazione rischia di contribuire al disastro ambientale già in atto, nonché alla povertà e allo sfruttamento dei popoli più deboli.

Non a caso oggi si prova a sensibilizzare il turismo sotto ogni punto di vista, basta pensare al turismo responsabile per disabili o al turismo accessibile.

Turismo responsabile significato: qual è? Il significato di turismo responsabile è quello di sensibilizzare il turismo mondiale ad essere ecosostenibile e ad avere rispetto per le persone.

 

Turismo sostenibile definizione

 

La definizione personale che mi sento di dare al turismo responsabile è la seguente:

Il Turismo Responsabile è una corrente culturale che spinge il viaggiatore a lasciare un posto che visita maglio di come lo ha trovato.

Ad oggi non c'è una definizione comune di questa corrente culturale che si è creata negli anni Ottanta.

Informarsi e usare il buon senso per viaggiare è più che sufficiente per definire questo ramo del turismo.

Tuttavia, le più comuni definizioni del termine sono state date dalla UNWTO e dalla AITR.

 

UNWTO è l'Organizzazione Mondiale del Turismo è ha definito il turismo sostenibile nel seguente modo:

Il turismo sostenibile è definito come quella forma di turismo che soddisfa i bisogni dei viaggiatori e dei territori ospitanti e allo stesso tempo protegge e migliora le opportunità per il futuro.

 

AITR è l'Organizzazione Italia del Turismo Responsabile e definisce il turismo sostenibile nel seguente modo:

Il turismo sostenibile è definito come quella forma di turismo che soddisfa i bisogni dei viaggiatori e dei territori ospitanti e allo stesso tempo protegge e migliora le opportunità per il futuro.

 

Turismo responsabile esempio

 

Sì Marco, mi piacciono le cose che scrivi sul turismo responsabile, ma come lo metto in pratica?

La prima cosa da fare è sicuramente quella di informarsi sul posto che si vuole visitare e sulle compagnie di viaggio che si scelgono.

A tal proposito è sempre bene optare per le compagnie del posto o quelle che lavorano con la popolazione locale.

Ma non solo.

Mangiare cibo del posto, acquistare i prodotti artigianali del luogo, usufruire delle guide locali.

Dopo tanti viaggi mi rendo conto che il modo migliore per far parte del turismo responsabile è quello di conoscere le persone che vivono nel luogo che si sta visitando.

Questo mi ha dato l'opportunità di avere davvero tanti amici sparsi nel mondo, ma anche di capire veramente come si vive in un determinato paese e come il mio contributo, seppur minimo e di passaggio, possa andare a favore di quella determinata realtà.

Dal punto di vista ambientale le cose si fanno più complicate se pensiamo che viaggiare ha senza alcun dubbio un impatto ambientale negativo.

Ma anche qui ci sono diverse cose da fare.

La prima è quella di usare l'aereo il meno possibile, solo quando è strettamente indispensabile.

Il treno è un mezzo di trasporto migliore e le linee ad alta velocità sono sempre più frequenti.

Usare sempre i mezzi elettrici dove possibile e di gruppo: 100 persone che viaggiano su un unico treno/pullman/autobus hanno un impatto ambientale diverso rispetto a 100 persone che viaggiano su 100 macchine diverse.

A questo c'è da aggiungere anche tutte le altre pratiche che possono nuocere alla flora e alla fauna di un luogo.

Dalle cose più piccole (come non usare le bottiglie di plastica ma di avere una propria borraccia) e quelle più grandi (non portare via un pezzo della barriera corallina?!), informarsi è il modo migliore per fare parte del turismo responsabile.

Governi, Organizzazioni, ONG portano avanti le diverse tematiche legate al turismo responsabile, ma il vero potere è nelle tue mani: se tutti siamo disposti a viaggiare in modo responsabile e sostenibile le aziende che sfruttano le popolazioni più deboli e non hanno rispetto per l'ambiente faranno un radicale cambio di rotta pur di venderci i loro prodotti.

Spero di averti passato l'idea e se ne hai delle altre mi piacerebbe ascoltarle, sentiti libero di scrivermi nei commenti.

Prima di salutarti, ci tenevo a dirti che non ho aggiunto nessuna meta legata al turismo sostenibile perché non avrebbe molto senso.

Facendo un po' di ricerche online mi sono reso conto di come molte aziende oggi utilizzano questo slogan per offrire viaggi più costosi ai propri clienti ma senza rispettare il turismo sostenibile.

Così è tutto nelle tue mani, dopo questo articolo sono convinto che sarai in grado di verificare quali sono le giuste scelte da fare nel tuo prossimo viaggio.

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