
Documenti per andare in Portogallo dall'Italia nel 2023
- Autore: Marco Valeri
- Pubblicato il: 11-07-2023
- Ultima modifica: 11-07-2023
- Commenti: 52
Documenti per andare in Portogallo: quali sono? Per andare in Portogallo dall'Italia, i cittadini italiani e dell'Unione Europea hanno bisogno dei seguenti documenti:
- carta d'identità valida per l'espatrio o passaporto in corso di validità;
- eventuali documentazioni aggiuntive legate al Coronavirus reperibili presso il portale ufficiale dell'Ambasciata Italiana in Portogallo.
I collegamenti all'interno dell'Unione Europea riducono anno dopo anno le distanze tra un paese e l'altro.
La facilità di muoversi nel territorio dell'UE è sempre più veloce e sicura.
I collegamenti tra l'Italia e il Portogallo connettono questi due paesi con le tante linee aeree, i treni (per cui c'è bisogno di qualche cambio), pullman, traghetti, nonché con il collegamento stradale.
Migliaia di persone ogni anno si spostano tra questi due territori per motivi di turismo, lavoro o studio.
Aerei, treni, pullman e traghetti uniscono Italia e Portogallo.
Indipendentemente dal modo in cui intendi arrivare in questo paese e dal motivo, nei paragrafi che seguono trovi tutti i documenti utili per viaggiare in Portogallo senza problemi.
Documenti per andare in Portogallo nel 2023
Documenti per andare in Portogallo: quali sono? I cittadini italiani e dell’Unione Europea possono andare in Portogallo senza dover richiedere un visto, basta essere in possesso della carta d’identità valida per l’espatrio o di un passaporto in corso di validità.
In base ai trattati dell'Unione Europea, nonché alle leggi vigenti nel territorio italiano e portoghese, i cittadini italiani non devono richiedere alcun visto per andare in Portogallo.
Sebbene la carta d'identità valida per l'espatrio ti permette di varcare i confini di questo paese, se decidi di trasferirti a vivere in Portogallo è consigliato avere un passaporto in corso di validità, ti aiuterà a svolgere tutte le pratiche burocratiche essenziali con più facilità, come aprire un conto in banca, stipulare un contratto d'affitto o firmare un contratto di lavoro in Portogallo.
Nella guida Lavorare in Portogallo, un articolo dove vengono trattati i temi più importanti per muovere i primi passi nel mercato portoghese, abbiamo abbondantemente trattato questo tema.
Se vuoi approfondire questi aspetti, ti potrebbe interessare l'articolo di ViaggIn dal titolo Vivere in Portogallo, dove trovi tutte le informazioni utili su come regolarizzare la tua posizione in questo paese.
La stessa cosa vale per chi decide di trasferirsi a vivere in Portogallo da pensionato, dato che questo paese ospita molti pensionati provenienti da diverse parti del mondo per via della sua tassazione agevolata.
Nel caso in cui sei diretto in Portogallo per turismo, la carta d'identità va più che bene per varcare i suoi confini.
Ad ogni modo, ricordati che devi essere in possesso obbligatoriamente della carta d'identità valida per l'espatrio.
Coronavirus: posso andare in Portogallo?
Le restrizioni legate al Coronavirus, così come le regolamentazioni nazionali ed internazionali, cambiano velocemente e di territorio in territorio.
Data questa situazione, è sempre bene consultare le piattaforme ufficiali per capire qual è la documentazione corretta da presentare legata al COVID-19, come ad esempio il passaporto vaccinale o l'esito negativo di un tampone rapido.
Per quanto riguarda i viaggi tra Italia e Portogallo, puoi consultare il sito governativo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Viaggiare Sicuri in Portogallo.
Se hai necessità o domande una volta che sei nel territorio portoghese, puoi metterti in contatto con l'Ambasciata Italiana in Portogallo.
Altre risorse ufficiali ed utili sono disposte dal personale dell'Ambasciata del Portogallo in Italia.

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