
Lavorare all'estero nel 2023: guida su come realizzarsi
- Autore: Marco Valeri
- Pubblicato il: 14-06-2023
- Ultima modifica: 14-06-2023
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Lavorare all'estero è da sempre un passo che decidono di compiere le persone che vogliono aprirsi a nuove opportunità lavorative così come alle persone che sono alla ricerca di una nuova esperienza di vita.
La possibilità di lavorare oltre i confini nazionali apre delle enormi prospettive.
Se sei una persona che ha difficoltà a trovare lavoro ma hai realmente voglia di fare, potresti ritrovarti ad avere nel giro di qualche mese (o anno) un buon lavoro retribuito in un altro paese.
Se sei, invece, una persona in cerca di un'esperienza, le possibilità di lavoro nel mondo sono davvero tante.
Considera anche il fatto che alcuni paesi sono più specializzati di altri in determinati settori, spesso un buon motivo quello di partire per migliorare il proprio curriculum e le proprie competenze.
A trent'anni ho lasciato il mio paese per lavorare all'estero.
Da questa esperienza ho imparato come funziona il lavoro oltre i confini nazionali ed in questo articolo voglio spiegarti come trovare le offerte di lavoro all'estero,
come muoverti nel mondo del lavoro in base all'età e al titolo di studio,
alcuni dei migliori paesi in cui lavorare e altri piccoli consigli che ti torneranno utili per la ricerca di un nuovo lavoro.
- Lavorare all'estero nel 2023
- Lavorare all'estero: come trovare lavoro?
- Lavorare all'estero dopo la maturità: a 20 anni tutto è possibile
- Lavorare all'estero con e senza laurea
- Lavorare all'estero a 30, 40 e 50 anni
- Dove lavorare all'estero?
- Lavoro all'estero d'estate o per un mese
Lavorare all'estero nel 2023
Lavorare all'estero nel 2023 significa aprirsi le porte a tantissime opportunità lavorative nonché ad una nuova esperienza di vita.
Non c'è nulla di male a lavorare nel paese in cui si è nati per tutta la vita, soprattutto se è quello che vuoi.
Ma se sei finito a leggere le righe di questo articolo è perché molto probabilmente stai prendendo in considerazione di lavorare oltre i confini nazionali.
Bene, da questo punto di vista ci sono da dire due cose importanti.
La prima è che essere disponibili a lavorare nel mercato internazionale del lavoro ti mette nella condizione di accedere a tantissime opportunità lavorative, un numero di gran lunga maggiore a chi si limita a lavorare nel proprio paese.
La seconda cosa che è doverosa da dire è che un'esperienza internazionale sul curriculum è sempre ben vista, parola di chi ha lavorato come sviluppatore a livello internazionale.
Ma prima di fare la valigia c'è una cosa che voglio consigliarti.
Parti con le idee chiare!
Cerca di capire cosa vuoi da questa avventura di oltre confine e soprattutto che lavoro vorresti fare.
Una volta che hai capito cosa stai cercando oltre confine e che tipo di professione vuoi svolgere, saprai dove stai andando e questo ti aiuterà davvero molto.
Ora che abbiamo le idee più chiare, scopriamo nel prossimo paragrafo come trovare un'offerta di lavoro.
Lavorare all'estero: come trovare lavoro?
Lavorare all'estero: quali sono le principali offerte? Dove andare? Le offerte di lavoro oltre i confini nazionali sono tante e variano di paese in paese.
Grazie all'avvento di internet oggi è possibile candidarsi anche agli antipodi del proprio paese con i diversi portali di lavoro che la rete mette a disposizione.
In base a questi strumenti è possibile fare un'attenta analisi di cosa ti aspetta in un determinato paese a livello lavorativo, in particolare:
- tipo di retribuzione
- tipo di esperienza richiesta
- tipologia di contratto
Questi tre elementi sono ottimi per capire cosa un paese può offrire rispetto ad un altro ed anche se un territorio fa al caso tuo o meno.
Le offerte di lavoro all'estero di Indeed sono tra le migliori che si trovano a livello mondiale.
Indeed è un motore di ricerca specializzato nel lavoro che offre una visuale completa delle offerte di lavoro di più di 50 paesi.
Con questo portale puoi anche capire dove lavorare ovvero in quale paese c'è più offerta o meno.
Indeed è gratis e per utilizzarlo basta solamente registrarsi e caricare nel proprio profilo alcuni dati, tra cui il curriculum.
Quando si crea il proprio profilo su Indeed è molto importante la lingua: difatti se si vuole cercare lavoro oltre i confini nazionali è indispensabile conoscere l'inglese per creare un curriculum in questa lingua ed anche per affrontare un eventuale colloquio.
Altra grande piattaforma per trovare lavoro è senza alcun dubbio LinkedIn, davvero molto usato in Italia e oltre i confini nazionali e continentali.
Oggi come oggi conoscere questa lingua è davvero importante, indispensabile se stai cercando lavoro all'estero.
Ci sono molti strumenti per apprendere questa materia online e alcuni di essi sono anche gratis.
L'inglese non è sempre la lingua primaria oltre i confini nazionali ma è comunque quella che si parla in tutto il mondo (in alcuni paesi più in altri meno).
Se il tuo curriculum ti porterà a lavorare in un paese come la Germania, devi sapere che tutti parlano l'inglese, ma che sarà necessario studiare e imparare anche il tedesco per integrarti.
Comunque l'inglese è il punto di partenza per un'esperienza all'estero.
Pensa che in alcune grandi multinazionali si parla in inglese sul posto di lavoro anche se la lingua del paese che ospita la struttura è un'altra.
Vediamo ora come le diverse età cambiano la prospettiva di lavorare all'estero, immagino che resterai sorpreso (com'è successo a me) nel vedere che ci sono luoghi in cui non si è mai né troppo giovani né troppo vecchi.
Ma prima di andare avanti voglio dirti del perché ho scritto questa guida.
Il lavoro in Italia oggi ha ancora molti vantaggi, basta saperli sfruttare.
A tal proposito ho scritto un'intera guida su come lavorare in Italia all'interno della quale trovi anche un curriculum in formato pdf che puoi riempire con le tue informazioni.
Tuttavia il mercato del lavoro oltre i confini è ricco di opportunità che spesso possono cambiare la vita a chi si trova in difficoltà o in un punto morto della sua carriera lavorativa.
Per me è stato così, lavorare all'estero mi ha cambiato la vita.
Ti spiego come può essere lo stesso per te nei paragrafi che seguono.
Lavorare all'estero dopo la maturità: a 20 anni tutto è possibile
Vuoi lavorare all'estero dopo la maturità? Dopo il diploma l'idea di fare un'esperienza di lavoro in un paese straniero può essere davvero un ottimo modo per entrare nel mondo del lavoro e per scoprire anche cosa c'è oltre i confini nazionali.
Una volta finite le scuole superiori la vita ti offre una serie infinita di possibilità: puoi essere e diventare ciò che vuoi, hai tempo ed energie dalla tua parte, gli unici elementi essenziali.
Spesso appena finite le scuole non è facile fare una prima esperienza di lavoro in Italia: purtroppo alle volte succede che si è considerati troppo giovani e inesperti (ma da qualche parte si dovrà pur cominciare no?!).
Per fortuna molte aziende del nostro paese non fanno questo ragionamento quindi se decidi di rimanere in Italia non ti preoccupare.
Nel caso in cui decidi di avventurarti per un'esperienza all'estero sappi che ci sono molti paesi che investono sui giovani.
L'Inghilterra, l'Olanda e la Germania, ad esempio, sono ottimi paesi che investono molto nei giovanissimi.
Lavorare all'estero come prima esperienza può voler dire molto per il tuo futuro per i motivi che seguono:
- possibilità di imparare un mestiere o una professione
- possibilità di imparare una lingua straniera, meglio ancora se è l'inglese
- possibilità di aprire la propria mente vivendo con una cultura diversa dalla propria
- possibilità di imparare a cavarsela da solo lontano da casa
Lavorare all'estero da giovani inoltre ha un altro grandissimo vantaggio, quello del curriculum!
Non sottovalutare questo aspetto perché è davvero importante: un'esperienza di lavoro all'estero ti da la possibilità di avere un curriculum presentabile per ogni professione.
Sapere una lingua, aver imparato una determinata professione all'estero ti darà sempre una marcia in più una volta tornato in Italia.
È la realtà che oggi vivono molti giovani o meno giovani di te, che dopo una più o meno lunga esperienza di lavoro all'estero sono tornati in Italia senza grandi problemi nel trovare un nuovo impiego (spesso anche ben retribuito).
A Londra ho incontrato tanti connazionali che hanno fatto questa esperienza, che sono venuti nella City giovani e inesperti, che hanno imparato un mestiere e poi sono tornati in Italia.
Il consiglio che ti posso dare prima della tua partenza è quello di cercare di capire quello che vuoi dalla vita.
Lo so che alla tua età non è facile, ma prova a pensare che in base alle cose che ti piacciono fare un paese può essere più o meno adatto a te.
Ricordati anche che all'inizio può non essere facile, ma che con il giusto spirito e la dovuta tenacia si superano tutti gli ostacoli.
Lavorare all'estero con e senza laurea
Lavorare all'estero con o senza laurea non fa grande differenza.
Siamo abituati a pensare che la laurea sia indispensabile ma non è così dato che dipende da quello che si vuole fare.
Non fraintendermi, sono dell'idea che studiare nella vita sia davvero importante e che non bisogna mai smettere di farlo, anche dopo gli studi.
Tuttavia se vuoi lavorare all'estero la laurea è importante o meno a seconda di quello che vuoi fare.
Se sei alla ricerca di una professione che richiede una laurea allora questo titolo di studio ti darà una marcia in più, sopratutto in tutti quei paesi che valorizzano chi ha studiato, come il Regno Unito, i Paesi Bassi, la Germania, la Svizzera, la Svezia, la Norvegia e il Belgio.
Questi sono solo alcuni dei paesi in cui chi ha studiato può sfruttare al meglio il proprio titolo di studio. In alcuni casi sarà indispensabile fare dei test (magari della lingua) o dei corsi mirati.
Ad esempio in Inghilterra se si vuole insegnare nelle scuole c'è bisogno della laurea (quindi quella italiana va più che bene) ma dev'essere fatto un corso e un successivo test che ti rende idoneo a quel sistema scolastico.
La lingua! Non sottovalutare mai questo aspetto, puoi essere laureato anche in ingegneria aerospaziale, ma se non conosci l'inglese bene e la lingua di un determinato paese è facile che finirai a lavare i piatti in una cucina più che a fare l'ingegnere.
Anche per chi è senza laurea ci sono tante possibilità.
In base al mestiere che si conosce o a quello che si vuole fare è possibile scegliere un paese rispetto che un altro.
Vuoi diventare un bravo bartender? Londra è la città giusta per te.
Vuoi diventare un bravo chef? L'Italia offre tanto ma prova anche una città come Parigi.
Lavoro all'estero nell'edilizia anche è un ottima professione che si può imparare. Anche per questo mestiere ti consiglio il Nord Europa, sia per la grande richiesta di lavoro e sia per i contratti che vengono offerti: ben retribuiti e regolari sotto ogni aspetto.
Londra è una di quelle città in cui si guadagna bene nel lavorare in questo settore.
Lavorare all'estero a 30, 40 e 50 anni
Ma cosa significa lavorare all'estero a 30, 40 o 50 anni? Lavorare all'estero quando non si è più giovanissimi non è un limite.
Ti dico questo per esperienza diretta: io mi sono trasferito a Londra che avevo già compiuto trent'anni.
In Italia, purtroppo, alle volte l'età sul lavoro incide negativamente se si è alla ricerca di un nuovo impiego, specialmente se non si ha esperienza su un campo.
A Roma mi è capitato di vedere tanti padri di famiglia avere difficoltà a rientrare nel mondo del lavoro dopo aver perso il proprio impiego.
Non so bene quale sia il motivo ma in molti altri paesi europei questa mentalità non esiste.
A Londra ho avuto modo di fare mio il concetto l'età non è un limite ed oggi lo voglio passare a te che stai leggendo queste righe.
In molti paesi puoi cambiare lavoro a qualsiasi età, l'importante è l'impegno che ci metti.
Si chiama meritocrazia e non conosce età.
Nella mia esperienza a Londra ho conosciuto Marco, uno signore napoletano di quasi cinquant'anni che aveva perso il lavoro in Italia, dove si occupava di manutenzione.
Marco aveva sempre avuto la passione per la cucina e in Italia aveva fatto una scuola per chef conosciuta con il nome di Gambero Rosso.
Non aveva mai fatto lo chef come professione ma una volta arrivato a Londra ha potuto ricominciare da capo.
Certo gli è costato fatica, ripartire da aiuto cuoco, imparare da zero un mestiere, ma quello che mi diceva lui era che finalmente aveva ritrovato un posto di lavoro che gli dava la possibilità di crescere professionalmente ed economicamente, che gli permetteva di fare di questa sua passione un lavoro.
Tra le tante persone che ho conosciuto a Londra c'è stata Angelo, italiano anche lui, che a trent'anni si è rimesso a studiare sempre a Londra per diventare insegnate: passò il corso per l'abilitazione all'insegnamento che aveva 40 anni e subito dopo ha cominciato ad insegnare.
Io a trent'anni a Londra sono ripartito da zero, in un pub, dove prendevo bicchieri ai tavoli e capivo a malapena quello che mi veniva detto.
Il mio errore era stato quello di partire senza la conoscenza dell'inglese.
Nel giro di qualche anno sono cresciuto professionalmente in un'azienda in cui lavoravo e nel frattempo ho studiato per conto mio comunicazione e programmazione, diventando oggi un freelance.
L'età non è un limite! Se hai voglia o necessità di andare a lavorare all'estero sappi che in molti paesi c'è una nuova opportunità che ti aspetta.
Ovviamente non fare le cose di fretta, studia un buon piano e poi attualo.
La lingua è la prima cosa a cui devi puntare: se non puoi comunicare con le persone sei tagliato fuori.
Studia la lingua, fai un sopralluogo nella città in cui ti vuoi trasferire, conosci le persone del posto, iscriviti ai gruppi di Facebook degli italiani in quella determinata città (è pieno) e poi attua il tuo piano.
Lavorare all'estero per aziende italiane può essere un buon punto di partenza ma non è così necessario.
Nel primo paragrafo di questo articolo ti ho parlato di Indeed, utilizza questo servizio per vedere i lavori e le opportunità che ci sono in giro per il mondo.
Dove lavorare all'estero?
Dove lavorare all'estero? Il paese migliore in cui cercare lavoro dipende semplicemente dalla propria ambizione e dalle proprie competenze.
Per chi conosce bene il tedesco Berlino è un ottimo punto di partenza.
Chi ha delle ottime competenze nell'ambito della programmazione può lavorare nella città che ospita i principali colossi del web: Dublino.
Chi si occupa di marketing troverà tanto da fare a Londra.
Da cittadino europeo il consiglio che ti do è quello di vedere cosa ti offre il Vecchio Continente in quanto ad opportunità.
C'è un servizio dell'Unione Europeo che si chiama EURES il Portale Europeo della Mobilità Professionale.
Si tratta di un ufficio di collocamento virtuale che connette datori di lavoro e lavoratori europei.
Registrati e sfoglia tre le diverse offerte, è facile trovare dove lavorare all'estero tra un annuncio e l'altro.
Lavoro all'estero d'estate o per un mese
Lavorare all'estero d'estate o per un mese è un altra tipologia di lavoro che alletta molti giovani e non solo.
Fino a questo punto abbiamo visto le possibilità di lavoro più serie e a lungo termine.
Ma se sei alla ricerca di un'esperienza breve di lavoro all'estero, magari per un mese o per il periodo estivo, ci sono tante belle città che ti aspettano.
Se hai un particolare mestiere guarda tra le offerte di lavoro con la piattaforma che ti ho indicato nel primo paragrafo.
Se sei disposto a qualsiasi lavoro pur di fare una vacanza o qualche mese lontano da casa punta alle città che lavorano molto con il turismo, sono sempre alla ricerca di personale, soprattutto nei periodi di altra stagione, come il periodo estivo o quello delle feste di Natale.
Barcellona, Londra, Berlino, Madrid, Parigi, Amsterdam, Vienna, Oslo e così via.
Sei pronto a partire?
Conclusione
Qualunque sia stata la motivazione che ti abbia portato su queste righe mi auguro che tu abbia trovato quello che cercavi.
Se hai delle domande scrivi pure nei commenti, ti rispondo appena posso.
Sono partito per vivere all'estero diversi anni fa.
È stata un'esperienza intensa, difficile (soprattutto all'inizio) ma che mi ha portato a trovare la mia strada lavorativa.
Se pensi di essere alla ricerca di un impiego oltre i confini nazionali metticela tutta, ti aspettano nuove esperienze, lavori e persone: ti aspetta una nuova vita, credimi.
A presto

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